Ahhh siii, detto da te ed in compagnia di una miriade di amici esperti e veterani, mi sentirò assolutamente sicuro e mi atterrò scrupolosamente ai vostri preziosi consigli. Poi certamente passato ancora del tempo con Dante, sicuramente la mia fiducia e conoscenza sicuramente sarà rafforzata, per cui è possibile che troverete la gabbia smontata. Cmq gabbia o no, se verrete in Sicilia i cannoli fuori misura ve li ricorderete a vita e tu sai bene più di altri, di cosa è capace il pasticciere Siciliano ehhh.
Da quanto scrivi, sono convinto che il tuo Argo è in ottime mani sia per il trattamento che dedichi, come pure per la tua lunga esperienza, quindi credo sinceramente che Argo è stato fortunato a capitare in seno alla tua famiglia. Detto ciò, è vero quanto dici in città un cane è snaturato, ma conserva il pregio di vivere a stretto contatto con il suo branco e per lui è il massimo, questo mi è ormai chiaro. Però è anche vero e concordo anche su questo, che chi lo confina in un giardino anche se fosse una grande tenuta, non vuole certamente il suo bene. Nel mio caso invece sono certo che abbiamo avuto la reciproca fortuna di avere un largo spazio e quindi vive in città, ma gode a stretto contatto del suo habitat naturale. E nel contempo ha la libertà di vivere
con il branco ogni volta che sente il bisogno, sempre diciamo pure ma libero. Più avanti vedremo che fortuna avrò riguardo al carattere e visto che come tu dici è difficile ottenere tutto in uno. Per tanto io mi accontentò che sia sereno ed equilibrato nella giusta misura. E se sarò fortunato vorrà dire che ho perso il lavoro della gabbia e la lascerò perennemente sempre aperta anche quando mi arrivano visite.
Ma certoooooo, figuratevi se mi tiro indietro innanzi ad un invito come questo. Allora sappiate anche che a riposo sarò collocato dal 1 febbraio prossimo ed il perimetro sarà messo al sicuro, entro la fine di questo mese in forma definitiva. Per tanto se lo riterrete opportuno potete contarci sulla mia disponibilità. In quanto ai cannoli e la marsala, e non solo aggiungo. Giuseppe tu sai bene che la sicilia è il regno di questi due prodotti, e non solo aggiungo. Ecco perchè ti sei pronunciato in questi termini, evidentemente la nostalgia ti ha preso per la gola. Quindi stanne certo che per me non mancherà se vi vorrete fare una scorpacciata di cannoli, indipendentemente dal raduno se si faccia oppure no, visto che non dipende da me questo. E sappiate anche che conosco una pasticceria a Messina, che è la sola che produce cannoli anche più lunghi di un palmo di mano gigante. Quindi a voi la decisione.
Si certo che è come dite lo condivido in pieno e su quest’altro punto mi sono reso conto che sono stato eccessivamente apprensivo. Ma con il vostro aiuto ho fatto e faccio progressi. E già incasso le prime soddisfazioni. Certo che fra pochi mesi sarò in pensione e sono certo che il legame si scalderà ancora di più.
Qualcosa di simile è accaduto a mia figlia la quale non più piccola 21 anni. Purtroppo il mio compito si complica visto che devo educare entrambi. E pur avendo già trasmesso ciò che ho appreso da voi, cioè di lasciarlo mangiare a debita distanza, invece lo ha accarezzato durante il pasto e Dante gli ha ringhiato con estrema grinta, tanto che adesso ha perso la fiducia e non si fida nonostante io cerco di incoraggiarla. Gli ho anche suggerito ma non sapendo se faccio più danni, chiedo il vostro aiuto. Ho creduto opportuno che per far capire a Dante che non voleva rubare il pasto di non darlo nella ciotola ma di porgerlo fra le sue mani affinché Dante si rassicuri e lei riacquisti la fiducia. E che ne dite, è possibile che Dante sia confuso per non aver capito o scelto chi sia il lider fra io e mia figlia, visto che siamo i soli a convivere con Dante e anche con tempi alternati. Ed entrambi abbiamo alla stessa filosofia di educazione, cioè fermezza, coerenza e gentilezza, ma anche lo sculaccetto se si rende necessario.
OK, messaggio recepito sono stati tutti utli i vostri interventi. In quanto al guinzaglio, ma certooo che non è adeguato è ovvio che lo sto usando in giardino solo per abjtuarlo. Quindi è palese che fra poco avrà un guinzaglio e collare degno di un corso. Ma a quanto dice Valerio è tutto inutile. Però è anche vero che bisogna abituarlo sin da cucciolo al guinzaglio ed in seguito alla museruola o no?. Se no che faccio lo confino in giardino a vita? Poi tu Valerio scrivi,scrivi, che i tuoi racconti sono molto istruttivi.
Dante ha quasi quattro mesi ed ho iniziato ad abituarlo al collare ed al guinzaglio. Sin dal primo giorno non ha fatto capricci lo ha accettato con facilità. Tuttavia ho una difficoltà con il guinzaglio che vorrei risolvere con il vostro aiuto. Ogni tanto gli allaccio un guinzaglio del tipo estensibile ed a furia di morsicare il tratto finale che va al collare lo ha rotto, allora ho pensato di sostituire il tratto di cinghia con una catenella di circa 50 cm.Ma non ho risolto il problema relativo al fatto di non riuscire a farmi seguire senza che morda quel tratto di catena. Motivo per cui si lascia condurre con i denti nella catena non con il collare. Quindi che tecnica usare per convincerlo a non mordere il guinzaglio? Un grazie anticipato.
Ma certo Giuseppe, concordo tutto di questo ultimo post, infatti se ricordi in passato ti ho detto che è il mio primo desiderio, quello di viverci insieme, ancor prima di averlo in famiglia. Ma sto cercando di rispettare alcune tappe essenziali, almeno per il mio punto di vista. La prima quella di essermi dotato di gabbia, che come sai non sarà la sua prigione. Adesso ad esempio ho avuto il tempo di passare ad un’ accorgimento. Ho provveduto di isolare la veranda con un pannello di grigliato a scorrimento. Questo per evitare, e non vedevo l’ora credimi, di tenerlo nella gabbia, anche per la sola notte. Per ciò adesso la notte per il momento è d’avanti la porta d’ingresso prospiciente ad una vetrata, che si gongola sopra la sua poltroncina. Pensa che di solito gioca con un vecchia copertina per coprire la poltrona, ma la sera la poggio su di lui e non muove nemmeno le ciglia, la gradisce meglio di un giocattolo credimi. Così è sempre sotto controllo appena è tramonto e libero di giorno. Ma stanne certo che fra poco lo porto anche in casa, ma non voglio farlo adesso, perché intendo aspettare che capisca di fare i bisogni fuori. E come sai, che li faccia in veranda e beccandolo sul fatto, lo invito fuori è un conto, ma fare questo addestramento in casa è cosa diversa o no? 😉
Il fischietto, comunque, è proprio inutile: io credo, caro Francesco, che tutti i dubbi che ti assillano svaniranno da soli col maturare delle tue esperienze di vita in comune con Dante, quando imparerete insieme a conoscervi .[/quote]
Si è vero Giuseppe hai piena ragione, ed infatti rispetto alla prima settimana, molte sono state le esperienze che mi hanno portano a rafforzare la fiducia che tu e anche Valerio mi avete raccomandato di assumere. Cmq voleva essere soltanto un accorgimento unitamente a quanto detto prima, anche per evitare di recare disturbo ai miei vicini, chiamandolo ad alta voce. E sai perché?, il mio punto di vista personale e forse sempre più raro al giorno d’oggi è il seguente: Non fare al prossimo, quello che non vorrei che venisse fatto a me. Nel senso che durante il riposino del primo pomeriggio, a notte tarda o all’alba, non mi farebbe per niente piacere sentire il vicino che chiama il suo cane a voce alta ” Dantee vieniii, Danteee vieniii, Danteeee, vieniii 😀 Questo è il motivo principale al momento, certo fra qualche mese non accadrà più, perchè si trasformerà in “medusa”
Certo Christian che non si allontanerà, ma da adulto o per lo meno superata l’età di cucciolo, e quando avrà ben chiaro cosa soddisfa il suo capo branco. Ma come sai da cucciolo fa spesso di testa sua e bisogna che passi tempo prima che capisca cosa fare e non fare. Per tanto è adesso che vorrei giovarmi di un aiuto quale il fischietto ad ultrasuoni in oggetto. In seguito certamente sono d’accordo non servirà. Vedi tanto per portarti un esempio, l’altro giorno durante uno dei suoi pattugliamenti lungo il giardino si è avventurato aldilà del mio confine, che si trova fuori della mia vista perché dietro casa e prima che mi rendessi conto, mi ha fatto un po tribolare. Questo perché avevo sottovalutato la sua capacità di superare un piccolo terrazzamento di terreno, perché credendolo troppo cucciolo e magari pauroso di allontanarsi, non pensavo che l’avrebbe superato. Adesso ho provveduto ad isolare anche quest’altra zona, purtroppo ancora in forma provvisoria, ma come sai anche, sono imprevedibili, potrebbe trovare un’altra via d’uscita. Per tanto gradirei sapere se funziona o perdo tempo, almeno fin tanto che riesco a chiudere tutto definitivo. Poi da adulto si vedrà, ma è vero come dici, non si allontanerà di un passo.
Caspita allora non hai un corso hai un mafioso.ha ha ha. Bhe allora mi convinco ancora di più di avere fatto cosa saggia avere pensato alla gabbia prima che si facesse adulto. Adesso me lo riconosci che non è una violenza ma saggia precauzione ehh Giuseppe
Strano veramente, anche se io non posso darvi suggerimenti, perchè ne so meno di voi. ma posso offrire il contributo di dirvi che sarà stata la fortuna che mi ha baciato. Ma Dante sin da cucciolissimo, chiuso per la notte in una gabbietta prima in casa e poi in una seconda più grande esterna ma vicino la porta d’ingresso, destinata da adulto solo per la sicurezza per chi verrà a trovarmi. All’inizio guaiva solo pochi minuti, ma mai disperato e subito dopo si rassegnava. Adesso a distanza di due mesi aspetta paziente che trascorre la notte ma ha solo nemmeno 4 mesi. Quindi come dice Valerio è strano per un corso e mettendomi nei vostri panni, vi dico che se fosse capitato a me, sarei disperato altro che lui.
Ohhhh Giuseppeeee, ma che bella storia che ci hai descritto, veramente commovente, non avevo avuto ancora il tempo materiale per leggerla e meno male che l’ho fatto. E’ invidiabile il bellissimo rapporto che hai instaurato con Argo. Non contando che mi ha molto diverito la storia delle carognate che gli fanno le tue figlie e la sua vendetta che non tarda ad arrivare. Veramente istruttiva, sapere questo ti aiuta ad avere la fiducia che Valerio invita spesso ad avere con i nostri compagni. Ed infine mi chiedo, ma perchè mai succedono quei gravi incidenti con i bambini, che danni combinano quei proprietari a cui capita queste disgrazie. Perchè a vedere la tua bambina abbracciata con Argo è impossibile credere che possano succedere cose simili. Però una domanda io te la devo fare, ma tu la lasceresti mai giocare la tua bambina con Argo in tua assenza? Te lo chiedo perchè ho letto indipendentemente se il cane è molto equilibrato, non andrebbero mai lasciati soli i bambini a giocare, ma solo perchè non sono consapevoli dei limiti che non devono superare. O secondo te possono osare di tutto . tanto un cane ben equilibrato, non lo pensa nemmeno di fare del male ai bambini.
Grazie Giuseppe, sei gentile ma faccio solo tutto il possibile per rendere una vita serena e la più agiata possibile per un essere vivente che a dire di molti che lo hanno avuto un cane e sono certo che così sarà. Darebbe anche la vita per me e i miei familiari. Quindi nulla di speciale del resto è quello che fate tutti voi che amate i vostri come io il mio.