Secondo Striscia la Notizia gli animali venivano uccisi se non abbastanza belli. L’Enpa chiede il sequestro della struttura.
Vergato (Bologna), 16 dicembre 2014 – Un allevamento lager di cani a Vergato in cui gli animali venivano anche uccisi se ritenuti non abbastanza belli e perfetti per partecipare ai concorsi di bellezza.
A seguito del servizio di Striscia la Notizia, trasmesso su Canale 5, che ha trattato le condizioni e soprattutto le uccisioni di cani, l’Enpa ha dato mandato al proprio ufficio legale di presentare un esposto e di porre in essere tutte le iniziative necessarie, compreso il sequestro di tutti cani, per tutelare gli animali dell’allevamento ma anche per fare definitiva chiarezza su una vicenda che sembra lasciare pochi margini di dubbio.
«Se i fatti documentati dal servizio di Striscia la Notizia venissero confermati – dichiara la Protezione Animali tramite una nota – ci troveremmo in presenza di una serie di reati ignobili e ripugnanti, di crimini orribili, compiuti con il coinvolgimento di chi invece di adempiere al proprio dovere avrebbe violato regole deontologiche e penali uccidendo arbitrariamente altri esseri senzienti. L’Enpa segue da vicino lo sviluppo delle indagini con la determinazione di far valere ogni eventuale responsabilità non soltanto in sede penale e civile ma anche professionale. Per questo, la presidente Carla Rocchi ha chiesto un immediato intervento al Presidente dell’ordine dei medici veterinari di Bologna».
Secondo il servizio di Striscia la Notizia gli animali venivano soppressi in particolare quando non rispecchiavano i canoni di bellezza e di perfezione richiesti per i concorsi di bellezza.
17/12/2014 Sono indagati il titolare dell’allevamento e un veterinario. Il Comune fa sospendere ogni attività. La vicenda, nata da una segnalazione della Forestale, è stata ripresa anche da Striscia la Notizia
C’è un’indagine aperta dalla Procura di Bologna su un allevamento di cani di Vergato, dopo la segnalazione della Forestale. Sono indagati il titolare dell’allevamento e un veterinario. Il sospetto è che abbiano ucciso cani sani o con malattie curabili, e poi abbiano sotterrato gli animali infosse comuni.
La vicenda, di cui si occupano quotidiani locali, è stata denunciata da un servizio di Striscia la Notizia: unvideo ha mostrato un cane portato in un casolare e ucciso con un’iniezione di Tanax. L’8 dicembre la Forestale ha svolto un controllo. Tre animali e l’area dove i cani sono stati sepolti sono stati sequestrati.
Intanto il Comune di Vergato ha ordinato la sospensione dell’attività dell’allevamento di cani ‘Vignola dei Conti” nella frazione di Prunarolo. L’ordinanza, su richiesta della stessa Forestale, è stata notificata al rappresentante dell’attività dell’Allevamento. Il Comune ordina «di sospendere immediatamente l’attività di commercio degli animali di allevamento con divieto di cessione ed acquisto degli stessi» e «di sospendere ogni attività di movimentazione degli animali di allevamento in attesa delle decisioni dell’Autorità giudiziaria».
Il sindaco Massimo Gnudi ha espresso «sconcerto per una vicenda che getta una luce negativa sul territorio». Come amministrazione comunale, ha aggiunto, «stiamo ponendo la massima attenzione all’evolversi della situazione e valutando l’opportunità di costituirci parte civile».
Vi segnalo che è stata aperta una petizione per la Radiazione dall’ordine dei medici veterinari di Paolo Merella il Veterinario che uccideva senza motivo i cani corso nell’allevamento “Vignola dei Conti” di Prunarolo, Vergato. Questo è il link per partecipare alla petizione:
https://www.change.org/p/ordine-dei-medici-veterinari-radiazione-dall-ordine-dei-medici-veterinari-di-paolo-merella