L’aggressione in un’abitazione a Surano. La vittima, una 53enne di Diso, ha riportato lesioni profonde al volto: i medici dell’ospedale di Lecce stanno valutando l’ipotesi di un intervento di ricostruzione.
LECCE – Ha suonato il campanello di una casa di Surano, nel Salento, per diffondere il credo dei Testimoni di Geova. Ma quando la porta si è aperta, un cane le è saltato addosso. La 53enne di Diso non ha avuto il tempo di realizzare quanto stava accadendo e cercare di scappare: l’animale l’ha morsa al volto causandole profonde ferite. Il proprietario dell’abitazione e del cane corso è riuscito a bloccare l’animale, impedendogli di accanirsi contro la donna e, dopo averlo chiuso in una stanza ha telefonato al 118.
Gli operatori dell’ambulanza hanno medicato la donna sul posto e poi l’hanno trasportata all’ospedale Vito Fazzi di Lecce, dove è stata ricoverata nel reparto di Chirurgia plastica. Diverse le ferite al volto, alcune delle quali molto profonde, che hanno indotto i medici a valutare la necessità di sottoporre alcune parti della faccia alla ricostruzione. Nell’abitazione in cui è accaduto l’incidente sono intervenuti i carabinieri della stazione di Nociglia e i veterinari dell’Asl, che hanno esaminato le condizioni del cane e anche la situazione generale della custodia, al fine di ricostruire eventuali omissioni o negligenze da parte del proprietario.
A giugno una bambina di tre anni fu aggredita dal cane dello zio, mentre si trovava nell’abitazione della nonna. La gravità delle ferite rese necessaria l’amputazione di una gamba della piccola.
fonte: repubblica.it