Cane Corso Italiano – una Razza Straordinaria! › Forum › Carattere ed educazione del cucciolo › La difesa
Cari amici, sono qui a raccontarvi uno spiacevole episodio dal quale però ne ho tratto conclusioni interessanti. Per la prima volta nella sua intera vita, a 18 mesi, Goran si è incazzato. Sul serio. E forse avrei preferito non vederlo.
La cosa poteva davvero degenerare in tragedia, ma per fortuna si è conclusa senza danni. Svelato il lieto fine passo a dirvi l’accaduto senza suspance di mezzo.
Porto Goran dal veterinario questo pomeriggio, aveva due crosticine sul collo e sospettavo dermatite o robe simili. Giunto sul luogo trovo in attesa solo due persone prima di me (una fortuna rara come la neve all’equatore), una è entrata immediatamente appena sono arrivato, l’altra era una ragazza con un gatto o un chiwawa dato che celava qualcosa dentro un trasportino.
Come sempre, dato che Goran è irrequieto, faccio entra ed esci dalla sala di aspetto, anche per evitare che pisci dovunque all’interno. In questo frangente sopraggiunge un tizio con un beagle in braccio e si mette a sedere anche lui. Arriva il turno della ragazza che entra e resto da solo col tizio. Quando finalmente anche la ragazza esce ed è il mio turno vedo il tizio che si avvicina alla porta e fa per entrare. Con cortesia gli faccio presente che tocca a me. Lui sostiene il contrario e tenta di andare dritto per la sua strada, al che sempre con cortesia ma con una certa fermezza mi avvicino anche io per interrompere il suo cammino e gli ripeto che è il mio turno e che se vuole può andare fuori a chiedere alla ragazza che è appena uscita se non è già andata via.
A questo punto egli con una certa veemenza ma soprattutto aggressività, mi pone davanti un braccio e mi scosta.
Voglio premettere che, cani o non cani, se non ero in luogo pubblico e con testimoni lo avrei tranquillamente mandato in ospedale per due settimane con l’uso delle mie sole manine.
Ma aldilà di questo, il fatto è che Goran è saltato in aria ringhiando e tentando di afferrargli la faccia col morso. Ho potuto sentire il rumore dei suoi denti che si chiudono di scatto a vuoto. Tutto si svolge in meno di un secondo e mezzo, al tizio vola via il povero e innocente beagle che rovina per terra piangendo, lui indietreggiando sbilanciato della botta di Goran scivola e fa un mezzo cascone a terra tipo Charlie Chaplin e Goran indemoniato continua a ringhiare e abbaiare cercando di raggiungerlo.
Nonostante desiderassi con tutto me stesso lasciarlo andare, quella cosa che chiamiamo civiltà e il senso di responsabilità hanno prevalso e facendo una fatica che non riesco nemmeno a spiegarvi sono riuscito a trattenerlo.
Ovviamente nel frattempo era uscito il veterinario, i due assistenti e pure il cliente che stava dentro e si era creato il pandemonio. Goran era incurante di ogni cosa introno a lui eccetto il tizio del beagle. Aveva esclusivamente quel target nel cervello, desiderava ucciderlo al di sopra di ogni cosa e continuava ad abbaiare e sbavare tirando come un ossesso verso di lui. Io praticamente pattinavo sul pavimento reggendolo al guinzaglio.
Il vet, che mi conosce benissimo, ha invitato saggiamente il tizio ad allontanarsi immediatamente per tornare solo quando fosse certo che io e Goran eravamo ben lontani. Ci sono voluti 20 minuti buoni perché Goran tornasse vagamente rilassato. Visto che c’erano anche 35 gradi io in quel pochi concitati attimi ho perso 5 kg come avessi fatto il gran premio del Bahrein ed ero bagnato come se mi fossi tuffato a mare coi vestiti.
Tralascio tutto il seguito a tarallucci e vino, per le due riflessioni che ne ho tratto.
La prima è che la gente oltre che arrogante, maleducata e prepotente talvolta è stupida fino all’inverosimile. Voglio dire Goran è una specie di orso di 55 kg, non è roba che non si nota, Cristo, ovunque io vada la gente non fa che dirmi quanto cazzo è grosso, non dicono altro, anche perché ora oltre la sua ragguardevole altezza ha anche i suoi bei muscoletti e una testa grande come un casco da football. Come viene in mente a questo essere di fare un gesto così sconsiderato con quel coso accanto?? E’ letteralmente incredibile.
La seconda riflessione riguarda il comportamento del mio cucciolone, un cane docile e affettuoso come non ne ho mai incontrati, persino signorile in ogni suo atteggiamento, una specie di principe, buono come il miele ma che si è tramutato in meno di mezzo secondo nel miglior difensore che si possa sperare di avere accanto.
E’ in assoluto la prima volta che sperimento il suo carattere perché non ha mai dovuto fare nessuno esperienza del genere, mai visto ladri né aggressori di ogni genere, al massimo sbatte fuori qualche randagio dalla mia proprietà o ringhia ai vicini se li vede intorno alla recinzione, anzi ormai che ci ha fatto l’abitudine il più delle volte li ignora.
Certo questa non era una vera e propria aggressione, solo un gesto fisico dal carattere aggressivo. Ma vi dico anche che non è stato affatto bello perché ho avuto la sensazione netta di non avere alcun controllo della situazione che si è risolta quasi per miracolo. Ho anche rischiato grosso perché se Goran la faccia gliela afferrava, gliela portava via. Credetemi sono stati attimi davvero terribili per le possibili conseguenze, ma per grande fortuna non è andata così.
Da una parte sono fiero del mio principe feroce, dall’altra ho ancora lo spavento addosso e mi è rimasto il pensiero profondo che sono situazioni che sebbene tutti quanti qui immaginiamo e crediamo di gestire per via dei cani che abbiamo, non dovrebbero mai accadere perché quando accadono sono davvero brutte.
Vi assicuro che avrei preferito 10 volte su 10 vedermela da solo col tizio anche se avesse avuto un coltello in mano.
E sono anche convinto, col senno del poi, che se non ci fosse stato Goran non era una situazione che degenerava fino alle mani, era la classica roba del galletto che gonfia il petto e dopo qualche scaramuccia ognuno torna al proprio posto, invece proprio la presenza di Goran l’ha trasformata in una possibile carneficina.
Ci illudiamo di tenere a bada con una sottile catenina oltre 50 kg di forza bruta e pura, che se scatenata si fa un baffo della catenina e pure di cosa c’è attaccato dietro. Credetemi, vi auguro di non trovarvi mai in simili panni, ti senti improvvisamente piccolo e più leggero di Olivia di Braccio di Ferro.
Certo tutto questo è accaduto nella cornice del mondo civile, nello studio di un medico con collaboratori e clienti in pieno centro città.
Forse in un bosco o in un vicolo deserto i miei pensieri sarebbero stati diversi e ora ci sarebbe un tizio senza faccia che urla smarrito il suo dolore e a me non importerebbe nulla perché se l’è cercata. Ma come insegna Sciascia, il contesto fa la differenza. Eccome.
A
Allora….. Goran ha semplicemente fatto il suo lavoro, sarei rimasto male se si fosse comportato differentemente, un cane corso tradizionale quando entra in protezione non guarda in faccia a nessuno, sai finche non capita , nessuno crede che il proprio cane sia capace di fare certe cose,il problema viene fuori quando il padrone del cane è impreparato,e magari il cane gli potrebbe scappare di sotto mordendo ,la tua fortuna Glauco è che sei giovane e hai reagito velocemente trattenendo il cane, se la stessa cosa capitava a me sarebbe andata diversamente perche Noor stronza come è avrebbe gia incominciato a ringhiarre addosso al tizio non appena si alzava e si avvicinava a me, facendogli capire subito che vento tirava e lo stronzo si toglieva subito di torno,invece Goran è intervenuto solo quando ha creduto che il tizio ti voleva fare del male, e mi fa piacere che sia intervenuto con energia, è cosi che si deve fare , una grande OLA a Goran!!! PS penso che la prossima volta se ti incontra di nuovo il cretino sta ben cagato.
secondo me non lo ha morso volutamente !
mi sono capitati un paio di episodi simili e ugualmente rumore di denti ma senza mordere … come definirlo .. un ultimo avviso prima di passare alle vie di fatto?
se fosse addestrato alla difesa probabilmente sarebbe partito per colpire ma nell’indole del cc il morso è solitamente l’extrema ratio…. e meno male …..
Tutto è bene quel che finisce bene, partiamo da qui.
Aggiungo qualche sfumatura alle considerazioni già fatte, in primis capisco Glauco e il suo fastidio per non aver potuto controllare il cane, io questo problema non ce l’ho perchè Lamar avrebbe iniziato a ringhiare mooooooooolto prima…?
Tornando seri, posso dirti che probabilmente il carattere equilibrato di Goran ti ha fatto sottovalutare l’esigenza di poterlo controllare in situazioni di stress, il fatto che io viva in città e che Lamar sia una testa di cazzo un cane impegnativo mi ha messo diverse volte in situazioni come quella, anzi peggio perchè partiva contro persone con le quali chiacchieravo semplicemente, ciò mi metteva davvero a disagio, fortunatamente era fisicamente molto più piccolo di adesso e si riusciva a gestire.
La settimana scorsa una vecchia (la vecchia c’è sempre!) mi chiedeva indicazioni in tedesco da una decina di metri, io ho provato con l’inglese ma lei si è avvicinata alzando la voce e Lamy è partito subito, c’erano diversi metri tra di noi quindi tutto ok, vecchia fuggita e stop, se si fosse avvicinata ancora l’avrei fermata io come faccio con tutti gli estranei.
Sappi che però ha davvero fatto solo il suo dovere, non esiste che uno mi metta le mani addosso, sicuramente tu ti sei incazzato e lui ha sentito il tuo stato d’animo, comportandosi di conseguenza.
Quello che puoi fare è lavorare con lui sui comandi, se tu gli avessi dato magari il seduto, che equivale a “non muoverti finchè non te lo dico io” forse e dico forse poteva limitarsi ad un ringhione forte, però penso anche che mettere le mani addosso è di fatto una aggressione e come tale si configura anche penalmente, se il cane lo avesse morso avrebbe assolto il suo compito.
Bella Storia!!! 😀
Grande Goran!!.
Comunque devi sapere che tutto questo è Accaduto per colpa tua, eh si si, e la tua incapacità di fare capire al Cane che tu sei l’ Alfetta, e lui invece No.
Vedi caro Glauco, se nel momento in cui è partito tu gli avessi dato un Secco No!
Alzando l’ indice al cielo e facendo una faccia Severa, lui si sarebbe fermato immediatamente a mezz’ aria.
Purtroppo tu magari hai detto No ma non hai alzato l’ indice verso l’ alto e non hai fatto una faccia severa.
So cosa mi stai per dire, Ma se io ero alle sue spalle come faceva a vedere la mia faccia severa e l’ indice alzato?
Sorrido nel vedetela tua ingenuità, non lo sai che i Corsi allevati sulla funzione hanno una vista periferica, ma talmente periferica che riescono a vedere anche dietro?
Inoltre se hai notato in numerosi documentari di cui non riporto le fonti perché me li stò inventando adesso, Noterai che il Cane Corso quando attacca Gira gli occhi all’ indietro proprio come gli Squali!!! E Secondo Te perché lo Fanno?
Per vedere se il Padrone in quel momento ha la faccia severa! Esatto! Vedi che alla fine ci sei arrivato anche te!!
Ricordatelo la prossima volta che vuole sbranare un Tipo.
Ps. Per MAttia per come si è COmportato Goran se lui lo avesse messo seduto sarebbe andata ancora peggio, il Seduto è comunque un Comando che imprime al cane un’ alta attenzione.
Maggiore di quella che lui ha naturalmente accanto a te ed eventualmente pronto a partire.
Lo Stato in cui si trova il Cane seduto di fatto si chiama stato indotto di Vigilanza.
Su un Cane reattivo questo ne amplifica la reazione.
#iostoconGoran!!!
E’ indubbia l’imbecillità umana, Goran naturalmente ha fatto il suo dovere! Quando entrano in modalità protezione spaccherebbero anche i muri, di certo si fa molta fatica a trattenerli nonostante che siamo giovani e forti..
Mi spiace raccontarlo per come è andata, lo faccio solo per la cronaca. Giuditta ha un anno e un mese, quando usciamo di casa sembra che sia pronta per fare la guerra all’ISIS, in breve una sera facciamo un paio di cento metri dopo il cancello di casa e trovo un cane rompi palle fuori dal suo territorio, si spalma per terra a pelo gonfio pronto per attaccare. Naturalmente e con non poca fatica cerco di far passare Giuditta dall’altra parte della strada, quando siamo arrivati vicini il canaccio lo stesso ha pensato bene di attaccarci! Giuditta non ha fatto un fiato, lo ha preso e ha cominciato a lanciarlo in aria cosi come fa con gli stracci fuori al giardino di casa…. Per il solito senso civico l’ho staccata e sono corso a qualche metro di distanza, tanto per evitare il peggio, tuttavia il canaccio ha corso più di noi in direzione opposta. Questo per dire che l’imbecilittà del padrone, avvertito mille mila volte da me, mio padre, amici con altri cani, non ha limite..!
Ciao Glauco,
Goran ha fatto a pieno il suo dovere, capisco il tuo spavento, son sicuro però che tutto è dovuto al fatto che non te lo aspettavi, altrimenti avresti agito in maniera diversa, magari avresti anche fatto passare il tipo per evitare un incidente simile a quello che ti è accaduto.
Meglio che tutto sia filato liscio altrimenti è probabile che le conseguenze peggiori le avrebbe subite Goran.
Comunque un gran complimento a Goran, è stato formidabile 😉
Un saluto,
Salvatore.
Amici anzitutto vi ringrazio tutti per i contributi. Mi scuso anche perché ho notato adesso che ho praticamente scritto un romanzo ieri notte. Roba da tirarci fuori una serie tv. Ma ero ancora adrenalinico e ho scritto di getto, almeno credo che si capisca abbastanza bene cosa è successo.
Sono felice anche io del mio cagnaccio, ha fatto il suo lavoro pure troppo bene. Senza dubbio ho qualche responsabilità ma voglio precisare che:
1) il gesto del tizio è stato improvviso e del tutto inaspettato, e l’attimo successivo Goran gli stava di sopra.
2) La mia reazione per forza di cose è successiva a questi due momenti, per cui il problema del controllo è qualcosa che riguarda i due minuti successivi.
Come ho detto tante volte Goran è davvero estremamente obbediente, e alla fine in verità anche in questa circostanza “estrema” ha obbedito, ma ha avuto quei due minuti di follia in cui sembrava non si fosse fermato nemmeno se gli sparavano. Sono avvenimenti che accadono in una frazione di secondo e ci vuole più a raccontarli che a vederli mentre accadono.
Ho ovviamente urlato “Goran” e “No” con tutte le mie forze, ma nelle prime battute era come se fosse sordo. Poco dopo sebbene non smetteva di puntare ringhiare e tirare riusciva ad ascoltarmi, finché non si è “calmato”. Continuerò a lavorare con lui sui comandi come faccio sempre anche se è davvero fin troppo obbediente, il fatto è che oltre questo è forse difficile andare restando nella educazione cane-padrone. Per prevenire e comprende i comportamenti e l’obbedienza in circostanze estreme occorre forse un salto più in là verso l’addestramento, l’uso di figuranti e robe del genere. Finché siamo qui io e lui da soli Goran potrebbe anche strisciare se glielo chiedo, ma se invece qualcuno minaccia o attacca, e non ho modo di creare questa situazione qui da soli, è possibile che parta di nuovo per uccidere.
Una ultima considerazione sul carattere riallacciandomi a una cosa importante che ha scritto Matt: il carattere equilibrato di Goran mi ha effettivamente fregato. Lui è sempre bello placido e tranquillo ma osserva tutto come uno scanner e riesce a fare la TAC a ogni individuo che ha nei paraggi anche se sembra che non si stia curando di lui. Non essendo uno dal ringhio e dall’abbaio facile, e vista la rapidità degli eventi, ha preso la sua decisione.
Paradossalmente la piccola Gael che ha un caratteraccio perché ringhia a chiunque si avvicini oltre i 3 metri sarà forse più semplice da gestire perché dà gli avvisi prima e per passare al morso forse ci mette tempo e non è detto che lo faccia. Invece magari i cani che sembrano più tranquilli te li ritrovi addosso in un nanosecondo!
Insomma il vecchio detto “can che abbaia non morde” e vice-versa pare roba seria.
😀
@mattia ma va benissimo 😀 ci lavori ancora meglio perché lo obblighi ad avere un maggiore autocontrollo, fatto età che la questione non cambia, un cane Reattivo in Seduto è in Vigilanza maggiore.
@Glauco Ovviamente il mio Post è chiaramente ironico, e non ho dubbi ne a credere ne a capire quello che scrivi dopo.
Tu citi Cani Figuranti, ma non ha senso, perché in quel dato momento il Cane è in Predatorio non in Trance agonistica e sono due concetti e stati mentali completamente differenti.
Nel Primo si induce il Cane a fare un LAvoro e si ha sempr eil Cntrollo su di lui nel secondo è il Cane per una Azione X ddcide di Rispondere con una Reazione Y e ciò viene autonomamente.
Se come nel tuo Caso al reazione Y è Stata quella di Attaccare una volta Partito non c’e’ No che tenga o addestramento che tenga, Nel momento di Trance Agonistica il Cane è Completamente cieco e sordo, si tratta di pochi Secondi ma sufficienti.
Dopo riesci a riprenderne il controllo dandogli il lascia ma solo dopo che ha già smaltito e Masticato nben ben il malcapitato.
Anche i Cani delle forze dell’ Ordine quando fanno gli attacchi è sempre per un Comando in quel caso si ha il controllo, ma il Cane che per difendere te stesso o per fronteggiare un’ altro cane che decida in autonomia di partire c’e’ solo 1 modo per fermarlo.
Accorgersene prima e Correggerlo hai solo quel tempo dopo lui farà il suo sfogo e potrai per diversi secondi solo contenere come è successo a te.
Il Fatto di avere un Cane equilibrato come Goran ti ha appunto giocato ancor meglio lo scherzo.
un Cane molto nervoso che ringhia molto e avverte molto permette al Padrone di imparare a conoscerlo meglio e gestirlo meglio correggendolo via via.
Abitua anche il Padrone a tenere un certo tipo di attenzione perché il cane continuamente da segnali.
LA Correzione non inibisce assolutamente sul carattere del cane perché quello è dato dall’ istinto e l’ istinto è immutabile.
Per cui si tratta solo ed esclusivamente di fare capire che al momento è al lavoro e in quel momento io gli dico di stare tranquillo.
MA se l’ ho corretto 1000 volte e si riproporrà una situazione dove per lui è necessario partire per difenderti o difendersi Lui Partirà.
Magari sarai riscito ad alzargli l’ asticella di tolleranza ma ricorda che l’ istinto è Immutabile.
Difatto il Lungo lavoro che si fa Con il Cane per addestrarlo per la difesa è proprio quello di alzare talmente tanto l’ Asticella da permettere a noi una situazione in cui siamo noi a dare l’ ordine di attacco, come possiamo essere noi ad attivare il cane per metterlo in Protezione.
Ritorniamo infatti sul punto del perché determinati Cani vengono utilizzati per questo scopo, Perché di base non sono così Aggressivi e reattivi.
il Concetto del Pastore Tedesco che è un gran Cane da lavoro perché Medio in tutte le sue caratteristiche, non eccelle e non è spinto in nulla.
Io vedo la grande differenza tra segnalazione e attacco quando con Lamar sono fuori dalla zona di casa, perchè dentro attacca e basta.?
Quando siamo in sgambo e qualcuno si avvicina alla rete lui subito dà un paio di abbai cupi, per segnalare l”intruso”, mentre invece se reputa qualcuno minaccioso ringhia e se non lo fermo in fretta parte per respingerlo, per evitare l’intrusione, gli dò una voce ( che è più facile che spiegargli che lo sgambatoio è pubblico) e smette subito.
Mi ripeto, Goran ha fatto il suo dovere punto e basta.
Grazie Jury per la eccellente spiegazione, è tutto molto più chiaro e la lettura della situazione è estremamente corretta, leggerla così scritta tutta in ordine è davvero illuminante.
In questo caso ahimè non c’è stata alcuna segnalazione, un attimo prima Goran era tranquillo accanto a me al guinzaglio e un attimo dopo era sopra al tizio con le fauci spalancate sulla sua testa.
Per questo rimane in me la sorpresa del vivere quegli attimi che come ho scritto in principio spesso abbiamo immaginato e dibattuto, ma farne esperienza diretta è davvero tutt’altra cosa. Certo se mai ci sarà un’altra volta ne saprò qualcosa in più.
Col tempo questa esperienza diretta oltre che accrescere il mio bagaglio di cinofilo e soprattuto corsaro, mi conferma anche la genuinità dei consigli che ho qui ricevuto da molti di voi e di tutte le cose che ho letto anche quando non erano rivolte a me personalmente.
Ripenso a Valerio, solo per citare il più noto ed esperto, che mille volte ha detto della modalità protezione, della infallibile memoria del corso, e molte altre cose ancora che via via che passa il tempo e sto con i miei cani imparando a conoscerli meglio, verifico quanto siano assolutamente vere.
E per questo vi ringrazio di cuore.
Dopodiché ho una bestiaccia che sa il fatto suo 🙂
Evviva Goran!
premesso che è peculiare del cane corso essere come lo vuole il suo padrone, con tutte le debite e conseguenti riflessioni e autocritiche, ma come pensate che possa mollare l’osso semplicemente con un comando? quando venivano fatti i combattimenti (fenomeno che purtroppo non è solo del passato), per staccare due maschi c’era un solo sistema. Il proprietario e nessun’altro, con una mano afferrava la coda e con l’altra i testicoli strizzandoli. Poi bisognava essere svelti a tirarlo indietro. L’istinto in certi momenti è superiore a qualsiasi insegnamento si possa impartire. Quanti sono riusciti effettivamente a insegnare al cane a non accettare cibo lanciato in giardino o trovato in giro?
Come sempre ho molte domande e poche risposte …
Simo, io da oggi so per certo che in determinate circostanze ci sono un paio di minuti buoni in cui non esiste comando al quale il cane obbedirà. La fortuna sta nel contenimento del danno in questo lasso di tempo, se va male ha già masticato il tizio co e ha detto Jury, se va bene lo ha solo buttato per terra come è successo a me ma solo perché lo ha mancato di qualche centimetro. Prima di ieri non avevo certezze.
Sul cibo ti dirò che ho impartito delle lezioni anti-avvelenamento a Goran, alla piccola ancora no, e pare recepisca bene. La fortuna forse sta anche nel suo carattere perché lui non è mai stato il tipo di cane che si fionda sul cibo come se non ci fosse un domani, prima fa sempre lunghe annusate, quattro giri intorno e poi eventualmente mangia, per cui non è stato poi così difficile insegnargli a non raccattare roba da terra. Ho anche tentato per quanto possibile di osservarlo mentre è lontano da me e sembra essere diligente, ma siamo sempre alla teoria e come ho imparato ieri la prova dei fatti è cosa ben diversa. Il problema è che fissare questo comando è particolarmente difficile perché devi farglielo fare sempre, di continuo senza smettere mai e purtroppo non è sempre facile avere il tempo.
@glauco Cercherò di farti un esempio illuminante e che credo ti tornerà utile.
Quando ho incominciato a imparare a difendermi il mio allenatore o istruttore se vogliamo mi ha sempre Insinuato un Dogma.
Questo Dogma vale per me e vale per chi mi incontra.
Nel momento in cui nasce una discussione si deve tracciare un raggio di 1,80 metri se qualcuno entra in quel raggio parti, se tu avanzi e dunque immetti quella persona nel raggio lo fai perché vuoi partire.
il Concetto è che se tu vuoi solamente difenderti non avanzerai verso di lui, se lo fai è perché lo vuoi attaccare e a quel punto sarai tu dovere fare i conti con le conseguenze.
Ma nel caso contrario, nel caso dove tu stai fermo e stai discutendo quel perimetro deve sempre essere ben chiaro nella tua testa e se viene varcato la discussione è finita.
Ora puoi avvertirlo o meno, io sinceramente non lo faccio mai agisco solo di conseguenza, ma nel caso come il tuo, hai con te un Cane del genere questa regola è ancora più d’ oro sia per la tua incolumità per l’ incolumità del tuo cane che per quella dell’ eventuale Sprovveduto.
Nel momento in cui è iniziata la discussione, se tu non ti fossi avvicinato talmente tanto da permettere al suo braccio quasi di toccarti credi che sarebbe successa la medesima cosa?
E che reazione pensavi che avesse il tuo cane a percepire il tuo picco di adrenalina sebbene minimo ma dato dall’ arroganza dell’ uomo che voleva passarti avanti.
Sommato al gesto di alzarti una mano contro.
Io credo che per il Cane con la corta distanza e la lettura delle emozioni ci fossero ben poche opzioni non trovi?
Forse è vero Forse Goran ha reagito veramente in un millisecondo senza darti opportunità di accorgertene dove con un po’ di lavoro forse anche un semplice No lo avrebbe bloccato.
O Forse in quel momento non hai sentito neanche al vibrazione del ringhio di Goran sul guinzaglio, perché in quel momento tu eri concentrato sul coglione davanti che voleva fare il furbo.
Per carità non ti stò facendo una colpa Ci mancherebbe, è un dato di fatto segui la regola d’ oro sempre e Problemi ne avrai meno.
Jury, tu hai perfettamente ragione. Io mi sono avvicinato al tizio con Goran al seguito per interrompere la sua marcia trionfale verso la porta d’ingresso della stanza del dottore e questa è una colpa per il solo fatto che c’era con me il mio cane, perché se ero solo come ho scritto all’inizio non si sarebbe mai arrivati alle mani e se anche ci si arrivava lo sbattevo come un tappeto persiano senza coinvolgere animali innocenti.
Se io restavo a distanza il tizio non avrebbe alzato il braccio e forse non sarebbe accaduto nulla.
Ma anche, se lui non alzava il braccio non sarebbe accaduto nulla e in questo ho peccato di sufficienza perché mai mi sarei aspettato quel gesto in una situazione che era interlocutoria, ovvero di due persone che parlano se anche a distanza ravvicinata.
Resta, come hai ben detto, il fatto che con ogni probabilità io stesso non ho lasciato scelta a Goran col mio comportamento e di questo non sono contento.
Come sai bene ho una certa esperienza col contatto fisico anche duro e conosco bene la prossemica, avendola studiata anche in altri campi. Esiste una distanza minima in cui ciascuno di noi si sente a proprio agio, prima ancora che sicuro o minacciato. Ma tale distanza nei contesti urbani è perennemente messa alla prova, pensa alle file, agli autobus, al traffico, al supermercato e così via. Nel corso del tempo e per la vita che facciamo questi valori si sono adattati ai contesti.
Quel che dici tu e che ti diceva il tuo istruttore è sacrosanto, e accolgo i tuoi preziosi consigli, penso anche però che in alcune situazioni in cui le cose non sono così lampanti o in cui i contesti non ti permettono il tempo per riflessioni lucide per la rapidità dei cambi di situazione, queste regole d’oro finiscono per deformarsi un tantino.
Dopotutto io mi sono avvicinato al soggetto entrando in parte nel suo spazio fisico perché stavo a un metro abbondante da lui, ma senza sfiorarlo e senza fare minaccioso. Parlavo e avevo un tono cortese e conciliante, cercavo di farlo riflettere. Ma lui ha avuto quella geniale idea di muoversi come ha fatto. Ed è andata come è andata.
Ad ogni modo, grazie amico mio 😉
Figurati se non ti capisco……
MA è come andare in macchina….. Stai più attento a quello che devi fare tu o a quello che fanno o potrebbero fare gli altri?
Giustamente come dici il contesto urbano ti porta a situazioni non applicabili, l’ unico motivo per cui ti ho dato questo suggerimento applicato alla nostra persona perché insegnata a me come persona (che comunque ha una socialità e civiltà ben precisa) èra Sopratutto per Applicarla sempre quando sei a giro con il cane, entra sempre in quel’ idea.
Altrimenti non discutere perché la nostra socialità è proprio nostra del Genere umano, loro hanno un attitudine e leggono solo Per Associazione o per Azione Reazione.
E’ andata bene, Goran si è comportato bene e tu Sopratutto ti sei comportato bene.
Questo è quello che conta.
Un Abbraccio a te e una Carezza a Goran.
Juri non sei convinto che se non ha morso è solo perchè non voleva mordere… fondamentalmente perchè è un corso e non un dannatissimo cane mordace ?
Goran sicuro, io forse un po’ meno infatti farò tesoro di quello che hai detto perché è verissimo. Loro non sono persone, e andare in giro con loro significa anche pensarci altrimenti siamo pippe.
Un grande abbraccio a te Jury 😉
[quote quote=48359]Juri non sei convinto che se non ha morso è solo perchè non voleva mordere… fondamentalmente perchè è un corso e non un dannatissimo cane mordace ?
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Io credo che non abbia morso per due motivi simone.
Il primo è Perché comunque Glauco lo ha tirato indietro
E il Secondo che Glauco è riuscito a tirarlo indietro perché ancora Goran è Giovane e quindi anche partendo con il Mrso non ha quella ”Pratica” che Poi affina appunto con la Maturità.
Ma se un Cane ti punta al Viso Vuole Mordere, in quel momento ti vuole Mordere su questo ho pochi dubbi.
[quote quote=48356]penso anche però che in alcune situazioni in cui le cose non sono così lampanti o in cui i contesti non ti permettono il tempo per riflessioni lucide per la rapidità dei cambi di situazione, queste regole d’oro finiscono per deformarsi un tantino.[/quote]
Se ti può consolare ed in virtù di ciò che hai detto sopra,una cosa simile a me è accaduta con king a 9 mesi quando uno si è avvicinato per prenderci solo il tavolo in una pizzerie all’aperto,non mi ha dato il tempo di prevenirlo con alcun comando in quanto è intervenuto fulmineamente dimostrato un gran temperamento come è stato per te Goran,benvenuto nel club!
Quindi alla fine della fiera non so se un comando preventivo possa realmente risolvere una situazione spiacevole come la tua,secondo me se il cane avverte una situazione di pericolo interviene al di la se anticipi o meno il comando,fa parte di una delle caratterizzato del cane corso…e come dice Simone visto che e un cane equilibrato e non ingiustificatamente mordace magari ,chi lo sa,non avrebbe neanche morso,ma ciò è meglio non sperimentarlo mai?
ovviamente non ero presente e non posso dire con certezza ma rimango della mia idea
Piccola precisazione(anche per Jury che non ha mai avuto un cane corso tradizionale) quando entra in modalità di protezione non esiste ordine che tenga, perche è una decisione sua, non del padrone,e l’unico modo per calmarlo è quello di allontanare o il presunto attaccante del padrone o il cane stesso, non esistono ordini che lo possano fermare , in quanto il cane corso tradizionale è un cane da guardia e non da difesa, ed è una cosa che ha nel DNA e non la si può cambiare ,specialmente se il cane è al giunzaglio dove il giunzaglio forma il territorio stesso da difendere,invece i cani da polizzia addestrati sono cani da difesa e poi sonodi un altra razza non sono molossi, ed è anche uno dei motivi per il quale non vengono adoperati dalle scuole di polizia i cani corsi tradizionali, proprio perche quando decidono di darlo il morso e sono sicuri di prenderlo il malvivente lo fanno(normalmente il cane corso tradizionale a differenza del Boxerone Enci attacca alla gola non la manica)e questo è un fatto,io penso che Goran abbia solo dato un avviso al tizio,Noor certamente se si avvicinava troppo una sgagnata la appioppava,una pinzatina gusto fragola,ma ripeto Noor è una testa gloriosa molto prevedibile(chiedetelo a Patrizio e Giuditta promette molto bene sono soddisfatto) mentre Goran essendo più tranquillo ha sorpreso un po il suo padrone, ma ripeto ha fatto il suo lavoro. PS complimenti al veterinario che ha fatto allontanare subito il cretino dimostrando di conoscere bene i Cani corsi.
Certo Valerio ma hai detto ciò che ho detto io.
Io ho chiaramente detto che quando il cane entra in trance agonistica vi è solo possibilità di Cercare di controllarlo quindi portandolo via o facendo allontanare l’ altro.
Ho Spiegato che la Correzione deve avvenire e può avvenire solo Prima che il Cane passi in questo stadio.
Siccome ce sempre una fase di attenzione e irrigidimento è in quel momento che puoi correggere, o meglio interrompere il processo che si sta innescando.
Poi tutto il resto difatti è ok ed è appositamente per spiegare che di fatto l’ attacco anche nella difesa personale per come lo vediamo, con il cane che attacca e si blocca a comando è dato solo perché il Cane non sta agendo autonomamente non è in trance agonistica, ma viene lanciato appunto dal Padrone.
Giustissimo infatti il motivo perchè cani con forte reattività non sono adatti in questo tipo di mansione.
A dire il Vero la Parola e termine giusta per questo status non è neanche Reattività ma un termine ben Preciso che appartiene ai Molossoidi che si Chiama Impressionabilità .
I Molossi rispetto ai Lupoidi sono estremamente Impressionabili e dunque in questo senso reattivi.
[quote quote=48365]ovviamente non ero presente e non posso dire con certezza ma rimango della mia idea
[/quote]
Sicuramente poter assistere alla dinamica di persona chiarisce tante sfumature e favorisce l’ interpretazione, Io posso basarmi su quanto raccontato.
Goran è Passato da un Primo stato di
Allerta
Seguito da Irrigidimento poi entrato in Impressionabilità, a quel punto favorito da tutta una serie di elementi quali gesti inconsulti (almeno per lui) odore di Adrenalina probabile alzamento del tono della voce e mancanza di potersi ritirare visto Il guinzaglio ha attaccato con Decisione.
Poi Il concetto a mio avviso non cambia, nel senso che.
Che Goran abbia attaccato con decisione (e l’ attacco al volto mi fa leggere questo)
o che volesse solo Pinzare o entrare in presa.
Credo che non sia Proficuo in nessun caso Testarlo o appurarlo.
LA cosa migliore è sapere che Goran può avere questa reazione dunque o si è pronti o si cerca di evitare queste situazioni conflittuali.
io ti feci l’ Esempio con Rondra che in presenza di Bambini Ringhia, io sono quasi sicuro che non ci sarebbe reazione successiva, ma non per questo sono disposto a rischiare.
Conosco questo aspetto e all’ inizio in presenza di bambini prendevo le mie precauzioni.
Adesso in presenza di Bambini la correggo e nessuno si accorge di niente.
Proprio ieri infatti Rondra era nel Vialetto di casa mia a giocare con il figlio dell’ amministratore che gli tirava la pallina, gliela Prendeva (perché Rondra non riporta mai) e gliela ritirava.
Io ovvio ero presente, ma non ho dovuto correggere ne pensare di correggere neanche una mezza volta.
MA Rondra una volta che ha preso le misure ed è tranquilla è estremamente socievole.
Mah ,noi che bazzichiamo il cane corso tradizionale ci facciamo meno giri di parole e diciamo che il cane va in protezione e poche pippe,e quando il cane corso Tradizionale va in protezione, lo fà in maniera totale e marcata, sai le volte che avviso gente che prende un cucciolo tradizionale di tale comportamento,poi quando succede a volte rimangono basiti ed increduli che il loro patatone reagisca in tal modo,ma ripeto è una caratteristica specifica del cane corso tradizionale e negli altri molossoidi è molto meno marcata nelle razze da expo non esiste , e se venivate al raduno dove di tradizionali ce ne erano molti la vedevate dal vivo tale caratteristica .comunque Goran ha fatto un buon lavoro, e come diceva Califano il resto è noia. ciao
Io Parlo di Etimologia del Cane e il Cane è Cane
etimologia
e·ti·mo·lo·gì·a/
sostantivo femminile
1.
L’individuazione o la ricostruzione degli etimi, sostanzialmente stimolata da processi associativi spontanei, sia che venga poi perseguita con rigore scientifico, sia che, al contrario, si appoggi su arbitrarie giustapposizioni di forme o di significati, come in molti esempi medievali ( nobilis = non vilis ) e nel caso della cosiddetta e. popolare ( fare un repulisti, per accostamento a pulire di questa forma latina, che in realtà significa ‘tu hai respinto’).
Nello specifico parlo del processo e le fasi che portano il Cane in un certo modo e regire in un certo Modo.
Tu appunto parli di Reazione Dove il Cane corso Tradizionale reagisce con tempistiche differenti e con Modalità Coatte, dove il Boxer Enci invece non reagisce affatto.
Non è questione di razza o selezione in quello di cui io parlo e asserisco in quanto riportato sopra.
Ad una Azione da parte di uno sconosciuto Io Jury Grazzini Reagisco in un determinato modo tu Valerio Ricci reagisci in un altro ma i processi che ci portano e le fasi che attraversiamo sono le medesime.
E noi siamo Esseri estremamente complessi.
Con il Cane è Tutto accentuato e più semplice.
Ti rispondo così, in modo sintetico a quanto ho riportato sopra.
Se ogni Cane del Contado del Molise entra In protezione con le specifiche che tu descrivi (grazie difatti alla selezione) Lo Continuerà a fare sempre perché l’ Istinto è Immutabile ma se nella fase di Allerta e impressionabilità che sarà direttamente precedente a entrare in protezione viene corretto previo averci lavorato ovvio,il Cane in Protezione non ci andrà fino a che noi continueremo.
Il Sunto è:- che Si Stia Parlando di entrare in Protezione (corso tradizionale), o Predatorio (cane da Caccia che insegue la preda), Aggressività intraspecifica (Funzione selezionata per cani da combattimento vedi Pitbull) Si Riassume in Trance Agonistica e una volta entrati in Trance Agonistica non c’e’ comando che possa fermarli efficacemente qualsiasi addestramento o lavoro che si sia fatto sul cane.
Unica possibilità è appunto attendere che la Trance Agonistica decada gestendo la situazione.
Unico Modo per evitare la Trance Agonistica è appunto intervenire nella immediata fase precedente avendo lavorato sul cane.
Ovvio se uno vuole farlo.
i Cani comandati in attacco non sono in trance agonistica Sono sotto Lavoro al momento dell’ azione e mantenuti in questo stato costantemente. Vengono usati i Lupoidi perché hanno Poca impressionabilità Che non vuol dire Oh Mamma mi impressiono e Scappo ma vuol dire Mi Impressiono e manifesto quello che il mio senso atavico selettivo e genetico mi porta a fare.
Non a caso anche nelle risse fra Cani i Lupoidi Ritualizzano di Più dei Molossoidi proprio per questo motivo difatti essendo a prima vista meno reattivi.
Faccio le mie scuse a chi si fosse sentito annoiato Rip Califano Spaccavi di Brutto!!
Quello che posso ripetere per chiarire la modalità è che Goran ha attaccato. Ha attaccato la faccia. Lo ha fatto direttamente e saltando. Lo ha fatto per mordere e difatti ha morso. Solo che non lo ha preso perché il tizio con la stessa spinta delle zampe anteriori di Goran si è sbilanciato all’indietro e perché nello stesso momento io ho immediatamente tirato indietro il guinzaglio.
Preavvisi zero.
O meglio niente che io possa aver ascoltato con le orecchie, cioè ringhi e abbai, il cane era accanto a me al guinzaglio, quindi non lo vedevo, se mettiamo il caso io lo stessi osservando da dietro probabilmente avrei notato qualcosa che faceva capire che stava per attaccare, per lo meno la sua espressione tipica di attenzione e pre-allerta.
Sul resto come ho detto ha avuto credo un paio di minuti (che a me sono sembrati lunghi come due ore) in cui era sordo, cieco e incazzato nero e non sentiva i miei richiami. E no lo dico per scherzo, era seriamente sordo. Cioè non sentiva.
O forse sentiva e non gliene fotteva niente perché pensava solo a prendere il malcapitato, ma a me sembrava come se fosse davvero sordo.
Tutto ciò conferma tutto quanto ha ben espresso Jury e da quel che intendo anche Valerio ha detto la stessa cosa ma in altre parole.
Aggiungo che col senno del poi io ho sbagliato ad avvicinarmi molto al tizio con un cane di questo genere al seguito, ma a mia parziale discolpa posso dire che non avrei mai immaginato che l’idiota se ne uscisse con un gesto inconsulto così avventato, stupido e del tutto immotivato.
Per rispondere a Simone: io sono quasi certo che volesse morderlo, anche per come ha continuato dopo, sembrava che morderlo fosse l’unica cosa che desiderasse nella vita. Ma naturalmente posso sbagliarmi.
Al mio amico Antonio dico prima di tutto grazie per il benvenuto nel club, anche se forse ne avrei fatto a meno 🙂
Dopo ti dico che sono quasi convinto che è andata nel solo modo in cui poteva andare, cioè io per un paio di minuti non ho avuto e non avrei potuto avere nessun controllo, forse potevo averlo prima che lui saltasse e mordesse, anzi penso che avrei potuto stoppare la sua intenzione se solo l’avessi potuta vedere, ma come ho spiegato non ho avuto questo privilegio. Lui era accanto a me e leggermente indietro, e l’attimo dopo era sopra a quell’imbecille. Sono tornato ad avere il controllo dopo questi due lunghissimi minuti, come per magia Goran era tornato a sentire la mia voce, da lì in poi tutto è stato in discesa.
Scanziani diceva parlando del Molosso Italico, cane che attacca senza ringhiare o abbaiare , cane che ti guarda dall’alto dei suoi secoli di convivenza con l’uomo, e non chiede niente se non difendere i suoi umani, tale caratteristica è stata selezionata nelle migliori linee di sangue fin dai tempi dei Romani,se un cane tradizionale non effettua la protezione non viene messo in riproduzione, e proteggono a comando tutto quello che è inerente al padrone e famiglia, e non è per niente una trance agonistica, ma una caratteristica ben ricercata e voluta nelle migliori linee di sangue, faccio un esempio durante l’ultimo raduno, ho portato Noor nella saletta del Museo perche è molto fresca,e mentre io andavo a fare il bello davanti a Tele Molise ho ordinato a Noor di non muoverisi da quel posto e aspettarmi, e lei ligia al dovere si è accucciata nella saletta,ma dopo un po mi è squillato il cellulare,era Agnese(mia moglie)che mi chiamava dicendomi:vieni a prendere quella testa gloriosa della tua cagna, perche sta “proteggendo” il Museo e non fa entrare nessuno ,questo per dirvi che la modalita protezione è stata tanto selezinata nel cane corso tradizionale che proteggono qualsiasi cosa che ritengono possa essere del padrone anche il vostro cappello lasciato in terra, e in quel momento Noor siccome io l’avevo messa nel Museo a pansato bene di Proteggerlo fino al mio arrivo, Questo è il vero cane corso tradizionale, è un cane sotto certi aspetti impegnativo, e non tutti sanno gestirlo,perche è si un animale neotenico ed è letteralmente un patatone in casa e in famiglia, ma ha prerogative di coraggio e decisione difficilmente riscontrabili in altre razze, e oltretuto quando decide di intervenire lo fa di sua volontà(ecco il perche non viene adoperato nelle scuole di polizia)e a ragion veduta,cioè elimina direttamente il pericolo per i suoi cari, quando io dico che il cane corso è disposto a dare la vita per i suoi familiari, di norma non si bada molto a quello che dico,tanto sono le solite parole di retorica, ma quando succedono questi episodi solo allora ci si ricorda di quello che avevo detto,concludendo il vero cane corso tradizionale non è un cane adatto a tutti è un cane adatto a quelli che lo sanno capire e rispettare , mentre i Cani da Expo o bene o male vanno bene per tutti, ma al momento del bisogno(e di questi tempi viene il bisogno) chi vorreste vicino a voi? il cane corso tradizionale è una reliquia del passato . dispsto a vivere con noi e fara sempre il suo dovere nei nostri confronti, noi dobbiamo fare altretanto nei suoi.
Caldo da 35 gradi, il sole da alla testa se non ti metti un cappellino….Ciao Glauco, dal tuo racconto leggo le conclusioni più ovvie, il comportamento del cane… Ma se tu per primo incazzato ti sei avvicinato al maleducato per farti rispettare è naturale che il cane leggesse il tuo comportamento un vai attacca,.
Sulle modalità dell”attacco anche il mio boxerone salta alla testa o collo in una prima fase, successivamente “con un randagio malcapitato” azzanna le zampe posteriori a rompere le ossa per ripassare alla testa…quando parte spegne l’interruttore per almeno un minuto e mezzo, preso da coda e palle e tirato su per convincere a lasciare ma niente continua a strattonare fin quando non decide lui a mollare. In sintesi se sai di avere una pistola con il colpo in canna almeno sii attento a mettere sempre la sicura. Errore tuo…
L’addestramento non serve a controllare il cane in una fase di attacco ma semmai prima che questo si verifichi.. In nostra presenza e con il cane al guinzaglio o libero comandiamo noi altrimenti calci in culo a IOSA..in nostra assenza decide lui e OK, anche perché una bestia di oltre 50kg incazzato nero è difficile da tenere se non hai un palo vicino a cui ancorati…io dal vet non posso andarci è intollerante verso tutti i cani il vet viene da me..
Ma qui siamo al sudde ed è tutta un’altra storia..
P.s.: è errato dire sulla difesa, il cane non ha difeso, ma è andato in attacco, quando il vaccaro cerca di far entrare l’animale nella stalla e questo è reticente invita il corso a far il suo lavoro..
Il cornuto che ha cercato di entrare dal vet “stalla”, tu il vaccaro il corso ha fatto il suo lavoro…
Intervento da incorniciare il tuo Valerio,ho rivisto nella tua descrizione tante parole lette e rilette in giro nonché da pochi allevatori di cane corso della mia città.
Il punto è che probabilmente,a differenza di te che hai un lunga storia a stretto contatatto con i cani corso,ognuno di noi alla prima esperienza da possessore di un cane corso con “carattere” puo trovarsi spiazzato di fronte a situazione come quella di glauco oppure la mia di un anno fa’.
Credo faccia parte della crescita quotidiana di ognuno di noi alla prima esperienza col corso e pagare qualche conticino..
A Valerio chiedo: quindi è normale che Goran ha attaccato senza alcun preavviso, giusto?
Fino ad oggi ho potuto osservare i miei cani solo ed esclusivamente in contesto di famiglia, per questo ho conosciuto solo il lato affettuoso e dolcissimo che hanno con me e i miei cari.
Questo lato è la prima volta che lo osservo ma adesso so che se mai ce ne fosse bisogno il cane prende la sua decisione anche autonomamente e fa il suo gran lavoro.
Ciao Maurizio è un piacere rileggerti! Per rispondere al tuo intervento: a dire il vero non ero incazzato ma molto tranquillo quando mi sono avvicinato a quel signore, stavo solo parlando per cercare di farlo ragionare, ma ad ogni modo l’errore mio c’è stato tutto perché mi sono reso conto che è una cazzo di arma carica come hai detto bene e quindi bisogna essere doppiamente cauti in tutte le situazioni quando ci sono loro al seguito.
Come ho scritto fin dal primo post dopo l’attacco ha avuto un tempo di assoluta e incontrollabile furia, dai vostri interventi incluso il tuo ultimo comprendo che anche questo è perfettamente normale, quindi bene così.
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…Il punto è che probabilmente,a differenza di te che hai un lunga storia a stretto contatatto con i cani corso,ognuno di noi alla prima esperienza da possessore di un cane corso con “carattere” puo trovarsi spiazzato di fronte a situazione come quella di glauco oppure la mia di un anno fa’…
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Esattamente Antonio. Lo aveva scritto anche Valerio nella sua prima risposta al mio racconto ha detto “sai finché non capita nessuno crede che il proprio cane sia capace di fare certe cose”.
al che sempre con cortesia ma con una certa fermezza mi avvicino anche io per interrompere il suo cammino e gli ripeto che è il mio turno e
Non ti sei incazzato ma hai comunque dato il via al cane..
Dissento dalla teoria che un corso boxerone, enci o expo, chiamatelo come vi pare non è in grado di andare in “protezione”. Me ne può fregar di meno degli appellativi, ho un cane di 11 mesi per una ” funzione” ben precisa, la svolge in modo esemplare; provare per credere, se capitate in Calabria venite a trovarmi con cane al seguito, i rattoppi a carico mio…
L’eccezione alla regola???
Io sono contento se il tuo Boris ti soddisfa, però sinceramente…anche meno.
A 11 mesi può giusto prenderserla col randagino affamato di turno, se gli capita un umano che si vuole introdurre e voi non ci siete rischi che ti rimanga traumatizzato, perchè il confronto lo perde di brutto.
Butta una pagnotta secca al randagio e aspetta la maturità vera di Boris per metterlo alla prova, è meglio per tutti.
Più che una pagnotta al randagio piazzerei una pallottola in testa a tutti gli stronzi che si disfano dei cani che si portano a casa e poi non li vogliono più.
Sono stanco di portare cani al canile anche perché non li accettano più, sono al doppio della capienza.
Se avessi fatto come dici tu adesso mi ritroverei un canile intorno casa, non pensare pesa anche al sottoscritto scacciarli via, poi capita quello più grosso e Boris difende il suo territorio, SR la sbrigano tra di loro..
Ha un’avversione particolare verso tutti i suoi simili, e non mi va di correggerlo perché la sua vita la trascorre qui in campagna.
L’umano? Durante il giorno dormicchia, la sera è attivo al 100℅, quando arriva qualcuno abbaia come un dannato ma non oltrepassa un limite territoriale, quando vado a vedere si avvicina alla persona con coda all’insù ma non con il pelo rizzato, lo guarda e mi guarda, spettacolare, basterebbe un mio via o comportamento inusuale per attaccare…
So che potrei rovinare il cane se dovesse riportare una pesante sconfitta da parte di un’intrusione umana, o passare un grosso guaio se dovesse sbranare qualcuno; ci sono già passato con uno snauzer gigante, per questo sostengo e dico a Glauco, equilibrio e controllo, consapevoli delle potenzialità del cane, concordo con Yuri, una volta partito all’attacco e inutile per una manciata di minuti cercare di fermare il cane, quando si riesce ormai i danni son fatti.
E li inizia l’iter denuncia e tribunale, il cane ne fa le spese per primo e noi per secondi…
Maurizio io ci sono riuscito a fermarlo, non a calmarlo che è diverso perché come ho detto era come se fosse completamente sordo, per quello ho dovuto attendere che passasse da solo, però l’ho trattenuto al guinzaglio mentre era fuori di sé, altrimenti non oso pensare cosa poteva succedere e il terrore che avevo era proprio quello che dici tu, cioè che ne facesse le spese il cane in caso di danni alla persona attaccata.
Su equilibrio e controllo non può che trovarmi d’accordo, proprio per questo però Matt ha ragione quando dice della giovane età del tuo Boris, 11 mesi sono ancora pochini e i rischi di “rovinare” il cane sono maggiori.
Anche Goran mi guarda sempre se si trova in presenza di qualcosa di nuovo, inclusa una persona, come se chiedesse “è ok o devo mangiarlo?” è una grande prova di equilibrio e attaccamento al padrone, ma come ho potuto vedere coi miei occhi ha anche preso una decisione autonoma sulla quale non ho potuto nulla.
Potevo prevenirla e ho sbagliato in questo.
Ma se fosse capitato – invece che dal vet in città in mezzo alla gente – in campagna chissà cosa sarebbe accaduto, magari l’umano di turno reagiva con una spranga di ferro, ma per lo meno Goran ha 19 mesi e comincia ad essere un cagnone adulto e se anche ancora ha molta strada da fare se la sarebbe giocata senza grandi rischi di traumi a mio avviso.
ha anche preso una decisione autonoma sulla quale non ho potuto nulla.
Ha fatto bene? O ti resta qualche riflessione?
Io credo ,al di la delle riflessioni sacrosante che uno debba trarre da un’episodio del genere,che il corso in caso di pericolo debba intervenire pur non riuscendo a controllarlo in tempo proprio perché il pericolo non si preannuncia con un telegramma.
Io non credo al controllo sempre e comunque del cane,piuttosto credo nel suo equilibrio nel farlo,l’unica prevenzione e evitare più possibile situazuoni che possono far andare in protezione e quondi attacco il cane,proprio per evitare al cane stesso risvolti a lui sfavorevoli.
Gli 11 mesi di Boris la dicono lunga sulle sue capacità di guardia e perché no difesa,cosa che iniziava a dimostrare da tempo,quindi Maurizio credo sei stato fortunato nella scelta a differenza di alcuni che cercavano un cane da guardia ma tra le mani avevano cani che poi non riuscivano a farla con la relativa perplessità del padrone stesso riferita in questo forum.
Maurizio, dal suo punto di vista ha fatto benissimo. Lui ha creduto che io fossi in pericolo o che quell’uomo volesse farmi del male, quindi è intervenuto. Fila perfettamente ed è sacrosanto.
La riflessione è più su me stesso che sul cane: io, vista la situazione, non dovevo metterlo in quelle condizioni e ho peccato di sufficienza non aspettandomi né il gesto idiota dell’uomo né la reazione istantanea e feroce di Goran.
Ho imparato che in qualunque circostanza in cui vi sia anche il solo accenno a una discussione, se sei col tuo cane ed è pure un corso di 50 kg è bene mantenere una bella distanza. Perché la discussione non si sa mai come può evolvere e se diventa anche solo un po’ tesa, con un’arma carica accanto i rischi sono troppi.
Antonio ha riassunto bene e la penso anch’io così.
Fermo restando ragazzi che in questa storia chi ha sbagliato e il Minghione di turno che per prepotenza prima o poi incontra altro che corso, ma piuttosto uno più matto di lui…
Quindi Glauco e goran al netto delle considerazioni del caso sono per modo di dire le vettime di questa situazione e ciò lo dico per rimarcare l’impossibilita’ a volte di prevedere il tutto.
Io un po’ mi sono rivisto in Glauco in una situazione simile ma con stimolo diverso in quanto il malcapitato voleva solo accaparrarsi il tavolino della pizzeria all’aperto, perché era l’ultima pizza della sua vita. ma poi king penso gliela abbia rovinata! Da quel momento in poi evito di stare in posti ristretti con gente che potrebbe fare movimenti bruschi verso di noi.
Juri…. per come la vedo io il discorso è molto semplice … in una situazione del genere se avesse voluto mordere lo avrebbe morso ! quando il CC punta il bersaglio lo prende e se non lo prende è perchè non lo vuole prendere.
Un cane mordace non si pone particolari problemi, il corso invece – per come lo conosco io – capisce le situazioni ed è in grado di graduare la risposta in base all’offesa.
Quando in altri interventi ho parlato di “guardia intelligente” mi riferivo proprio alla capacità – penso unica – del CC di capire le situazioni e adottare un intervento in modo graduato.
Il CC ha fama di essere un cane equilibrato proprio in virtù del fatto che morde quando è necessario farlo. Il problema sussiste dal momento che quando morde è devastante! forse (e dico forse!) ha consapevolezza della propria forza e sa che non deve abusarne.
Inoltre è cane leale cioè non infierisce sul nemico sconfitto come altre razze invece fanno.
Entrando in un campo che non conosco minimamente, credo che la situazione possa essere diversa quando il cane, adeguatamente addestrato, attacca a comando. Allora credo che ubbidisca e possa mordere senza remore per obbedire al padrone.
Per Maurizio te l’ho scritto una volta ma lo ripeto, nonostante la prognatura non sono convinto che Boris sia un cane da Expo, sai ogni tanto ne nascono nei tradizionali di prognati, solo che non vengono fatti accoppiare,per me Boris è un tradizionale ,poi per il resto dei quesiti, si è vero che il corso tande ad attaccare solo se è estramamente necessario e naturalmente morde solo se necessario,cè da dire che quando entra in protezione se colui che è la causa della protezione stessa insiste nel fare lo stipido allora un morso se lo prende,per questo si dice di allontanare il cane o la causa ,il Corso è un cane fortissimo e fa molto male quando decide di combattere.
[quote quote=48409]Juri…. per come la vedo io il discorso è molto semplice … in una situazione del genere se avesse voluto mordere lo avrebbe morso ! quando il CC punta il bersaglio lo prende e se non lo prende è perchè non lo vuole prendere.
Un cane mordace non si pone particolari problemi, il corso invece – per come lo conosco io – capisce le situazioni ed è in grado di graduare la risposta in base all’offesa.
Quando in altri interventi ho parlato di “guardia intelligente” mi riferivo proprio alla capacità – penso unica – del CC di capire le situazioni e adottare un intervento in modo graduato.
Il CC ha fama di essere un cane equilibrato proprio in virtù del fatto che morde quando è necessario farlo. Il problema sussiste dal momento che quando morde è devastante! forse (e dico forse!) ha consapevolezza della propria forza e sa che non deve abusarne.
Inoltre è cane leale cioè non infierisce sul nemico sconfitto come altre razze invece fanno.
Entrando in un campo che non conosco minimamente, credo che la situazione possa essere diversa quando il cane, adeguatamente addestrato, attacca a comando. Allora credo che ubbidisca e possa mordere senza remore per obbedire al padrone.
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Io Non dico che la tua Analisi sia Sbagliata, ti faccio fare anche una riflessione, Ovvero calcola che Goran è Molto giovane e questo è il suo Primo episodio.
Si deve anche imparare a mordere, questo avviene o nel tempo o con esperienze dirette del cane.
Il tuo Istinto alla difesa è dentro di te fin da piccolo, ma da piccolo rotei i pugni come un mulinello da adolescente un cazzotto lo tiri, (magari male e ti fai più male di quanto lo fai all’ altro, LE nocche che partono i polsi che si slogano o i pollici che si Lussano sono un classico)
MA sicuramente c’e’ una evoluzione anche in mancanza di un addestramento.
Poi Puoi Prendere un Bambino di 6 7 anni e niniziare a fargli tecnica di Boxe o altre arti Marziali e lui piano piano inizierà (anche se sempre goffo) a muoversi meglio, prendere le misure percepire il contatto.
Tutto questo è Gia presente e più Facile nei cani e negli animali in genere in quanto il bagaglio genetico in questo senso è più forte, quindi in autonomia con la maturazione anco in assenza di esperienze dirette il Cane acquisterà sempre una maggiore dinamicità e precisione nel morso.
MA non pensare che un cane di 3 4 mesi morda come uno di 7 e quest’ ultimo come uno di 12 e così via.
Per come è stata la dinamica e come si è evoluta io ho visto un chiaro tentativo di morso.
Tentativo che è stato fermato grazie alla giovane età di Goran e al suo primo episodio.
Goran ha continuato a volere attaccare il tipo ed è stato mantenuto, non dando ascolto, questo mi fa pensare a trance agonistica.
Io credo che al di là che la mia lettura o la tua siano corrette, la cosa più proficua da fare in questo caso è Prendere atto della situazione e dell’ episodio come esperienza futura.
Anche eprchè sia che il cane voglia morderti sul serio e lo faccia ferendoti in maniera grave, o che lo voglia fare in maniera limitata come per esempio interpreti tu, il tizio anche nel secondo caso è caduto a gambe all’ aria, e se si fosse Rotto un Braccio o il Bacino i guai sarebbero stati probabilmente minori ma presenti.
PEr cosa? per una maleducazione di u individuo che probabilmente gli starebbe anche bene, ma che come ben sai non possiamo leggerlo così.
IL consiglio del famoso perimetro che ho dato serve proprio a questo, insegna a prendere coscienza del cane e sopratutto cominciare a guardare il cane.
Guardando il cane si possono capire molte cose e effettuare correzioni blande che però a lui danno una guida.
Noi siamo essere mentalmente superiori e Abbiamo il Dovere di guardare il cane per comprenderlo e entrare nel suo mondo, per garantirgli una vita efficiente e serena nella nostra società.
Il Cane questo Dovere non lo avrebbe, è un Animale Istintivo.
Eppure la sua Socialità è talmente alta che il Cane ci guarda di continuo per tutta la sua vita.
E Nonostante noi siamo esseri Avulsi dalle sue regole lui ci osserva ci studia, cerca di capirci.
Allora il Cane comprende con il tempo che il nostro abbraccio non è un gesto di sottomissione ma di dimostrazione di affetto.
Il Cane comprende che il Nostro Sorridere, il nostro mostrare i denti, non è un segno di Sfida o di ostilità ma un segno di felicità.
E Pensare che il Cane non ha addestratori o Internet che gli spieghino questo eppure riesce.
Credo che questo sia il concetto più importante.
Un Caro saluto Amico Mio. 🙂