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Ciao a tutti, mi presento: sono Giulia, ho 26 anni e vengo da Chieti, in Abruzzo. Sono da poco diventata proprietaria con la mia famiglia (esattamente da 4 giorni) di un cucciolo di cane corso maschio che ha già riempito la nostra vita. Il cucciolo si chiama Thor ed ha poco più di 60 giorni. Sembra molto tranquillo, per il momento lo è, e il comando del ‘vieni’ pare che l’abbia gia compreso bene. Abbiamo una grande casa con spazio annesso fuori e giardino e adesso e per gli anni a venire la nostra intenzione è quella di far crescere il cane e farlo stare a stretto contatto con la famiglia, infatti abbiamo comprato sia un cuscino per interno e sia una cuccia coibentata per esterno collocata in una baracca di legno dove passa la notte. Non so se stiamo agendo bene, ma di giorno il cucciolo gira in casa ed è libero per il momento sotto la nostra supervisione di stare fuori all’aperto, mentre la notte la trascorre appunto nella baracca e devo dire che piange parecchio, ma spero che presto si abitui. secondo voi questa scelta di dormire fuori nella baracca e di trascorrere la giornata tra dentro casa e il giardino è corretta? accetto tutti i vostri consigli, grazie 🙂
Ciao Giulia
e Ben venuta, intanto se vuoi puoi dare un occhiata alla discussione
Poi per ogni cosa siamo qui a disposizione.
Non preoccuparti per il momento dei comandi, è un cucciolo, di appena 60 giorni, come prima cosa deve prendere confidenza con voi e trovare un punto di riferimento, inoltre deve prendere confidenza con il territorio.
In questa fase necessita di molto contatto con i familiari, è spaesato e indifeso.
Per il Vieni è normale che lo esegua, anzi vi seguirà ovunque, per un vero richiamo che potrà esserti utile in futuro, dovrai lavorarci più in qua.
il richiamo è uno dei comandi più importanti.
Sulla Gestione e dove farlo dormire, sono un po’ delle scelte personali.
Sicuramente è sbagliato relegare solo in giardino il cane, ma quello lo sanno tutti.
Per cui la vostra gestione è corretta.
Io sinceramente preferisco fare in altro modo.
Da cucciolo (infatti li prendo solo se ho giorni liberi a disposizione) curo molto l’ inserimento e gli do le sicurezze e punti di riferimento che necessita nei primi giorni.
Poi però io sono solito fare dormire i miei cani in casa con me piuttosto che fuori in giardino.
I motivi sono 2, intanto crea molto affiatamento e branco, secondo un domani se hanno lo scopo di difendermi, un cane in giardino è neutralizzabile facilmente, dentro casa invece il vantaggio lo ha lui nell’ attaccare l’ intruso, oltre che il semplice avvertirmi.
Durante il giorno se sono a casa lo gestisco proprio come te hanno accesso sia in casa che in giardino, non manco però per almeno un paio d’ ore (questo anche da cuccioli) 2 o 3 volte il giorno di lasciarli fuori in giardino da soli.
Quando lavoro ovviamente avendo a disposizione un bel giardino non mi sognerei mai di lasciarli in casa per cui stanno soli anche 9 10 ore, ovviamente al mio ritorno lavoro con ognuno di loro separatamente almeno una 20ina di minuti e poi tutti insieme e passiamo la serata fra giardino e casa.
Quando chiudo tutto per andare a dormire li faccio entrare.
Solo un paio di volte Rondra è voluta restare fuori a dormire.
Calcola che il dormire fuori tutte le notti tutta la notte li sottopone anche a maggiore rischio Leishmania.
Il cucciolo è normale che pianga, e rispondendo alla tua domanda ti rispondo che si si abituerà.
MA ribadisco che se dormisse in casa con te (non necessariamente nel letto) Sarebbe più tranquillo si affiaterebbe maggiormente e in futuro più funzionale.
Certo c’e’ da dire che da cuccioli fanno pipì ad ogni momento, ma quello lo puoi risolvere togliendo l’ acqua a una certa ora e portandolo in casa dopo che l’ ha fatta.
Poi 3 opzioni
Se hai un trasportino lo chiudi li dentro e stai sicura che non sporca in un piccolo spazio dove dorme.
oppure crei un piccolo recinto dove ha un posto dove sporcare
oppure ti armi di un po’ di pazienza e metti delle traversine dove lo abitui a fare pipi. (es sfrutti ogni suo risveglio, il cucciolo come si sveglia di li a 2 minuti deve farla lo porti li sopra e quando la fa gli dai una bella carezza e un bocconcino)
Tanto è solo questione dei primi tempi il mio Cucciolo di 5 mesi la fa solo in giardino se si sveglia e trova la porta chiusa se la tiene, ma un cucciolo più piccolo proprio non ce la fa.
Ciao Cainos, grazie per la risposta. In realtà, a dire la verita, preferirei farlo dormire dentro e poi in futuro mi darebbe maggiore sicurezza soprattutto in difesa da eventuali intrusi. Ma se per esempio decidessi di farlo dormire in casa da domani sera per il cucciolo non sarebbe un trauma considerando che le prime 4 notti le ha trascorse fuori?
Ciao e benvenuta,
Yuri ti ha già detto tutto, io posso solo confermarti che il cucciolo sarà felicissimo di dormire in casa e non ci saranno traumi, fidati, se decidete di non dargli accesso ad alcune stanze cominciate sin da ora e siate sempre coerenti.
In bocca al lupo.
Ciao Giulia,
Tranquilla Assolutamente.
Il Cucciolo ha bisogno di tantissimo contatto, più tempo sta con voi e meglio è. Calcola che io, avendo dei problemi con una femmina di corso un po’ squilibrata, me lo sono dovuto portare proprio a letto per farci impregnare a vicenda dei nostri odori.
Solo dopo 3 giorni in cui ho interagito con la femmina costantemente con l’ odore del cucciolo addosso ho potuto provare a fare un tentativo.
Inoltre il Corso è un Cane Neotenico, il suo stadio evolutivo si ferma al 2 per cui con la famiglia mantiene anche in futuro questi atteggiamenti da cucciolone, per poi essere determinato con gli sconosciuti.
Questo è un Motivo per cui i Molossoidi e il Corso in particolare nonostante molto forti fisicamente e potenzialmente pericolosi, con la famiglia sono estremamente affidabili.
Tienitelo vicino più che puoi dagli sicurezza e da adulto vedrai delle belle sorprese 😉
Perfetto, da stanotte dormirà in casa e da quello che mi hai detto credo la prenderà bene.Le ultime notti le ha trascorse piangendo diverse ore e di conseguenza la mattina seguente tende a dormire perchè nella notte si stressa e sinceramente nè io, nè la mia famiglia vogliamo questo, anzi, se dormire in casa apporta benefici per lui che ora e cucciolo e per noi in futuro ben venga. Il problema della pipì si può tollerare e affrontare bene con gli accorgimenti che mi hai consigliato. Visto che sei molto esperto ne approfitto per farti qualche domanda. Ho letto che le settimane dalla 8 alla 12esima sono cruciali per il cucciolo e per la sua vita futura e infatti su consiglio anche del veterinario stiamo cercando di farlo socializzare sia con umani, bambini e anche con qualche cane per il momento. Ho tentato di fargli fare qualche piccola passeggiata nel parco che ho vicino casa e gli ho messo il guinzaglio, ma tende a fermarsi spesso credo per paura e più dopo 10minuti avverto la sua insofferenza o forse paura e torniamo a casa. E’ un pò troppo presto per il guinzaglio vero? In questa fase devo farlo ‘solo’ socializzare e giocare il più possibile o posso anche portarlo fuori casa? grazie
Ciao
Io sono di un’ altra scuola, ma la mia scuola si basa proprio su lo studio dei lupi e la loro psicologia.
Per quanto il cane sia un lupo domestico e per quanto un Corso dunque un molossoide sia più lontano da un Lupo rispetto un Husky un MAlamute un Cecoslovacco o un Grigione mantengono delle caratteristich molto simili.
Questo sopratutto nel primo periodo di vita del cucciolo.
Le differenze di fatto si hanno maggiormente dopo.
Per questo si suddividono le razze canine in stadi evolutivi che vanno dal 2 al 4 stadio.
Questa premessa è per spiegarti quanto segue.
Intanto per il guinzaglio io aspetterei tranquillamente fino al 4 mese.
Per quanto riguarda la socializzazione io la reputo molto travisata in quello che serve e come dovrebbe essere gestita.
Calcola che la socializzazione avviene solo fino al 4 mese, dove appunto il cucciolo può familiarizzare con animali e persone e teoricamente averci a che fare e capire come comportarsi.
Esempio pratico di giusta socializzazione, io ho una casa con delle galline le galline mi servono, il cucciolo mi socializza con le galline io gli spiego che non deve toccarle e lui un domani non lo farà (ammesso e concesso che non sia una razza con un predatorio altissimo perché altrimenti è impossibile. Voglio vederti un Husky a guardia di un Pollaio anche se socializzato o un Cecoslovacco a guardia di un Gregge…. chi ti dice il contrario non ha imparato nulla neanche dalle favole)
Quindi Quanto tempo Utile hai per fare socializzare il Cane? con tutte quelle esperienze auspicabili?
Pochissimo dopo il 4 mese la socializzazione è nulla.
Allora tu mi dici lo faccio socializzare con Altri cani.
MA il tuo cucciolo lo ha già fatto, lo ha fatto con i fratelli con cui si è scontrato, lo ha fatto con la madre da cui è stato educato, ha compreso benissimo di appartenere alla razza canina prima del secondo mese che differenza intercorre nel conoscere altri cani dato che ogni cane ha personalità a se?
Lo fai socializzare con gli umani, ma lui ha già socializzato con gli umani.
L’ allevatore sua moglie i suoi figli sono esseri umani, che differenze può comprendere da un umano all’ altro?
Il colore della pelle e il particolare Odore delle persone di colore? o di quelli con i capelli rossi?
E se non li trovi in quel periodo cosa farà il cane li attaccherà perché non socializzato?
I bambini può essere un ottima idea specie se sono molto molto piccoli quindi si muovono in maniera differente hanno odore differente e producono rumori differenti.
Ma cosa vuol dire allora che se non ho bambini in culla e di un anno da fargli conoscere li attaccherà?
Non è così semplice il perché il cane attacchi un bambino o semplicemente lo insegua.
Ci sono cani che non sono socializzati con bambini che invece sono tranquillissimi con loro.
Questo per dirti che la socializzazione in se per se conoscendo membri di altre razze animali o etnie o in divisa non è fondamentale.
Fondamentale è lo status psicologico con cui ci arriva e con cui le vive.
E purtroppo lo sbaglio più grande in cui si incorre è che nel voler fare la socializzazione si sbaglia a farla e l’ esperienza è negativa.
Se io a passeggio con il cane ne incontro un’ altro e li faccio annusare per 20 secondi e me ne vado è formativo.
Il cucciolo ha preso e carpito determinate informazioni.
Se il cucciolo maschio interagisce con una femmina equilibrata, o anche con un maschio equilibrato, che lo rispetta e lo forma è un ottima esperienza.
MA se trova un cucciolo di taglia differente? un altro cane non equilibrato?
Allora il Punto è questo e te o asserirò sempre il cucciolo nei primi mesi meno gente vede e meglio Sta. Più è tranquillo con voi e meglio sta.
HA voi come umani per socializzare, i vostri figli. se poi viene un amico o amici a casa, basta che gli dite di non andare verso il cucciolo e di aspettare che sia lui ad andare da loro se vuole.
se lui va una carezza da sotto e poi vedrete il cucciolo che si allontana, ha già fatto la sua esperienza in sicurezza.
Con gli altri cani lasciate perdere. se avete più di un cane starete attenti al loro rapporto ma se non li avete lui è già socializzato.
Ci sono più possibilità che abbia un esperienza negativa che positiva.
Se lo tirate su in posto tranquillo, se sarete il suo punto di riferimento, se da piccolo verso i 4 mesi inizierete le conduzioni al guinzaglio facendogli capire che lo guidate verrà su completamente equilibrato e in assenza di esperienze negative.
Quindi quando a un anno un anno e mezzo incontrerà altri cani se ne fregherà allegramente, anche se qualcuno (intendo di piccola taglia) gli dovesse ringhiare o abbaiare.
I cani più inclini a creare problemi e litigare da adulti che ho visto e lavorato sono proprio quelli portati in area cani in mezzo agli altri.
Tu mi chiedevi se portarlo in mezzo alla gente.
Ti propongo questa riflessione, Cosa è per lui la gente? fino a qualche giorno fa voi stessi eravate sconosciuti. Portarli in mezzo alla gente per lui vuol dire portarlo in mezzo a possibili predatori.
Quale capo branco porterebbe il suo cucciolo in mezzo a potenziali predatori?
Per lui le mani sono bocche, un cucciolo è adorabile quante bocche attirerà su di se?
Anche in questo caso son più le esperienze negative che quelle positive a cui può andare incontro.
Non significa che se non ha mai visto un carabiniere attaccherà da adulto un carabiniere, e anche se dovesse ringhiargli perché quel vestire non lo convince e lo mette in allarme, un padrone nell’ anno e mezzo di crescita con il suo cucciolo e in seguito giovane adulto lavora al guinzaglio proprio per guidarlo dargli sicurezza e averne il controllo.
Con questo lavoro quando sarete a passeggio sentirete già dal guinzaglio che lui età per mettersi in allerta e tirare un ringhio, sia che abbia davanti un carabiniere che un netturbino che un Vichingo che un Pagliaccio.
Voi farete una correzione al guinzaglio o con la sola voce e lui si calmerà perché l’ alfa gli dice che non vi è pericolo.
Quindi questa è la gestione giusta perché il problema non si pone.
Supponendo che la socializzazione risolvesse ogni problema se non facessi comunque un lavoro del genere troveresti sempre qualcuno con cui non hai avuto modo di farlo socializzare, quindi avresti comunque il problema e che problema.
Con tutto che al di là della socializzazione il Cane impara a tollerare se abituato ad avere una guida.
Se è vero che un cucciolo che cresce con un gatto non avrà probabilmente problemi con i gatti, è altrettanto vero che un cane adulto con cui ho rapporto che non è mai stato socializzato con gatti è più facile che io riesca a farlo convivere con un gatto, perché non è un antagonista ne di cibo ne sessuale, piuttosto che con un ‘ altro cane dello stesso sesso.
Basterà che gli spieghi che quel Gatto è accettato nel branco (non ne fa parte ma è accettato) che non è ne Pappa ne Palla e nel giro di poco non ci saranno problemi.
Ovvio che nonostante questa situazione se il cane vedesse un altro gatto nel suo territorio con probabilità lo sopprimerebbe se è questo il suo istinto, perché ogni cosa, ogni azione reazione per quanto simile al passato deve essere contestualizzata.
Quindi si è giusto dire che il periodo di socializzazione è Cruciale, ma per me ha il senso inverso.
Per me significa che il voler esagerare o portare forzatamente tante situazioni di socializzazione porta ad avere più esperienze negative che Segnano.
Se la si fà mirata e conscia è un ‘ altro discorso.
Io credo che con questi esempi forse sono riuscito a chiarirti dei dubbi, lo spero almeno :).
Grazie per avermi risposto ed essere stato così esauriente e dettagliato. Sono completamente d’accordo riguardo l’importanza dello status psicologico che il cane deve avere durante le sue prime esperienze piuttosto che dell’importanza della socializzazione stessa. Anche perchè, voglio dire, in così poco tempo il cucciolo come fa ad avere esperienza di tanti più umani possibili con differenze riguardo gli odori, l’abbigliamento, etc? E’ alquanto impossibile. Casa mia è molto frequentata da amici e familiari e durante questa prima settimana che il cucciolo è stato con noi ha avuto modo di rapportarsi con molte persone e da quello che ho potuto percepire per il cucciolo sono state esperienze molto positive, si avvicinava agli estranei e quando la cosa non gli andava più a genio si metteva sdraiato sul suo cuscino. L’unico problema di convivenza che ho notato è con il gatto di mia sorella, non riesce proprio a tollerarlo e temo che crescendo lo faccia passare a miglior vita; tento di richiamarlo con tono fermo quando gli si avvicina e vuole avere un contatto con lui, ma non è che funzioni molto.
Ciao Giulia io ho inserito una gatta in famiglia connun cane di otto anni che non la tollerata. Grazie all’aiuto di un amico comportamentalista. È un lavoro lungo, almeno tre mesi, ma si può fare. Sei disposta a lavoraci su? In caso affermativo ti preparo un piano di lavoro col supporto di qualche video.
fammi sapere
Ciao Gianni