Caro David è con grande dolore che ho letto della tua perdita, però nella decisione di restare tra noi noto già voglia di tornare ad amare un quattro zampew in un prossimo futuro; fatti forza e dedica tutto l’amore che non hai potuto destinare a Thor a qualche altro amico peloso.
Un abbraccio fraterno.
Valerio ha espresso appieno il concetto di “linea di sangue”; ovviamente anche per gli umani potrebbe valere lo stesso ragionamento, ma gli uomini e le donne si scelgono per amore alla faccia del tramandare particolari talenti ed ecco perché un Giuseppe Verdi nasce a caso.
Dico ancora una volta che se si cerca bene e si ha pazienza, con un poco di esperienza in cinofilia, un buon Corso tradizionale si trova.
Il problema e che molti nella ricerca puntano al corso descritto nello standard Enci che a mio avviso è molto riduttivo per ciò che è stata la razza tradizionale e così si vedono in giro dei quasi Labrador passati per corsi e dei simil boxer vincere fior di premi, ecc.
A costo di sembrare ripetitivo il mio ideale di Corso è il così detto “mastino funzionale” o “Cane da presa” cioè un Corso più grande è pesante di quello voluto dall’Enci ma meno grande e pesante dell’attuale “Mastino napoletano.
Per mia fortuna (ho impiegato un paio di anni per trovarlo) e, nonostante i problemi di salute che ha avuto e per fortuna superati, Jago è il mio Cane Corso ideale e non perché “ogni scarrafone è bello a mamma soia”.