Inquietante scoperta in cortile a Buguggiate: il padrone chiama subito i carabinieri. L’ipotesi è quella di un furto “sventato” a colpi di morsi. Analisi in corso sulle chiazze
BUGUGGIATE – Una scia di sangue tra la cancellata e il vialetto davanti a casa. Il mistero della chiazza di sangue,della quale si stanno occupando anche i carabinieri della stazione di Azzate, arriva da Buguggiate, dalla zona di via Puccini. Un mistero sul quale si sta cercando di fare chiarezza potrebbe essere collegato a un furto finito male: un cane che ha difeso la propria abitazione, come farebbe qualunque altro animale fedele al proprio padrone.
Dal cancello alla strada
E’ la storia di un molosso, un cane Corso che molto probabilmente ha messo in fuga un malintenzionato pronto a saccheggiare l’abitazione del suo proprietario. Il padrone di casa non c’era, ma quando è rientrato si è allarmato notando le gocce di sangue macchiare la cancellata, il vialetto fino al marciapiede. Intuendo che non potesse trattarsi di un altro animale, magari di un gatto che aveva attraversato il giardino di casa, finendo nelle fauci del cane, ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Con tutta probabilità un uomo, un “topo” d’appartamento, ha avuto la sventura e la pessima idea di entrare nel giardino della villetta sorvegliato dal grosso animale.
Nessun segno di effrazione
Il “guardiano” a quattro zampe ha svolto semplicemente il proprio mestiere di “vigilante”, azzannando chiunque stesse invadendo il suo spazio. Il presunto ladro non ha fatto neppure in tempo ad avvicinarsi alla casa: non risulterebbero, infatti, segni di effrazione o di scasso di porte e finestre. Dopo essere stato aggredito il “fantasma” si è allontanato a piedi perdendo sangue. Non ci sarebbero testimonianze oculari della vicenda anche la storia del diligente “guardiano” a quattro zampe ha fatto subito il giro del paese. I fatti si sono svolti martedì sera intorno alle 22.30. Nessuno avrebbe neppure sentito urla dell’intruso o latrati del cane e stando alle prime informazioni nessuno nelle ultime ore si sarebbe rivolto a ospedali della zona per saturare profonde ferite. Le forze dell’ordine hanno controllato l’area, senza però individuare soggetti che avevano segni di lesioni agli arti o al corpo. Cosa sia accaduto resta un mistero, anche se le ipotesi portano alla possibile incursione di uno scassinatore. Il grosso cane per fortuna non ha avuto alcun tipo di conseguenze e sta benissimo, tanto da continuare a svolgere alla grande il suo ruolo di guardiano. Per la vittima del morso non si può dire lo stesso, anche se le conseguenze restano ignote. Nelle stesse ore i ladri hanno colpito nella zona della Valbossa, proprio dalle parti di Buguggiate e non è improbabile che il ferito facesse parte della stessa batteria. Le tracce di sangue sono state repertate per fare chiarezza sulle indagini.
Pino Vaccaro
fonte: laprovinciadivarese.it