Con grande piacere vi presento Yuma. Le foto non sono certo delle migliori mentre la nostra cucciolina è fantastica!
ora ha tre mesi e pesa circa 15 kg.
Viene da un allevamento del Gargano e vive in provincia di Firenze con me ( Simone ) mia moglie ( Donatella) e i nostri due figli ( Giancarlo e Alessandro), senza dimenticare la nostra micia Pirein quasi maggiorenne ( a ottobre compie 18 anni).
In attesa di postare qualche foto più decente mandiamo un affettuoso saluto a tutti.
Nelle foto Yuma a 15 gg., un mese e mezzo e a due mesi e mezzo
grazie per i graditissimi complimenti. Vorrei postare un video in cui “gioca” con il fratellino ma non riesco a capire come si fa…
Si accettano suggerimenti.
Grazie ancora
La cosa più facile è caricarlo su Youtube e poi condividerlo..
Ciao Simone, ben venuta alla piccola Yuma, certo che diventerà una bella cagnolona, nella nostra comunità ,ciao Valerio
Allora siamo proprio vicini noi abitiamo a Pelago.
Grazie Eddie
non ho mai caricato video su youtube ma forse è la volta buona.
Allora siamo proprio vicini noi abitiamo a Pelago.
io sono a 3 min uscita Incisa 🙂 magari riusciamo anche a incontrarci, potrebbe essere buono per i cuccioli socializzare con qualcuno della medesima razza 🙂
io sono a 3 min uscita Incisa 🙂 magari riusciamo anche a incontrarci, potrebbe essere buono per i cuccioli socializzare con qualcuno della medesima razza :)[/quote]
Ottimo siamo a circa 20 minuti di distanza magari ci mettiamo daccordo e facciamo fare una bella sgambata in campagna alle nostre cucciole.
A proposito sono andato a vedere Rondra, ha una manto fantastico e un musino spettacolare. Immagino che ora sarà già bella e cresciuta.
In allegato la foto del padre e della madre ( in atteggiamento aggressivo ma in verità è una tenerona) di Yuma
Si Rondra è Cresciuta, ma è un po’ sottopeso perché inappetente, ci siamo accorti solo dopo che aveva una forte infiammazione alle tonsille per questo mangiava poco.
Sabato la porto a ricontrollare e vediamo come sta dopo una 10ina di giorni di antibiotici.
Il Babbo di Yuma sembra bello tosto, ma non avevo dubbi vedendo la struttura della Piccolina, Rondra è decisamente più Slanciata padre e madre sono bellissimi (nel topic vedi le foto anche dei genitori) ma non sono grandissimi rispetto a certi corsi che vedi in giro.
Anche se sulle prove Lavoro sono spaventosi per velocità dinamicità e coraggio, sopratutto Enola la Madre.
Mi Piacerebbe molto poterci incontrare ti mando in mp il mio num di tel.
Infatti il cane corso è e deve essere un cane di media taglia, oltrepassare una certa soglia di dimensioni porta solo alla perdita di funzionalità, gia noi negli anni passati ,abbiamo sperimentato a nostre spese, che i gigantoni alla lunga perdono funzionalita, e soppratutto sono piu esposti alle tare ereditarie,( tipo l’apparato immunitario deficiente) il cane corso ottimo deve essere( il maschio ) al massimo 68 al garrese e le femmina al massimo 65 , oltre queste misure si va verso cani troppo grossi che diventano dei patatoni saluti Vale
Sono daccordo solo in parte con quanto affermi. pur non esendo un esperto conosco il corso da molti anni, incontrandolo nel suo contesto reale le masserie pugliesi. Come per molte altre razze anche per il “vero corso” non si puo definire un tipo unico, senza ovviamente tener conto degli standard imposti. Ricordo sia cani snelli maggiormente impiegati per seguire il bestiame, alle volte incrociati con maremmani o altro, sia cani di taglia decisamente forte utilizzati per la guardia delle proprietà. In quel caso spesso erano maschio e femmina di grossa taglia. La femminanell’immediatoa vicinanza dell’abitazione mentre il maschio pattugliava il perimetro esterno. A detta del contadino lo facevano da soli senza addestramento. Ovvismente non mancavano i bometti per dare l’allarme.
Ti assicuro che se c’era il corso di guardia non scendevi dall’auto sino a che non veniva il proprietario.
Non sono d’accordo! Le dimensioni che indichi sono quelle dello standard ENCI che, come la sciagurata ricerca del prognatismo a tutti i costi, mirava a distinguere il Corso dal Mastino Napoletano: non è che per forza queste misure non debbano andare bene, tuttavia non devono essere un limite assoluto e comunque bisogna guardare alle proporzioni generali. Anche a me il Corso piace piuttosto brevilineo, pur nel rispetto di una certa mole (cioè mi piace che dia una sensazione di robustezza e di peso) mentre il mio Argo sta diventando una specie di cavallino (73 cm e 50 kg a nove mesi). Ma ciò che conta è la proporzione dinamica, la muscolatura, la reattività psico-fisica dell’animale, tutte caratteristiche indotte non solo dalla taglia bensì soprattutto da altri fattori quali eredità genetica, alimentazione, preparazione fisica. A queste condizioni e tornando alla funzione: qual è la funzione desiderata? Pochi di noi, credo, hanno mandrie da portare al pascolo; per la guardia e la difesa si può anche sostenere che più il cane è grande più incute timore, a condizione che il peso non lo condizioni e che sia sveglio e reattivo.
Il muretto che vedi nella foto per Argo è uno scalino da poco, sia in salita che in discesa; quando corre o gioca resiste per ore ed è sempre l’ultimo a fermarsi. Quanto ai visitatori indesiderati, non occorre che scendano dall’automobile: ci pensa lui a salire! Credi che io possa fermarmi per strada a dare qualche indicazione ad un automobilista?
Poi, certo che quanto ad estetica non è bellissimo e lo vedo da me; ma a questo punto, cosa importa?
[img]https://www.italian-cane-corso.com/wp-content/uploads/2015/01/3ob6q-il-muretto.JPG[/img]
Ciao Giuseppe oltre i 70 cm al garrese si perde funzionalità , è un dato di fatto, poi ci possono essere soggetti che vanno benissimo con quelle misure, ma non deve diventare una norma, altrimenti ci si ritrova alla lunga con dei gigantoni pesanti( perche di solito quando si alza si allarga pure) che alla lunga diventano poco funzionali, un cane di circa 68 al garrese con 55di peso è un grado di fermare un bue di corsa, se la razza diventa piu alta si va incontro ai problemi sopra indicati( li ho gia incominciati a vedere in allevamenti amtoriali di cane corso tradizionale) poi tenendo conto della variabilita genetica ci possono essere dei soggetti piu alti e altri piu bassi (come nelle persone) e questo non ha niente a che fare con lo standar Enci( che è una porcheria) ma è solo funzionalità, questa estate al raduno, un ottimo soggetto in una rapresentazione sui 200 metri in accelerazione ha battuto un levriero, e questa è funzionalita , poi se a te piacciono alti e grossi va benissimo ciao a sentirci Vale PS il soggetto era Ares il Frumentino gia postato molte volte e da solo ha scacciato a morsi due mastini Abruzzesi che avevavo invaso il suo territorio
Giusepppe CHE DICI!!!! Argo è una meraviglia! Peccato solo per quella codona…. .
Per il resto sono pienamente concorde dipende dall’equilibrio complessivo dell’animale.
Ricordo che, ad Andria nel 1994, c’era Ursus un corso veramente fuori – fuori – fuori taglia che si arrampicava su un tetto ad almeno 2m e 1/2, era il boss indiscusso dell’allevamento, sempre a testa alta, orgoglioso fiero ma anche giocherellone (quando non era di guardia), anche lui ha contribuito a farmi innamorare di questa razza.
Non sono d’accordo! Le dimensioni che indichi sono quelle dello standard ENCI che, come la sciagurata ricerca del prognatismo a tutti i costi, mirava a distinguere il Corso dal Mastino Napoletano: non è che per forza queste misure non debbano andare bene, tuttavia non devono essere un limite assoluto e comunque bisogna guardare alle proporzioni generali. Anche a me il Corso piace piuttosto brevilineo, pur nel rispetto di una certa mole (cioè mi piace che dia una sensazione di robustezza e di peso) mentre il mio Argo sta diventando una specie di cavallino (73 cm e 50 kg a nove mesi). Ma ciò che conta è la proporzione dinamica, la muscolatura, la reattività psico-fisica dell’animale, tutte caratteristiche indotte non solo dalla taglia bensì soprattutto da altri fattori quali eredità genetica, alimentazione, preparazione fisica. A queste condizioni e tornando alla funzione: qual è la funzione desiderata? Pochi di noi, credo, hanno mandrie da portare al pascolo; per la guardia e la difesa si può anche sostenere che più il cane è grande più incute timore, a condizione che il peso non lo condizioni e che sia sveglio e reattivo.
Il muretto che vedi nella foto per Argo è uno scalino da poco, sia in salita che in discesa; quando corre o gioca resiste per ore ed è sempre l’ultimo a fermarsi. Quanto ai visitatori indesiderati, non occorre che scendano dall’automobile: ci pensa lui a salire! Credi che io possa fermarmi per strada a dare qualche indicazione ad un automobilista?
Poi, certo che quanto ad estetica non è bellissimo e lo vedo da me; ma a questo punto, cosa importa?
[img]https://www.italian-cane-corso.com/wp-content/uploads/2015/01/3ob6q-il-muretto.JPG[/img]
Certamente il cane corso Sulla guardia non lo si discute, e anche i mezzicorsi da te derscritti, e sono cani do grossa taglia, ma se li misuri al garrese vedi che arrivano al massimo a 71 i mezzicorsi e 70 i cani corsi, con pesi che vanno dai 55 ai 60 kg solo che sono talmente robusti e proporzionati da sembrare molto piu grossi, ma fidati un maschio di 68 -70 al garrese con 58 kg di peso quando ti viene vicino fa paura ciao Vale
Certo che su questo forum le discussioni si accendono quando si toccano le caratteristiche generali della razza. Sarebbe davvero importante che Valerio si decidesse infine ad iniziare la spiegazione sulle correnti di sangue che ci ha più volte promesso!
Io LA diatriba la trovo molto Interessante e sono D’accordo con Valerio, che non sta amio avviso parlando delle eccezioni o dei singoli che anche “fuori taglia” in molti casi sono funzionali e armonici, quanto all’ importanza della selezione che miri non a quest’ ultimi ma alle misure da lui riportate.
Questo per evitare a lunga andare di sforare in una funzionalità non desiderata (ed è facile a mio avviso) e perché comunque all’ interno di medesime selezioni potranno capitare comunque soggetti più prestanti e imponenti e altri meno.
Quello che ne descrive è un Ideale che condivido sebbene anche a me piacciano più grossi, (ma io sono un compagno di vita non un allevatore la cosa è ben differente) ricordiamoci (anche se li è stata operata proprio una scelta a mio avviso immonda) come si è trasformato il Mastino Napoletano da incredibile guardiano a soggetto attuale che nel 90% dei casi non sarebbe in grado di proteggere la sua proprietà con il peso eccessivo e la capoccia enorme che adesso si ritrova.
Tutto questo ha portato una deficienza deambulatoria e problemi di salute gravissimi.
Infatti il mastino napoletano è solo un iper Tipo del cane corso, anticamente nascevano nelle stesse cucciolate di cane corso, sia soggetti leggeri che pesanti, segno di una variabilità genetica molto accentuata, poi la selezione verso il Napoletano, ha portato il cosi detto Mastino Napoletano (il Napoletano è un molosso non un mastino,che è un altro tipo di cane, anche il nome hanno sbagliato) verso un iper Tipo e a differenziarsi notevolmete dal cane corso, ecco perche insisto a non eccedere sulle dimensioni ,perche si rischia di fare diventare il cane corso un Alano ingrassato, il cane corso è e deve essere un cane da presa veloce potente e forte, e solo rimanendo nelle sue dimensioni originali ,può conservare il patrimonio cinofilo trasmessoci dai nostri avi Romani. Poi per quanto riguarda le famose limee di sangue, è un discorso lungo, in quanto riguarda vari allevamenti storici, ed è fatica parlarne senza lodarne alcuni, e sbacchettare altri, perciò a volte preferisco tacere, ma con calma (sempre se interessa) preparero una relazione con le linee di sangue, cercando di non fare nomi. Ciao Vale
Se dici che “la selezione verso il Napoletano ha portato il cosiddetto Mastino Napoletano (…) a differenziarsi notevolmente…” questo riguarda il Napoletano, non il Corso. Hai anche scritto che “anticamente nascevano nella stessa cucciolata di cane Corso sia soggetti pesanti che leggeri”: ebbene, cosa facevano i proprietari? Non credo che sopprimessero quelli pesaanti, vero? Immagino che ogni cane venisse adibito alle mansioni per lui più congeniali. Non vedo perché non si possa continuare a fare lo stesso, senza cercare iper-tipi.
Comunque i nostri sono soltanto discorsi teorici, perché ciascuno di noi ama il proprio cane e trova in esso motivi di soddisfazione. Tuttavia, se io fossi un allevatore cercherei proprio, nel rispetto del tipo, cani di sostanza sperando che trasmettano in riproduzione le loro doti fisiche (e non è poi detto che ciò accada). A me diverse persone hanno già chiesto Argo per una monta, non sapendo che è ancora un cucciolo: io ovviamente ho rifiutato. Ma riflettendo sulla cosa, trovo un po’ contraddittorio il fatto che secondo me il lato migliore del mio cane è il suo carattere indomabile, mentre chi non lo conosce resta colpito dalla potenza fisica, al punto da scambiarlo per un cane adulto!
Non posso crederci sono riuscito a caricare il video su Youtube! E’ la prima volta in assoluto.
Yuma e il fratellino si litigano l’osso. In natura non vige la galanteria e Yuma rimane fregata….
https://www.youtube.com/watch?v=JwismhyZSBY&feature=youtu.be
https://www.youtube.com/watch?v=JwismhyZSBY&feature=youtu.be
Si tratta solo di dominanza nel mondo dei lupi, e logicamente dei cani, la democrazia e la galanteria verso le femmine non esiste, percio Yiuma se dovesse convivere con il fratellino, se questi è forte di carattere ,dovra imparare a lasciargli l’osso ,se no si prende delle belle sgagnate , ma non avere paura che i cani si relazionano fra loro da soli, quello che a noi sembra uno scontro tremendo per un osso, in realtà è solo una chiarificazione fra maschio e femmina ciao Vale
Sono pienamente concorde e comunque nella crescita di una cane equilibrato credo sia molto importante l’educazione che riceve nella prima fase da mamma e fratellini e perchè no … anche qualche sana sconfitta può servire.
L’altra sera ha “attaccato” il gattone del vicino, che era entrato in giardino, abbaiando e correndogli incontro. Il micione dopo una breve corsettina si è girato e incazzosissimo gli ha soffiato e mostrato tutte le armi a disposizione. Yuma ha battuto in ritirata con il gatto che le correva dietro. Si è rifugiata tra le mie gambe. Appena il gatto ha indietreggiato è ripartita all’attacco sino a che è riuscita a mandarlo fuori dal cancello ma solo perchè io ero lì con lei.
In verità credo che Yuma volesse giocare perchè a momenti faceva i balzetti alzandosi sulle zampe dietro e poi si accucciava.
Spero solo che questi incontri non la portino a odiare i gatti, mi dispiacerebbe molto se in futuro attaccherà i gatti invasori.
Credo che i gatti forestieri li attaccherà senz’altro…
Ecco: parlando di allevamenti, si fa sempre riferimento alle scelte selettive e ben poco all’imprinting. Questo, secondo me, è un grave errore; infatti non è detto che un bel cane trasmetta geneticamente tutte le proprie qualità e ciò vale tanto per la morfologia quanto per gli aspetti caratteriali. Può darsi, per esempio, che certi tratti genetici riaffiorino soltanto dopo qualche generazione o che addirittura si perdano.
Invece è certo che le prime settimane di vita per il cucciolo sono fondamentali nel senso che il suo carattere resta indelebilmente influenzato da quella prima esperienza. La qualità dell’ Allevatore viene dimostrata soprattutto dall ‘intelligenza e dall’ attenzione che mette in atto nel creare le migliori condizioni per il primo sviluppo della personalità del cane.
Anche questo è un tema sul quale si potrebbe dire molto ed un aspetto da considerare attentamente quando si sceglie un cucciolo.
(Sia questo un mònito per il nostro Federico, ch’è in attesa di un lieto evento!)
[img]https://www.italian-cane-corso.com/wp-content/uploads/2015/01/8jw7q-giggina.JPG[/img]
Le doti caratteriali come coraggio tempra e temperamento ,vengono tutte dalla linea di sangue, un fifone rimarra un fifone anche cresciuto in mezzo ai leoni, con una buona educazione, si possono smorzare certi lati del carattere, ad sempio attualmente Noor attacca chi mi si avvicina ,solo se io lo comando, per il resto se ne sta calmina e tranquilla, mentre parlo con le persone, ma se fosse stata di ceppo fifone , tale sarebbe rimasta, anche se fosse stata educata all’attacco fin da piccola, certo le prime esperienze servono molto ,e un cane ben educato e allevato si relaziona molto meglio con la gente ( oggi viene chiamata socializazione )e se impara fin da piccolo a rispettare gli altri è una cosa lodevole, ma il coraggio e la diffidenza verso gli estranei ,viene solo dalla selezione della linea di sangue ,su questo non ci piove, le prime settimane sono molto importanti per il cucciolo, dove impara a relazionarsi con il mondo, ed è importante avere una buona madre che gli insegni subito il controllo del morso, cosa che può farlo solo la madre nelle prime settimane di vita,e una volta imparato a controllare il morso, impara insieme ai fratellini, le gerarchie di gruppo,e qui giustamente conta molto l’allevatore che accoppia cani con determinate caratteristiche, di intelligenza e funzionalità,e incomincia a maneggiare i cuccioli fin da piccolini, cosi vengono imprintati verso l’uomo da subito, insomma alla fine le famose linee di sangue, e i buoni allevatori ,vengono sempre fuori, ciao Vale
🙂 Faremo del nostro meglio! Credo che dove verranno alla luce avranno tutti gli stimoli del mondo! La mamma, lo zio Brutus, La setterina Nina, I nostri gatti Perla e Mithc, le tartarughe. Io, mia moglie, le mie bimbe, i nonni, faranno il resto….
Poi dovranno vedersela con i polli, le anatre, i tacchini e le caprette (a debita distanza). Siccome in passato abbiamo avuto altre cucciolate (non di Corso) un minimo di esperienza ce la abbiamo e faremo in modo che non vivano esperienze negative…anzi.. 😉
Io verso i tre mesi , li manderei ad addestrarsi con la tua Astora ,cosi imparano a prendre le lepri da subito ! scherzi a parte auguri e incrociamo le dita ciao Vale PS e poi tu problemi non ne dovresti avere , i futuri cuccioli discendono dalla linea di sangue di Guato ed era una gran linea !
😯 [color=#]Se è quel Guato che Conosco io è Stato un Ottimo Esemplare…. il Corso!![/color] 😯
Ho visto il documentario che riporto sotto. Aldilà dei contenuti, sui quali non sono in grado di esprimere un giudizio qualificato, mi è piaciuto vedere i cani come li vedevo una volta nelle campagne pugliesi. Che ne pensate sono queste le famose linee di sangue?
Certo che tutti sti discorsi sulle linee di sangue suonano un po’ nazi…
Credo anch’io che il fattore basilare sia la linea di sangue. Se il cucciolo discende da fifoni….anche il piccolo avrà molte probabilità di essere pauroso di qualsiasi cosa. La socializzazione è importantissima, è provato; se manca il sangue…puoi socializzarlo quanto vuoi…ma non avrà mai carattere.
Ciao,
Fede
p.s si, era quel Guato… Per fortuna o per destino…mi sono aggiudicato i suoi ultimi due discendenti
Bello il documentario , lo conoscevo già, ma mi fa sempre piacere rivedere vecchie facce, con i quali ancora oggi (alcuni non tutti) sono amico,e in buoni rapporti, nel documentario ci sono alcuni cani notevoli, che hanno dato vita a linee molto valide, altri invece nonostante fossero decantati, si sono rivelati delle chiaviche, ma questo oramai è il passato ,per fortuna abbiamo preservato linee molto buone, poi per rispondere a Simone ,se vuoi selezionare cani sulla funzione devi essere selettivo , e non è un discorso Nazi, la natura non è per niente buonista e democratica, chi non è adatto non sopravvive, percio allevare sulla funzione vuole dire escudere dalla riproduzione tutti gli esemplari non idonei alla funzione (fifoni cagasotto e vigliacchi) meglio un cane un pelino più buttino e piccolo come dimensioni ,che un gigantone linfatico che scappa di fronte a tutto e tutti, poi con il tempo verra fuori un cane bello (perche un cane quando funziona bene diventa anche bello) tanto di guadagnato, ma l’obbiettivo principale e la funzione del cane ciao a tutti Vale
Mah? Tutti sono sempre d’accordo sulle linee generali, poi quando queste devono esesre esplicitate esplodono clamorose differenze di vedute.
Tipico esempio di equivoco è la “socializzazione”! Cosa si intende con questo termine? Se vogliamo un cane amico dell’uomo, cioè di tutti gli umani, il termine assume un particolare significato; diverso se intendiamo un cane da difesa e da guardia, che deve mantenere verso gli umani estranei un certo distacco e diffidenza; né deve considerare l’uomo al pari di un dio inviolabile. Evidentemente in un caso e nell’altro le qualità che si richiedono al cane sono diverse. Sicuramente l’eredità genetica è determinante, ma poi le qualità positive o negative ch’essa comporta sono nel cane cristallizzate in potenza: perché vengano fuori occorre che siano valorizzate e coltivate; ed ecco che qui assume valore fondamentale l’ambiente di primo sviluppo.
Pensate all’antica Sparta: gli Spartiati avevano di sicuro un’eredità genetica eccellente, ma poi l’educazione che ricevevano, ancor oggi proverbiale, li plasmava in modo decisivo!
In effetti queste teorie sulle particolarità razziali, riferite agli umani, furono oggetto di grande attenzione nella cultura del Terzo Reich; e in ogni caso la connotazione negativa che si dà a questi studi è frutto di propaganda, perché tutti sappiamo che la storia è scritta dai vincitori. Al di là degli scontati luoghi comuni, d’altra parte, gli Anglosassoni In tutta la loro storia hanno offerto una dimostrazione pratica di cosa sia la superiorità razziale e degli effetti ch’essa comporta: pensate alla sorte degli aborigeni australiani ed agli indiani d’ America! Prima degli Anglosassoni analoga superiorità e ferocia sfoggiarono i Romani (con più intelligenza, però!), prima di loro i Greci, prima ancora gli Assiri, e così via. Immagino che tutti conosciate i recenti studi sull’intelligenza umana che assegnano una percentuale di importanza al bagaglio genetico (detto più brutalmente: i negri sono meno intelligenti), una all’educazione (ecco l’ imprinting!) ed una all’ambiente di sviluppo (è meglio mangiare tutti i giorni che una volta a settimana!)
Però qui abbiamo un po’ abusato dello spazio in cui Simone intendeva parlarci della sua bellissima cucciola gigante. Poiché ritengo che ci sia altro da dire sull’argomento sposterò la discussione in altra sede.
Ma stai attento, Federico: non pretendo certo di insegnarti nulla, tuttavia molteplici e varie esperienze, come tu prospetti per i tuoi futuri amichetti, sono fondamentali soltanto a condizione che vengano ben dosate.
P.S. Oggi vai al pattinaggio?
Caro Ciuseppe ,come al solito ,a volte parti in quarta, e poi metti subito due marce in un metro, e ti ritrovi in sesta in un nanosecondo.Allora come scritto sopra la natura non è ne buonista ne democratica, le razze , e gli individui più forti e meglio adattabili hanno sempre il sopravvento sugli altri( che siano Bianchi o Neri). Tornando al cane corso, lui a differenza dei lupoidi non considera affatto il padrone il proprio dio, o capobranco , ma il proprio amato genitore, essendo un cane molto neotenico, e rimane anche da adulto come sentimenti, verso il padrone e la famiglia il bambino patatone di casa (e stato selezionato dai Romani in questo modo) cosi anche avendo un cane di forte tempra con gli estranei su ha un patatone in casa disponibile e farsi fare di tutto, però ,una buona educazione di base, ti permette di girare in città ,senza che il cane assalti tutti quelli che incrocio ( io vivo in città mica sulla Sila) come faceva Noor ad esempio da cucciolotta, poi uno può educare il proprio cane come vuole , ma io pretendo che il mio attacchi solo quando lo comando io, oppure se ne nasce un effettiva emergenza, (tipo un attacco improvviso) li allora il cane deve reagire di conseguenza da solo , ma tutto cio lo si ottiene lavorando con il cane tutto il giorno, nel Sud il cane corso ,viene chiamato Cane a Comado , proprio per l’abitudine di eseguire a comando tutti gli ordini del padrone, e tutto questo lo si ottiene stando con il cane il più tempo possibile, e facendolo vivere il più possibile con la famiglia ( io ad esempio vado nei boschi e alleno i miei cani alla pista da sangue e questo crea un legame indissolubile fra cane e il suo umano) naturalmente non tutti sono in grado di ottenere dal proprio cane tali cose, quando un buon cane ,di ottima linea di sangue funzionale ,lavora male di ,solito la colpa è sempre del padrone. Ciao a sentirci Vale
Eh, Valerio, tu vai troppo lungo nelle curve: allarga un po’ prima, così vedi l’uscita! Sono d’accordo con te su quanto hai detto, ma non c’entra affatto col mio discorso.
Io parlavo delle prime settimane di vita; dopo, entriamo in un diverso ordine di idee. Ho già avuto modo di dirti che invidio la tua capacità di educare il cane, abilità nella quale io sono molto indietro. Ma ciò non sposta di una virgola il problema. Ora cercherò di essere più preciso, aprendo un altro titolo.
Qui lascio spazio a Simone.
Pur con qualche cautela mi sento di condividere quanto riferito da Giuseppe. Il solo patrimonio genetico non garantisce il successo se non è poi supportato da adeguato contesto di crescita.
Massima cautela se non addirittura sospetto deve essere invece rivolto a chi pensa di essere il solo detentore di una linea di sangue puro, sia che si pensi alla razza umana sia a quella animale. Molto spesso è proprio dall’incrocio delle razze che emergono i risultati più strabilianti, per intelligenza, forza e bellezza.
La natura non deve essere contenuta e comunque trova sempre le proprie strade.
Se il Corso si è mantenuto nei secoli è grazie alla selezione naturale e alla severa azione dei contadini che tuttavia lo incrociavano spesso con altre razze a seconda delle necessità e garantendone così un valido patrimonio genetico. Consanguineità, fretta ed eccessiva selezione spesso portano a risultati molto diversi da quelli ipotizzati:
– pastore tedesco = displasia quasi matematica
– boxer = cardiopatie ….
E il Corso ? Fino a che lo allevavano in campagna non aveva problemi mentre ora grazie alla selezione degli allevatori si vede di tutto.
Sono infine fermamente convinto che all’occorrenza anche il cane più fifone al momento giusto potrà mostrarsi eroico. A quanti uomini è successo!
Vorrei comunque far presente che Yuma non è un cane gigante nè lo sono i genitori ( padre 60 Kg. madre 45 kg.), ma ringraziando il Signore cresce bene e speriamo che continui così!
un abbraccio
E allora, Simone, parliamo di Yuma. Un cane di 60 kg è già largamente fuori dallo standard ENCI, del quale mi sembra di capire che tu ti disinteressi quanto me.
Su una pagina di questo sito è riportata una tabella del teorico accrescimento dal quale si ricava il peso ideale di un Corso di tre mesi: 12,5 kg per le femmine; 13,5 kg per i maschi. A parte il fatto che tutte le tabelle riportano valori medi, questa è concepita per un cane che da adulto dovrebbe raggiungere, secondo il sesso, un peso di 40-50 kg. Tanto per essere precisi, il mio Argo a tre mesi pesava 18 kg (suo padre è sui 65, ma non è affatto un patatone linfatico: è alto, lungo e muscoloso ed è un guerriero indomito, capace di affrontare un cinghiale. Prove di “lavoro” non ne fa!)
Se Yuma a tre mesi pesava già 15 kg possiamo supporre che sarà una cagna di stazza ben superiore a sua madre. Ciò si vede (mi corregga Valerio se sto sbagliando) anche dallo spessore delle zampe e dalla corporatura massiccia sua e del fratellino. Del resto, se nei prossimi mesi la metterai a confronto con la cagnolina di Caino (perdonami, Caino, se ti chiamo così, ma non conosco il tuo nome!) che è di ben diversa linea di sangue (e dalli!) o con altri cuccioli, credo che ne avrai conferma. A me la tua cucciola ricorda certi grandi cani che ho visto questa estate in meridione e, dalla foto che hai pubblicato, credo anche di aver individuato la provenienza di Yuma.
Che dire? Io sono sicuro che diventerà una cagna bellissima. Tuttavia abbiamo già visto quanto sia soggettivo l’apprezzamento estetico. Molto più importante è curare lo sviluppo psico-attitudinale e questo dipende solo da te.
Un saluto a tutti
Mi Chiamo Yury, ma in rete sono conosciuto come Cainos quindi va benissimo in entrambi i modi ci mancherebbe. 🙂
Potrebbe esser interessante per Federico òa Prossima settimana.
Sabato infatti porterò Rondra a controllare le Tosille e capire se basta antibiotici o si necessita di un’ altro ciclo.
Comunque la Peserò e poi riporterò la tabella delle sue Pesate.
Potrà avere modo di confrontarla con Yuma e anche voi potrete darmi una opinione.
Con tutto che la Madre Enola è 37 kg (anche se veramente tirata) e Griso al momento 44 (ma ancora non ha 2 anni) per cui è certo che La piccola verrà inferiore a Yuma, poi vedremo la genetica come la farà piazzare se più grande se non addirittura più piccola della Madre.
A me la tua cucciola ricorda certi grandi cani che ho visto questa estate in meridione e, dalla foto che hai pubblicato, credo anche di aver individuato la provenienza di Yuma.
Caro Giuseppe se hai occasione di tornare in puglia ti posso senz’altro segnalare l’allevamento dove ho preso Yuma. Un giudizio sui cani presenti te lo potrai fare de visu. Posso solo dirti che allevano i corsi dagli anni 80, e per non incrociarli a cazzo ha perso anche alcuni colori. In precedenza il padre allevava cani in modo amatoriale e ti assicuro che è stato particolarmente interessante parlare con lui delle bestie che aveva da bambino ( anni 50). Come hai ben capito di standard, esposizioni e premi non me ne può fregare di meno.
Come ho già avuto modo di dire ho conosciuto il corso nelle campagne della puglia all’inizio degli anni 90. Ho prestato servizio prima a Manfredonia e poi ad Andria, e spesso ero costretto ad effettuare controlli nelle masserie. Quelli sono per me i punti di riferimento della razza. Alcuni esemplari erano più piccoli e snelli ed in genere stavano con il bestiame. I più grossi erano a guardia della masseria.
Ho avuto poi modo di valutare il processo involutivo della razza quando ero ad Andria. C’era un allevatore ( molto valido coi cani ma di dubbia integrità morale… pace all’anima sua ) che aveva dei corsi molto diversi. Alcuni riconducili a quelli da me visti nelle campagne, poi aveva i Corsi da esposizione ( e aveva diversi campioni) ovvero dei boxeroni! manco a dire che già allora avevo fatto la mia scelta su quale avrei preferito avere al fianco.
A distanza di anni ricordo ancora i nomi di molti di questi cani!
Ciao Yuri non vedo l’ora di farle incontrare. Ho notato che Yuma cerca molto il contatto con altri cani e da quel poco che ne capisco mi sembra che si approcci anche in modo corretto con quelli più grandi.
certo che con questo tempaccio dovremo aspettare ancora un po’, anche se…. la butto lì…. in verità domani pomeriggio siamo al campo di figline per la partita a calcio di mio figlio e Yuma viene con noi….. magari potrebbe essere l’occasione.
scusa leggo solo ora, purtroppo oggi sono dovuto andare dal veterinario e o gente a casa.
cmq in mp ti ho mandato il mio Cell non mancheremo di incontrarci!!!
🙂
Ps. visitato oggi Rondra tonsille ancora infiammate peso 22 Kg teoricamente ha preso 500 grammi in 12 giorni… mi sembra strano visto che ha mangiato, secondo me hanno sbagliato il peso la volta scorsa.
vedremo fra e settimane come sarà
cmq orientativamente 22 kg a 6 mesi sono un po’ pochino?
Complimenti per il tua meravigliosa yuma davvero bella.
anche io ho un corso di due mesi e mezzo preso ai piedi del gargano terra delle mie origini e dove da piccolo ho sempre visto gironzolare questi maestosi cani…..
concordo sul discorso del non meticciamento ( sarebbe azzardato usare il termine “puro”) di alcune linee tipiche del tavoliere.
complimenti per la tua meravigliosa cucciolona, davvero bella.Anche io ho un cane corso di due mesi e mezzo e l’ho preso a manfredonia ( citta’ delle mie origini ),ma il mio al momento stenta a decollare come peso siamo sugli 8 kg era il piu’ piccolo della cucciolata.
Concordo sulla “quasi” purezza che alcune linee di sangue o meglio allevatori hanno cercato di portare avanti evitando meticciamenti con i boxer e non solo.
Il mio allevatore mi ha riportato una frase di Paolo Breber che visitando il suo allevamento lo consigliava caldamente a non meticciare la sua linea di sangue con altre razze.
Grande! Mia moglie è originaria di monte Sant’Angelo, e Yuma viene proprio da un allevamento di Manfredonia.
Magari è proprio lo stesso.
Pesata oggi in ferramenta 17, 6 kg. Eppure non mi sembra particolarmente cicciona.
Ps. visitato oggi Rondra tonsille ancora infiammate peso 22 Kg teoricamente ha preso 500 grammi in 12 giorni… mi sembra strano visto che ha mangiato, secondo me hanno sbagliato il peso la volta scorsa.
vedremo fra e settimane come sarà
cmq orientativamente 22 kg a 6 mesi sono un po’ pochino?
No problem ci saranno sicuramente molte occasioni. Oggi eravamo al campo de il madonnino. yuma ha dato spettacolo e la gente guardava lei invece della partita….
Ci si affeziona a loro quasi fossero figlioli e posso ben comprendere la tua preoccupazione per lo stato di salute di Rondra, però in genere se il cane mangia vuol dire che non sta poi tanto male. Il peso non credo sia cosi importante. Ti auguro di risolvere quanto questa situazione.
Grande! Mia moglie è originaria di monte Sant’Angelo, e Yuma viene proprio da un allevamento di Manfredonia.
Magari è proprio lo stesso.
Pesata oggi in ferramenta 17, 6 kg. Eppure non mi sembra particolarmente cicciona.
Magari lo sono ( c’e’ lo diremo in pvt ) ma di sicuro la tua cucciola ha una bella struttura ed una testa importante.
adesso vivo a parma e nei dintorni ce ne sono di allevamenti anche molto blasonati ma dai soggetti che circolano sono diversi ai soggetti ( come struttura ) che tu ed io abbiamo visto ai piedi del gargano circa 20 anni fa’ e piu’.
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Magari lo sono ( c’e’ lo diremo in pvt ) ma di sicuro la tua cucciola ha una bella struttura ed una testa importante.
adesso vivo a parma e nei dintorni ce ne sono di allevamenti anche molto blasonati ma dai soggetti che circolano sono diversi ai soggetti ( come struttura ) che tu ed io abbiamo visto ai piedi del gargano circa 20 anni fa’ e piu’.[/quote]
Si hai ragione proprio una bella testona …. in tutti i sensi ….è come si dice a Manfre “na bell capacchion”.
Tu invece vivi nella mia terra d’origine io sono di Modena.
Per quanto riguarda la razza ho ampiamente espresso quale sia il mio gradimento, d’altro canto ho avuto l’imprinting in puglia venti anni fa o giu di lì.
Magari lo sono ( c’e’ lo diremo in pvt ) ma di sicuro la tua cucciola ha una bella struttura ed una testa importante.
adesso vivo a parma e nei dintorni ce ne sono di allevamenti anche molto blasonati ma dai soggetti che circolano sono diversi ai soggetti ( come struttura ) che tu ed io abbiamo visto ai piedi del gargano circa 20 anni fa’ e piu’.[/quote]
Si hai ragione proprio una bella testona …. in tutti i sensi ….è come si dice a Manfre “na bell capacchion”.
Tu invece vivi nella mia terra d’origine io sono di Modena.
Per quanto riguarda la razza ho ampiamente espresso quale sia il mio gradimento, d’altro canto ho avuto l’imprinting in puglia venti anni fa o giu di lì.
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Beh oltre alla condivisione delle rispettive terre di origine ci accomuna un’idea di cane ( corso ) che negl’ultimi anni la “standardazione” della razza a comportato il venir meno di alcune prerogative che alcune linee di sangue avevano per svolgere determinati lavori ad esempio all’interno delle stalle ad aiutare gli allevatore dei bovini.
Appena posso carico le foto del mio cucciolo aprendo una nuova discussione…..mi sono intrufolato fin troppo.
Yiuma ha un ottimo pelo e pezzatura, penso che si farà una femmina notevole , se poi metterà su anche del carattere sarà un cane Ottimo , ciao Valerio
Grazie Valerio
per valutare il carattere penso che ci vorrà ancora un po di tempo ma sembra ben orientata alla guardia. Anche col gattone dei vicini sembra stia facendo passi avanti….ora e lui che scappa. Non che la cosa mi faccia particolare piacere ma non me la sento di sgridarla quando sono nel nostro giardino.
Se ho ben capito dove l’hai preso ed avendo visitato l’allevamento credo che il carattere sarà l’ultimo dei tuoi pensieri….
<span style=”line-height: 1.5;”>Sono cani tosti!</span>
Si hanno veramente dei cani notevoli, il padre di yuma poi sembra una sfinge, ti incute rispetto e anche un pizzico di ammirazione.
Non so se ho proceduto correttamente, ma provo a caricare un video. Yuma alle prese con quel monello di Ale, che la prende a pallate di neve in occasione della nevicata di qualche settimana fa. Vi assicuro che a telecamera spenta Yuma è stata vendicata!!!
Ciao simone,la tua yuma cresce bene è uno splendore.Buon sangue non mente mai…
visto che il tuo ed il mio vengono dalla stessa città ciò mi fa piacere
finalmente ho scaricato qualche foto dalla macchina, sono già datate un mesetto…
La cicciona continua a crescere pesata venerdì in ferramenta 37 kg.altezza n.p. perchè mordicchiava il metro. Il 20 sono 7 mesi!
YUMA JACKSON l’ultima invenzione di mio figlio piccolo….. che pazienza che ha la canina.
.. Proprio ieri sera pensavo che non da un po’ non leggevo notizie di Yuma! La cagnotta cresce bene bene e sono felice per te, sembra già bella possente nonostante i suoi 7 mesi..! Bellissimo avere un cane corso, stupendo avere un cane corso e dei figli che ci giocano!
Ciao Eddie
Purtroppo il tempo fugge e Yuma ha già compiuto 10 mesi. Fortunatamente e ancora cucciola in molti atteggiamenti. Si hai ragione e veramente bello vedere i ragazzi giocarci e notare come cambia il suo atteggiamento quando gioca con il figlio grande o con quello piccolo.
Complimenti Yuma è davvero bella! Meraviglioso il rapporto che sta creando con i tuoi cuccioli d’uomo!diverranno inseparabili! Un abbraccio
Ciao Simone, vedo con piacere che Yuma sta crescendo molto bene, è un cane di ossatura grossa, secondo me, da adulta superera tranquillamente i 48 kg,che per una femmina sono molti,indubbiamente è una bella cagnotta, e vedo che la stai crescendo molto bene socializzata al punto giusto , metti delle foto anche con te vicino a Yuma cosi ti vediamo, anzi invito tutti i partecipanti del forum a farsi delle foto con i loro cani(mi ci metto pure io ,ma a me oramai mi conoscono tutti, il mio capoccione pelato e diventato una costante) cosi in un eventuale raduno al quale stiamo pensando ,gia ci si conosce almeno in viso ,ciao e ancora complimenti per Yuma, Vale
Hahahha vero yuri ha una lingua che pare una mucca. Per quanto riguarda la foto con Yuma beh credetemi su trecento foto che ho sul tablet io non ci sono mai…. ma provvederò al più presto.
Come promesso …. una foto aggiornata di Yuma che in occasione delle Feste si è lasciata incredibilmente fotografare senza muoversi.
Ora ha 14 mesi circa 50 kg. Altezza spalla 57 cm piu o meno.
Ciao simone,come peso direi che è in peso forma,che dici? Magari deve ancora crescere e mettere su massa..
Si Antonio è in forma … sta bene e sta mettendo su una buona muscolatura. Volevo postare una foto ma le dimensioni non lo consentono … magari ci riprovo.
ho ridimensionato l’immagine … spero vada bene. Yuri potresti farci un corso accelerato di informatica e fotografia?
è venuta su molto bene, sembra una “torella”! Complimenti..!
L’idea sarebbe quella di metterci meno di due settimane per caricare una foto …..
oh fabrizio e’ tanto che non vedevo una foto di yuma, che dire bella bella.
al prossimo corso mi sa che che ritorno alla mia citta’ e faro’ acquisti dal tuo allevamento…
Grazie Antonio si e una bella cucciolotta. Per l’allevamento non hai certo bisogno di presentazioni ….. speriamo si riesca a fare questo benedetto incontro.
Ci conto e vedrai che ci vedremo prima o poi.
tornando in tema davvero yuma oltre ad essere un bel cane la vedo in forma,massiccia ma non appesantita. I genitori li ho visti di persona come tu ben sai e da questo materiale genetico non poteva far altro che tirare fuori dal cappello dei bei cani come la tua!
cio per me il modo più semplice è questo.
vai sul sito http://it.tinypic.com
ti si apre questa immagine
da qui è semplice premendo su file ti si apre la finestra del tuo pc con le tue immagini ne scegli dai l’ ok ti riporta sulla pagina di prima e premi il tasto carica ora
ti si apre questa finestra
copi quella stringa che ho sottolineato che sarebbe in pratica l’ indirizzo della immagine direttamente in rete e quando scrivi il messaggio al posto di inserire la foto incolli quella stringa.
se vedete la stringa ha già inserito il comando IMG fra parentesi quadra a inizio e fine (che è il codice html per caricare le foto)
la maggior parte dei forum accetta questo codice.
se il nostro non l’ accetta basta che quando scrivete il messaggio premete il tastino img incollate li la stringa di prima, con l’ unica eccezione di dover eliminare sulla stringa il codice IMG dentro la parentesi quadra in cima e in fondo.
Più difficile a spiegare che fare provateci.
questo metodo è ottimo perché voi caricate l’ immagine direttamente in rete, viene automaticamente ridimensionata e sul Forum non pesa niente.
la prima foto la fa senza ulteriori passaggi alla seconda invece il sistema per verificare che siete umani vi chiede di riscrivere una frase che vi fa vedere lui su una immagine.
come potete vedere il sistema tiene in memoria le ultime 3 immagini che avete caricato in precedenza, quindi se volete ripostarle su un’ altro forum basta che cliccate su quella immagine lui ve la apre, poi destro proprietà copiate l’ indirizzo dell’ immagine e lo incollate quando scrivete il messaggio sul Forum dopo avere premuto il solito tastino IMG che tutti i forum hanno
Ci proverò yuri ma sicuro farò casino…. ma il limite è solo il mio
Guarda simone devi partire da un concetto semplice.
la rete è come un’ enorme città dove ogni cosa ha un indirizzo, e ogni cosa che inserisci automaticamente ottiene un indirizzo.
quindi se tu trovassi un’ immagine in rete, che sia u google o su un sito qualsiasi e la volessi postare sul forum cosa dovresti fare?
copiarne l’ indirizzo e incollarlo sul tuo messaggio.
per sapere quale è l’ indirizzo e copiarlo basta che vai sulla’ immagine aperta e cliché con il tasto destro del mouse a volte ti dà direttamente l’ opzione copia indirizzo immagine, altrimenti copia url immagine
in questo modo hai copiato l’ indirizzo di dove si trova.
se incolli però l’ indirizzo così come è in un tuo messaggio non vedrai l’ immagine una volta inviato sul forum ma semplicemente rivedrai scritto l’ indirizzo cos’ come l’ hai copiato.
questo perché devi fare capire che quel’ indirizzo appartiene a una immagine e per questo c’e’ il tastino apposito nella casella di scrittura dei messaggi.
la casella è il img premi quello e il forum ti dice di incollare l’ indirizzo del’ immagine che vuoi e il gioco è fatto.
per le tue foto il procedimento è il medesimo.
andando sul sito che ti ho scritto nel primo post tu non fai altro che caricare la tua foto nell’ immensa città della rete e dunque appena lo fai lei ottiene un indirizzo.
farai il medesimo procedimento, clikkerai sula foto ti si aprirà e con il destro scegli copia url
andrai sul forum clickerai nuovo messaggio il tasto img e quando ti chiede copia indirizzo immagine incollerai l’ url copiato e fine dei giochi
Detto così è più comprensibile e la metafore della città aiuta … pare semplice e ci proverò senz’altro. Grazie
approfittando di uno sparuto minuto di tempo posto qualche fotina….
ci sono pure io…. che provavo a far fare amicizia tra la gatta maggiorenne e sorda e Yuma … vi lascio immaginare come è andata….
si si in alcune foto si altre più recenti…. li conosci i miei tempi di elaborazione foto…