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https://youtu.be/-ThKLw2qFsA
Ci siamo divertiti veramente tanto
Cavolo…..
Intanto ti devo fare i Complimenti per Boris che è un Bel Bestione, è Cresciuto tantissimo!
Unica cosa che volevo dirti a inizio Video, ma poi ho visto che sei già al livello successivo, era di Usare la Pettorina invece che il Collare Per l’ incitazione.
Offre numerosi Vantaggi.
Ciao Yuri, personalmente ciò che mi fa impazzire di questo piccolo video, è veder muovere il cane in una fase di attacco, la sua tenacia, la sua tattica e non per ultimo l’atletismo del cane.
Questo lo avrei apprezzato a prescindere che sia il mio cane o di chiunque altro. Tutto il resto passa in secondo piano…
Ciao e grazie per i complimenti.
Complimenti per Boris, è un ottimo soggetto, atleticamente e caratterialmente da quel che si vede nel video e a prescindere da prognatura e cazzate secondarie, il cane nel suo insieme è valido, averne di prognati così!
L’unica cosa orrenda del video è la musica!?
Infatti, la cosa che mi Piace di Boris oltre che la struttura è la sua Dinamicità, il Punto della Pettorina è perché quando il Cane tira e viene trattenuto La Pettorina da un Incitamento incredibile Maggiore del Collare che ovviamente preme sulla Gola, (anche se il Cane in quel momento non lo sente).
Non a caso si usa la PEttorina in questo tipo di UD con Cani che sono meno Propensi a tale attività rispetto al Tuo Boris.
In Pratica LA Pettorina in questo esercizio Spinge e quindi rende benissimo, mentre preferisco (ma è mia opinione personale) relegare il Collare con Guinzaglio per tutti quegli esercizi di Condotta e correzione (insomma roba chirurgica come mi piace definirla)
Non amo mai abbinare il Collare a un blocco a un impedimento il suo ruolo è differente.
MA tu sei già al livello successivo, al comando per cui 🙂
Grazie Mattia, e pensare che per la musica mi hanno messo anche dei blocchi, copyright…
La musica è un fattore molto personale di gusti, che non sempre
è condivisa.
E’ bravo Boris, è il doppio di come lo ricordo nelle ultime foto!
Yuri di sicuro avrai ragione, in passato ricordo ci fu un’accesa battaglia su collare o pettorina.
Ho comprato una “norvegese?”, quando boris aveva 6 mesi, usata pochissimo perché non mi sono trovato bene io nel gestire il cane, a parte che dopo due mesi non calzava più.
È vero che la pettorina in questi casi dà al cane maggiore libertà di collo e testa, e spinge in un modo diverso con gli’arti, ma è anche vero che io già a stento riuscivo a tenerlo a bada negli slanci in avanti, e quindi controllare le distanze, (infatti ad inizio filmino c’è un’immagine dove in modo errato trattengo il cane e lui và con il morso a vuoto) il rischio è che il cane prenda più distanza e al posto del salamotto prenda al corpo il figurante. Comunque il collare è largo 5cm non penso si faccia male. La mia opinione è che su cani di grossa mole è da preferire il collare alla pettorina, si controlla meglio il cane.
IL lavoro sulla manica a me con il cane corso non piace(era uno dei motivi per il quale bisticciavo con la compianta Valeria Rossi) ma devo dire che Boris si muove bene e attacca con decisione, e la cosa se lo si addestra alla manica non può che fare piacere ,a Maurizio complimenti per la fisicita del cane che vedendolo in movimento ripeto quello gia detto ,anche se è prognato il cane non ha il fisico da Boxerone, che tendono ad essere più tozzi e corti e meno agili, per me non è un cane da expo ma un cane corso prognato(ne nascono sai) per il resto di nuovo complimenti perche è un gran bel cane . PS il cane corso ma anche gli altri cani da difesa ed attacco non si addestrano per niente con le pettorine, ma solo con i collari, le pettorine servono solo agli Husky per tirare la slitta, per il resto sono inutili.
Vi ricordate la pubblicità, dove c’è casa c’è barilla… la mia qui?
dove c’è un corso c’è Valerio..
Scherzi a parte, Valerio non ti nascondo che lo scopo del video era quello di mostrare il lavoro di attacco, ma soprattutto il LASCIA in queste fasi concitate, che è l’obbiettivo che mi sono posto. Poi in fase di editing sono rimasto sorpreso più dell’azione del cane (fisicità) che da tutto il resto. Quindi ho impostato il video su questo tema, che a prescindere dal cane, boris o qualsiasi altro cane, lo avrei trovato veramente bello da vedere.
[quote quote=48695]Yuri di sicuro avrai ragione, in passato ricordo ci fu un’accesa battaglia su collare o pettorina.
Ho comprato una “norvegese?”, quando boris aveva 6 mesi, usata pochissimo perché non mi sono trovato bene io nel gestire il cane, a parte che dopo due mesi non calzava più.
È vero che la pettorina in questi casi dà al cane maggiore libertà di collo e testa, e spinge in un modo diverso con gli’arti, ma è anche vero che io già a stento riuscivo a tenerlo a bada negli slanci in avanti, e quindi controllare le distanze, (infatti ad inizio filmino c’è un’immagine dove in modo errato trattengo il cane e lui và con il morso a vuoto) il rischio è che il cane prenda più distanza e al posto del salamotto prenda al corpo il figurante. Comunque il collare è largo 5cm non penso si faccia male. La mia opinione è che su cani di grossa mole è da preferire il collare alla pettorina, si controlla meglio il cane.
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Ora Esce fuori il Toscano che è in me 😀
Perché tu sei una Mezza Sega :D!!!!!
No Ti Comprendo Benissimo, Boris è Diventato veramente imponente, e reggere un vitello del genere lanciato non è cosa semplice. MA posso darti alcune informazioni non circostanziali alla tua situazione con Bori ma in Generale giusto per Conoscenza diciamo.
Intanto la questione da te citata su uso guinzaglio o pettorina non c’entra con quello che abbian visto e analizzato, li parlavamo di Presunta condotta.
Poi c’e’ chi può essere a favore della Pettorina (liberissimo) e chi a favore del Collare, per me quest’ ultimo è migliore quando si parla di Condotta, quindi il Cane che segue le tue indicazioni e ti cammina al fianco e non si discosta da te anche in caso di agenti esterni improvvisi.
Il Collare in questo senso può mandare messaggi al Cane c’e’ comunicazione, la Pettorina questa Comunicazione non la può avere.
MEntre per il discorso dell’ Attacco, come per insegnare il Richiamo, la Pettorina è indubbiamente migliore come strumento perché Blocca il cane al petto lui ha la parvenza di massimo movimento ma si sente bloccato (mentre per il collare ha pressione alla gola) per cui gli sale a 2000 il Predatorio.
Quindi è come dire che per la pasta serve la forchetta ma per il minestrone serve il Cucchiaio.
ora Boris lo vedo bello lanciato per cui questa necessità non si pone ma ci sono cani meno restii a lanciarsi per cui la Pettorina può Fungere egregiamente, lasciando tra l’ altro al parte del Collo libera da lavori e trazioni particolari che invece vengono dedicati a esercizi di maggior controllo.
In pratica una non esclude l’ altra dipende cosa stai facendo.
E’ vero che Con la Pettorina serve molta più forza per tenere il cane ma anche li è una questione di tecnica, tu che hai praticato judo ben conosci la posizione del Baricentro e i movimenti che si effettuano proprio per sfruttare lo slancio avversario.
Comunque come detto è solo a Informazione generale Con il Tuo Boris mi sembra che niente sia Precluso e inoltre mi sembra di ricordare che Quando parlavamo al telefono tu fossi più interessato a fattori specifici piuttosto che la Condotta chirurgica visto anche il Bel contesto in cui vivi.
Ancora Complimenti per il Vite… per Boris 😉 un Abbraccio
Grazie lo prendo come un complimento, in effetti sono infilato nel mondo del cane corso tradizionale da parecchio tenpo e anche se a volte faccio lo gnorri e faccio finta di non saperle , conosco quasi tutte le migliori linee di sangue del Sud italia(l’allevatore con il quale mi hai trovato a conversare su FB è un mio caro amico e dispone di cani veramente notevoli).Detto questo insegnare il lascia al cane è una cosa ottima ,insieme al richiamo sono le basi della buona educazione,poi il fatto che si lanci cosi bene sulla manica denota un buon coraggio che va tutto ad onore di Boris ,ripeto il buon Boris è un ottimo cane corso la prognatura è una cosa secondaria, ciao Vale
Yuri ho tagliato una scena dove per non aver calcolato bene i tempi il cane prima è andato a vuoto poi si è rilanciato e in pratica è andato sul corpo del figurante (scena tagliata),colpa mia e errore riparato dall’esperienza del figurante e inesperienza del cane.
Poi ti ripeto non discutp la funzionalità del collare o pettorina a seconda delle circostanze ma piuttosto una mia personale preferenza per come sento il cane in mano.
Boris deve svolgere il compito principale di guardiano, ma ho sempre sostenuto che il cane in nostra presenza deve ubbidire a noi e non prendere decisioni autonome, in nostra assenza decide lui.
domanda:
1)un’attacco come rappresentato immaginate su una persona civile come ne esce fuori.
2)riuscirò a fermare il mio cane?
3)nel video si vede che il cane esegue il lascia, ma riflessione, solo dopo che ha portato l’attacco, mi chiedo se avessi ordinato il lascia durante, il cane avrebbe obbedito?
4)il cane ha 1 anno (piccolino per questo tipo di lavoro) a tre anni che farà? e considera che si trova un figurante con più di 40 anni di esperienza, una persona qualunque senza manica è a rischio di vita.
5)per chi ha un cane corso ripeto all’infinito, siete sicuri di avere sotto controllo il vostro cane? Perché a volte ho la sensazione che si è interessati a stabilire se il cane è cazzuto (quasi sempre si) e non ad incanalare nel giusto modo le doti caratteriali.
Rimango della mia idea la pettorina non serve a niente, il cane lo si controlla con il collare(in nessuna scuola di addestramento come si deve viene adoperata se ti presenti con la pettorina te la fanno togliere subito) la pettorina serve solo a fare tirare di piu il cane, ed è efficace solo se si hanno dei cani da slitta, poi sai per seguire le mode va benissimo farla indossare ai cani di grossa taglia, ma per addestrare non va bene.Io la dopero solo sul volpino ma perche piace ad Agnese e naturalmente l’ha comprata del colore del cane cosi fa Pandance, ma se si vuole addestrare un cane ci vuole il collare , meglio ancora la catena a maglie grosse fissa, e poi dal mio punto di vista un Molosso con la pettorina esteticamente e come vedere una bella donna in abito da sera con le ciabatte infradito di gomma.
Maurizio ha appena detto una cosa molto importante e che mi trova perfettamente d’accordo, ovvero che questo genere di esercizi devono avere come finalità il controllo sul cane in una situazione adrenalinica, perchè questo fa la differenza tra un cane equilibrato ed un cane pericoloso.
Personalmente non farò questi esercizi con Lamar, non voglio che apprenda un automatismo di questo tipo, io anzi lavoro quasi unicamente sulla prevenzione e sul controllo, ora quando parte lo fermo con la voce, è successo sia quando è partito contro persone al di là della rete sia contro cavalli, io lo fermo e lui seppur contrariato ( mentre torna indietro strappa rametti e scuote la testa) ubbidisce, a me basta questo.
Maurizio ma come risponde Boris a questi esercizi? Li assimila bene o lo innervosiscono?
Te lo chiedo perchè le pochissime volte nelle quali Lamar è quasi arrivato allo scontro è rimasto accelerato per un pò successivamente prima di calmarsi.
Sarò sincero Mattia, per prima cosa critico il mio cane, non è un corso tradizionale come quelli che tanti di voi hanno a casa, è prognato ed il muso e corto, però scorre buon sangue nelle sue vene e quando afferra i danni li lascia. Detto questo penso che un corso tradizionale con molto carattere non ha bisogno di essere addestrato alla presa, lo farà benissimo.Anticipare l’azione può essere una soluzione, ma ti chiedo, il giorno in cui non riuscirai ad anticipare come farai a fermare il tuo cane? Il video ha un sottofondo musicale, ma ti posso assicurare che mentre lotta ringhia in modo gutturale da far paura, e ti assicuro che dal vivo è ancor più impressionante.
Ripeto, tanti pensano che questo lavoro serve ad insegnare al cane l’aggressività, invece io ritengo che serve primo a vedere la reale potenza offensiva del cane, ma soprattutto a controllare il cane in questa situazione se mai dovesse capitare. Ti assicuro che una cosa è parlarne una cosa è trovarsi realmente davanti un’attacco del cane, quasi sempre ci si trova spiazzati ed impreparati, il lavoro sul cane serve a questo. Trova un buon istruttore e chiedi che vuoi fare questo tipo di lavoro, controllo del cane, è diverso dal lavoro di tirare fuori l’aggressività del cane.
L’eccitazione…si anche quando lo fermi resta agitato per qualche minuto, considera che da quel che ho visto quando attacca per una manciata di minuti spegne l’interruttore, e come se diventasse sordo, dopo ti ascolta e per un po’ resta agitato, poi come se niente fosse accaduto, mi dicono che è una caratteristica dei molossi. Bene io devo lavorare su quella manciata di secondi, fermarlo lì allora ho raggiunto l’obbiettivo.
Bella domanda, se mi capiterà una situazione limite e non riuscirò ad anticiparla saranno dolori, per questo voglio continuare a lavorare per arrivare al risultato di togliergli iniziativa il più possibile, in mia presenza decido io e non lui, non so se ci arriveremo davvero ma è la soluzione migliore, perchè già da piccolo ringhiava alle persone con cui mi fermavo a parlare e il ringhio ha un significato ben preciso, differente dall’abbaio.
Non nascondo che quando andiamo in zone pedonali molto trafficate o quando deve stare fermo e trovarsi molta gente attorno gli metto la museruola, che ha l’effetto secondario e molto utile di allontanare le persone da lui.
Maurizio la piccola cresce bene, è arzilla e ha sulla faccia un’espressione da incazzata col mondo!
In realtà è dolcissima con me ma è tosta e dovrò metterci del mio per educarla per bene.
Adesso sono felici, corrono come stambecchi nonostante il caldo e spadroneggiano nel loro territorio.
Tornando al tema del post, come sapete ho di recente avuto una brutta esperienza col “controllo”, lavorare alla prevenzione è senz’altro fondamentale ma è probabile che se sfortunati come me in quella circostanza può essere insufficiente, fai bene a far fare gli esercizi al tuo Boris. Voglio dire se uno è preparato all’evenienza di una attacco improvviso e sa come reggere il bue attaccato al collare è meglio che non saperlo ed essere colti alla sprovvista.
Io adesso non gli sto dedicando molto tempo per l’educazione perché ne ho poco e preferisco usarlo per lo svago, trascorrendo più tempo che posso con loro semplicemente rinforzando i comandi acquisiti. A guardarli sono placidi come angioletti ma siccome oramai so di cosa sarebbero capaci passata la stagione bollente tornerò al lavoro con entrambi. Goran si muove già in modo diverso, da cane adulto, e sta mettendo su una discreta massa muscolare pur restando “snello” coi suoi 50 kiletti e passa.
Sono bestioni imponenti, io mi fido molto dell’equilibrio di Goran e della sua ubbidienza, ma è meglio non sentirsi mai troppo sicuri 😉
Glauco ci sei passato quindi puoi capire cosa si vive in quella manciata di minuti.
Mattia ma non sarebbe bello andare in giro con il tuo cane tranquillo che non gli passi per la testa di assaggiare qualche umano?
Personalmente ho sempre desiderato dai miei cani quell’intesa fatta di sguardi. Prima di intraprendere qualsiasi azione ti guarda negli’o cchi a voler chiedere, cosa devo fare? vado? agisco? Basta una tua parola e via..Il bello di lavorare con il cane è che ti accorgi che si instaura un’intesa speciale, provare per credere.
Altrimenti a cosa si riduce questo rapporto reciproco, mangiare, passeggiare, giocare e carezze?
Ah sicuro, sarebbe bello anche che accettasse genitori e suoceri dentro casa, ci abbiamo messo 6 mesi e passa a far sì che smettesse di ringhiare a me e a Valentina, figurati se non vorrei che fosse meno accelerato ma non ci sono tasti da premere, solo un lungo lavoro…
Ora quando giriamo non è che attacchi chiunque, non è un cane squilibrato, solo che non vuole gente che si avvicini, soprattutto quando siamo fermi o ci troviamo dentro uno sgambatoio, eppoi prima parte sempre un ringhio di avvertimento che mi permette di intervenire.
Paradossalmente la tua fortuna è quella Matt. Il mio non ringhia.
O sta dolce e carino come un cornetto alla crema o mangia.
L’intesa speciale c’è Maurizio, lui non fa che guardare me e sembra sentire ogni mio pensiero e pulsione. Mi guarda prima di fare ogni passo per sapere se va bene o meno. Sono le volte in cui decide da sé il problema, e per quello meglio essere pronti e sapere a cosa si va incontro.
Bel video e Boris ha dimostrato di aver doti caratteriali da verndere…
Io credo,come dicevi Maurizio,che se il cane spegne l’interruttore ci puoi lavorare quando vuoi ma se arriva a ciò e ci sono le condizioni per intervenire credo farai fatica comunque a fermarlo in quel determinato momento dopo è un’ altra storia. Che è diverso da quando il cane è in mezzo la gente senza uno stimolo di pericolo,anche a me piacerebbe avere un controllo sempre e comunque ma l’unica cosa che mi sento di dire e che col mio io cerco di prevenire ed anticipare ogni sua reazione oltre le righe.
Il mondo cambia come sono cambiati i cani corso,una volta i corsi erano cani che non facevano vita mondana e non ci si poneva il cruccio sul controllo totale.
L’attacco al figurante spesso viene mostrato per dimostrare le doti caratteriali del cane in questo caso il corso,ma sono realmente indicativi di ciò che il cane può mettere in atto al bisogno?
Pongo questo quesito perché spesso viene mostrato dagli allevatori da expo per dimostrare un qualcosa ma che poi al momento del bisogno si sono dimostrati carenti,la mia perplessità al riguardo nasce da ciò.
Ciao Antonio, non sono per niente convinto di fermarlo durante l’attacco, per questo ci sto lavorando.
In effetti hai ragione, in addestramento il cane reagisce in un certo modo, se dovesse trovarsi in una situazione reale…non so, ma il problema si pone anche con un cane che non ha lavorato in addestramento….
Noor viene da una linea di sangue molto tosta ma ubbidiente fino allo spasimo con i padroni. ed è una caratteristica che in quella linea di sangue ci si lavora da anni, ne consegue che vengono fuori cani molto reattivi coraggiosi di grande tempra , ma che al comando del padrone ubbidiscono fulmineamente(il famoso cane a comando descritto in molti libri)infatti mi è capitato peracchie volte di fermarla in pieno attacco,oppure mentre era appena partita in protezione, tenete presente che non è stata addestrata alla manica percio quando attacca lo fà sulla persona,della serie dove prendo meglio col morso e se non fosse controllabile al 100% sarebbero guai,stessa cosa del padre il leggendario Bosco al comando del padrone si ferma ed ubbidisce senza fiatare, purtroppo oggi questa caratteristica del comando non tutti gli allevatori la selezionano perche implica fatica e naturalmente scarsa produzione di cuccioli perche si deve fare molta attenzione sulla riproduzione, infatti mi capita sempre più spesso di imbatterimi in cani corsi tradizionali che si sono agressivi nel difendere i loro umani ma che se lasciati senza guinzaglio al piede del padrone se entrano in protezione è difficile fermarli, certo poi con del buon addestramento si riesce a controllarlo, ma vuoi mettere avere già la base pronta? un buon cane corso a comando di buona linea di sangue è impagabile ,perche già da Piccoletto hai le basi per addestrarlo senza tanta fatica, e la complicita che instaura da subito(ho sentito parlare anche di questa)è unica e inimitabile, forse gioca poco da cucciolotto perche a lui interessa solo ubbidire al padrone.
Ho letto la discussione… Che bella…
Volevo rispondere punto punto ma i punti sono tanti per cui darò un quadro generale che spero possa dare beneficio, quantomeno chiarire dubbi o avere un’ altra visione tanto siamo qui per questo.
Spero di riuscire a descrivere senza la mia solita ridondanza ma tanto che sono dislessico oramai lo sapete tutti per cui…
Allora partimao da dei presupposti, partiamo dal presupposto di valerio che implica forte selezione.
Bene è una Strada ma qui affrontiamo un Problema e questa non può essere una soluzione.
Insomma vi immaginate se voi foste degli educatori o degli addestratori vi venisse uno con un problema e richiesta del genere e la risposta fosse.
Se ti prendev un cane selezionato meglio questo problema non lo avevi.
Ora sia chiaro, non sto dicendo che Valerio ha detto questo, tutt’ altro il fine del suo post era ben differente, ma ho voluto estremizzare perché se si parte dagli estremi si riesce anche a prendere quello che c’e’ nel mezzo.
Allora dobbiamo tornare su un discorso di cane X che deve essere gestito in maniera Y.
Tutti i cani hanno le loro attitudini proprie e non, dunque in alcuni si deve smussare in altri si deve spingere su queste attitudini.
Alla fine si deve ottenere un risultato, che può essere più o meno performante ma che deve indicare un progresso sostanziale.
Mi sembra che qui stiamo parlando di Controllo del Cane ed è questo il Punto Focale, e questo che si deve analizzare.
Un Cane che riesce benissimo sia a entrare in protezione e attaccare in autonomia svolge gran parte del lavoro da solo.
Non gli si deve insegnare a non temere l’ uomo.
Non gli si deve insegnare a reagire in maniera coatta
Non gli si deve insegnare a Mordere
Gli si deve insegnare a lasciare.
Un cane così può andare benissimo ed essere iper funzionale ma dove è il controllo? solo sul lascia.
Fare fermare un cane del genere in attacco senza Un lavoro Specifico è impossibile, il Cane in questione sarà già in trance agonistica sordo al comando per tot secondi.
Il Lascia funzionerà in base al lavoro svolto su questo comando, ma cosa lascerà?
Se un Braccio ok ma se lo ha preso al volto o alla gola?
Ecco anche perchè nasce L’UD e prima di fare UD si fa Obbedience.
Il Cane indipendente ovvero senza l’ ausilio del padrone subisce 3 fasi o meglio le può subire.
1) Impressionabilità: lo dice la parola stessa passa in uno stato di attenzione più o meno velocemente la sua concentrazione è sulla causa il cane mostra chiaramente segnali di attenzione postura orecchie irrigidimento corporeo alzata del pelo movimento del labbro superiore con mostra dei denti.
a secondo di come si presenti la causa questa manifestazione può essere più o meno breve.
La si può notare chiaramente per esempio in un’ altro cane in avvicinamento. (per esempio il nostro è poco tollerante verso gli altri cani e un’ altro si sta avvicinando).
Questo sempre per esempio perché conosciamo il nostro cane e siamo consci abbia questa attitudine.
quello che intercorre fra questa fase e la successiva si chiama Tempo di Reazione.
Il Tempo di reazione varia in base al Carattere del cane (spesso anche la Razza) e la velocità con cui si manifesta la Causa. Nell’ esempio di prima l’ altro cane invece di avvicinarsi scatta all’ improvviso oppure sta correndo verso di noi.
2) Fase di Rabbia il Cane ha superato la fase di impressionabilità ed è Pronto alla reazione a questo punto la reazione va sempre in base al carattere del cane ma in questa fase il cane comunica esplicitamente possibilità
Tirata in avanti
Salto sul posto
Ringhio
Abbaio
o un Mix dei sopracitati.
Anche in questo caso abbiamo il tempo di reazione sempre dovuto a carattere del Cane il punto è che il tempo di reazione per passare dalla fase Rabbia alla fase trance Agonistica è sempre minore di quello intercorso fra la fase di Impressionabilità alla fase di Rabbia.
3) Trance Agonistica : nell’ esempio sopra il Cane parte all’ attacco fino a che LA Causa riportata a inizio e che ha attirato il 100% della sua attenzione non è Svanita.
I Cani anche in stato normale non riescono a concentrarsi su due cose insieme.
Un Cane che Beve è Concentrato a quasi completamente a bere, dico quasi completamente perché questa azione insieme al cibarsi istintivamente provocano in lui un allerta.
Potrei essere attaccato mentre stò bevendo.
Per quoto quando si portano in territori non conosciuti nel momento in cui vanno a bere ci rendiamo conto che il Cane è in uno status di tranquillità e confidenza con il territorio.
Gli ha già preso le misure e lo considera relativamente sicuro.
Se in normalità la concentrazione per il solo bere è così alta come pensate sia durante l’ attacco?
Bene il Vostro Cane è Cieco e Sordo.
Non vi ascolterà non vi sentirà non vi ubbidirà fintanto che gran parte della sua minaccia non sarà neutralizzata.
Il Lascia avverrà solo in quel momento o in maniera meccanica provocato da un vostro strangolamento che lo obbligherà ad aprire la bocca per mancanza di ossigeno.
Insomma se questa è la vostra preoccupazione il danno è stato fatto, se non è vostra preoccupazione il lavoro è stato fatto.
LA chiave dell’ UD e del controllo del Cane quale è?
Interrompere il Processo di Impressionabilità perché Interrompendolo non si può passare alle fasi successive.
Al contempo si Lavora per portare il Cane ad attaccare al Braccio o alla Gamba dell’ aggressore.
Questo Attacco non avviene Per impressionabilità questo attacco viene insegnato all’ inizio stimolando il Predatorio, il semplice gioco.
Quando si dice che gli attacchi sulla manichetta vengono fatti da cani giocherelloni, spesso in maniera dispregiativa, è vero il cane sta giocando.
MA tutte le cose all’ inizio iniziano dal gioco.
Il Cane viene stimolato sul predatorio e insegnato ad attaccare a comando, a monte viene fatto tutto un percorso
1) di Condotta, dove il Cane segue i nostri spostamenti deve essere concentrato su noi e viene corretto nelle distrazioni
2) Obbedience dove gli esercizi di Condotta e i risultati di condotta vengono portati a compimento con il solo comando vocale (abbinato durante la condotta).
Fatto questi due punti il Cane non solo acquista sicurezza, perché ha avuto sempre una guida ferma ma cresce la sua fiducia nei vostri confronti. quindi anche il suo livello di attivazione dell’ impressionabilità si alza, il vostro cane sarà meno impressionabile.
A Questo punto si avranno 2 risultati
Iniziando il lavoro di Ud si porterà il Cane ad attaccare solo a comando, quindi anche in situazioni molto stressanti: (finte di attacchi, salti improvvisi nelle sue vicinanze, azioni varie atte a stimolare il Cane) ma che rimangano a una distanza considerata di sicurezza normalmente 1 metro e mezzo di raggio dal padrone.
Al Comando di attacco il Cane attaccherà seguendo gli schemi ma non sarà in trance agonistica.
Il Cane attaccherà dunque o braccio o gamba, eseguirà il lascia e se lanciato perché il bersaglio lontano eseguirà anche il PLatz o Terra se si preferisce, durante l’ attacco fermando dunque l’ azione.
LA differenza che intercorre fra questo addestramento di UD e l’ addestramento UD delle forze di polizia è che lavorano per mandare il cane in trance agonistica durante l’ attacco a comando ma Stiamo parlando di una trance agonistica da LAVORO dove il Cane é Super Motivato Super Efficiente ma svolgerà quel lavoro.
(Faccio un esempio, un Jack Russel che si vuole mangiare tutti i cani gatti uccellini del mondo, ma che durante il percorso di Agility fa solo quello anche se gli passasse davanti un Branco di GNU.)
questa è la via e come si vede è discretamente Oberosa di Lavoro e di tempo ma questo si chiama controllo sul cane.
Questa può essere applicata su Cani performanti questa può essere applicata su cani non performanti che avranno un risultato inferiore ma soddisfacente.
Questa può essere utilizzata su cani Insicuri e curare la loro Insicurezza.
Quindi Per Maurizio, Il tuo Cane Attacca gli piace farlo e vuole farlo, il suo istinto gli dice di farlo e quando lo fa passa le 3 fasi Ipressionabilità Rabbia Trance e lo fa con i suoi tempi di reazione.
Senza il lavoro sopra tu non puoi fare fermare l’ attacco in corso d’ opera, senza il lavoro sopra tu non hai certezza che morda il braccio invece che il volto della persona.
Senza il lavoro sopra non avrai un Lascia immediato almeno che tu non provochi lo strangolamento e porti via il cane.
In mancanza di quanto sopra puoi iniziare a fare condotta con il cane e intervenire secondo le tue volontà a interrompere il Processo di Impressionabilità quando si manifesta.
Devi interromperlo Li in quel momento e sul nascere, lo strumento migliore è il collare a scorrimento usato sul lato del collo del cane, dove tu hai le giugulari per intendersi.
Questa correzione viene eseguita anche con comando vocale e se eseguita viene premiata con un ampia carezza. Il Cane ricollegherà con il tempo il comando vocale e avrai sempre meno bisogno di correggerlo.
Alzerà anche il suo livello di Impressionabilità ma per i primi tempi devi sempre guardare il Cane perché è l’ unico modo che hai di interrompere quel processo non voluto.
Vedrai che anche la fase di Rabbia sarà più duratura con questo semplice lavoro quindi il Cane avvertirà abbondantemente con dei bei ringhi che sta per partire e forse la persona in questione girerà largo che abbia avuto o meno cattive intenzioni.
Se il Cane Parte, parte e a quel punto Cazzi di quello che ti sta davanti. Non pensare neanche al Lascia perché te lo ha già Rovinato i primi 2 secondi le ossa sono partite.
Il mio Consiglio è Collare a Scorrimento (che se si fanno un po’ di condotte è il Collare più Comodo per il cane il più sicuro perché non si sfila mai e il meno coercitivo per assurdo) e in quel momento devi operare uno strangolamento veloce e progressivo per lasciare i cane non deve poter respirare o veramente te lo rovina quello che ha sotto.
Poi allontanarsi.
Tante persone non sono convinte del cane da Ud che morde braccio o gamba anche per il solo gioco, pensano che un malintenzionato li neutralizzerebbe, io con loro faccio una prova, mi abbasso gli prendo lo stinco (non ho neanche delle mani grandissime) e gli dico di contare fino a 3 e di colpirmi come e quando preferisce.
Cambiano tutti idea, il dolore che provano è talmente alto che l’ unica cosa che riescono a fare istintivamente è Sfilarmi la gamba dalle mani e allontanarsi di 2 metri.
Io saprò come fare, ma stò usando le mani, non ho ne la forza ne la presa di un morso.
Yuri, un po’ lungo ma da te leggo sempre cose nuove e interessanti, condivisibili o meno che siano.
Ma dove vai a scovarle poi??
Aggiungo una foto sulla tua osservazione che boris si è fatto un bisonte (Ironicamente?).
il video non gli rende giustizia.
In questa foto il tavolo è quello biancp da esterno, naturalmente ha ancora l’impostazione di un cucciolone, e la foto non è un gran che.
🙂
Studio, mi faccio esperienze con altri cani, lavoro con la mia, coltivo la mia passione, per me non è un peso.
Boris si è fatto davvero un Bisonte e ancora ne ha di strada.
Come sempre detto lo trovo bellissimo e ora so che è anche Dinamico.
Questo è importantissimo.
Potevi chiamarlo Tatanka!! 😀
Non è forte selezione, perche è un comportamento caratteriale che il vero cane corso deve avere, ed è tramandato fin dai tempi dei Romani, chi si allontana da tale comportamento del cane a comando come ALLEVATORE si allontana dal carattere del cane corso tradizionale.
Grande…aah ha ah Tatanka….bischero.
Con piacere vedo, a parte tutto ,che l’argomento di questo post e stato di gradimento e confronto aperto.
Mattia avevi ragione…
[quote quote=48723]Non è forte selezione, perche è un comportamento caratteriale che il vero cane corso deve avere, ed è tramandato fin dai tempi dei Romani, chi si allontana da tale comportamento del cane a comando come ALLEVATORE si allontana dal carattere del cane corso tradizionale.
[/quote]
Ok e ti Capisco, ma se ti viene una persona che non ha un corso tradizionale?
e Magari è pure Tosto e aggressivo?
Che Facciamo? E’ per questo che nasce il Post sopra.
In assenza di Problemi il Problema non si pone e non urge Soluzione.
Si anche a me il post di Maurizio è risultato molto interessante se non altro sulle riflessioni sul controllo del cane in fase di attacco.
Spero di trovarmi in situazioni ipotetiche come quelle riprodotte in quanto come hai sempre detto Maurizio non sono belle scene….
Se uno non ha un cane corso, e per cane corso intendo solo i tradizionali, è inutile che dica di avere un cane corso, il problema non esiste per questo forum,deve andare a fare pratica in una scuola di addestramento con il suo meticcione e cercare di gestirlo il meglio possibile ed è inutile sprecarci delle parole,ciao!
Vero…ma quante persone sono passate per questo forum chiedendo consigli sull’acquisto di un cane corso? Alcune poi hanno rinunciato, altre no.
Il vero quesito è: quanti possessori di cane corso sono realmente capaci di gestire questo splendido molosso?
Quanti errori commettono?
Quanti conoscono le reali potenzialità di questo cane?
Per molti qui è facile dare per scontato tanti aspetti di questa razza. Ma non tutti sono Valerio, Mattia, Yuri,Glauco e via dicendo…
Resta comunque la dote caratteriale di questo cane, equilibrato, riflessivo, amante della famiglia e guardiano eccezionale.
Gli errori nascono sempre da cattiva gestione del cane da parte di proprietari non sempre esperti..
Hai centrato il Punto Boris, ci sono molti che arrivano su questo Forum che un Corso lo hanno già preso.
Anzi direi che la maggior parte di quelli che arrivano hanno già preso il cane e cercano magari consiglio e capire come gestirli al meglio, come riuscire a sfruttarli al meglio.
Vivere e viverli al meglio.
Questa è la mia opinione ed è per questo che non mi sento di sprecare parole, anzi sono convinto che se non si sprecassero tali parole alla fine rimarrebbero nel Forum solo i citati Valerio Mattia Yury e Glauco.
Con tutto ed è sempre personale opinione al Cane che fa tutto da se ci credo poco, anzi rettifico che fa tutto da se e non fa danni, perché un cane lo si può lasciare anche al proprio istinto.
Mi sembra di ricordare che più di una Volta Valerio ha fatto notare che la Noor è stata una fortuna che sia finita nelle sue mani….
Certo anche questo è vero ,perche Nor da femmina tende ad avere un carattere molto forte, ma ragazzi sono cani corsi!mica dei Retriever, i cani corso sono cani di caratteree con una certa conformazione fisica e mentale e si comportano da tali, vedo che nel Forum molti si lamentano perche i loro cani non corrispondono alle loro aspettative ,quanta gente sento che ha un cane di un anno che non fa la guardia,io ho solo fatto notare che il cane corso tradizionale se è di ceppo buono è a comando ,e ubbidisce istantaneamente al comando del padrone ,senza bisogno di tanti addestramenti, se poi lo addestra a fare qualche cosa(tipo la manica perche siamo in discorso) va ancora meglio un cane ubbidiente è più facile addestrarlo, ed è una carateristica che va selezionata e preservata, perche è la sintesi stessa del carattere del Cane corso tradizionale,poi se immancabilmente ci si ritrova con persone che faticano a gestirlo o hanno timore di un certo tipo di cane , beh sarebbe neglio che si dedicassero ad altre razze.
una carateristica che va selezionata e preservata, perche è la sintesi stessa del carattere del Cane corso tradizionale,poi se immancabilmente ci si ritrova con persone che faticano a gestirlo o hanno timore di un certo tipo di cane , beh sarebbe neglio che si dedicassero ad altre razze.
forse la vera essenza di questo post è questa.
Ma si Maurizio alla fine il discorso si riduce a questo, perche gente che chiama un cane corso il mio pelosetto amoroso coccolone, non si rende conto del reale potenziale del cane sulla difesa e guardia,e se vogliono un pelosetto da coccolare ci sono molte altre razze che sono più adatte allo scopo, non che il cane corso non sia coccolone con i suoi umani, ma con gli estranei è “giustamente” un terminator,e cosi deve essere! Molti poi escono fuori con battute del tipo “mamma mia non credvo che il mio cagnolotto cosi buono saltasse addosso alla gente da incazzato in quel modo” e lo dicono con un certo timore verso il loro stesso cane, a queste persone qui è rivolto il mio invito a cambiare razza, perche il cane corso nasce prima di tutto come guardiano e tale deve rimanere, ed un guardiano non lo addestri, nasce con certe prerogative di guardia insignite nel suo DNA da anni di selezione, e quando rimane da solo alla guardia deve agire e prendere decisioni da solo, e tale modo di essere rimane anche quando è vicino al padrone, sta a noi incanalare tale temperamento con un ottimo addestramento da renderlo gestibile alla vita di tutti i giorni, ma ricordiamoci che è e rimane un cane corso tradizionale.
Proprio qualche tempo fa riportai in un mio post l’intervista di un’allevatore di tempi passati in cui si facevano notare le caratteristiche ataviche del cane corso, spiccate rispetto alla selezione moderna,alcuni qui nel forum dissero che era una visione passata del cane corso e che un cane come descritto non aveva più ragione di esistere in un contesto cittadino neanche rispetto al fattore guardia…
Valerio di fatto ha ripreso gli stessi concetti descritti in quel post forse in un modo più soft,dobbiamo prendere coscienza a quale razza ci siamo avvicinati con tutto ciò che ne consegue,personalmente sapevo a quale cane mi stavo rivolgendo, e se questo compito viene vissuto in modo mon sereno è meglio prenderne coscienza e cambiare razza.
Esercizi con il figurante ok possono allenare sia il padrone che il cane in detetminate situazioni ma alla fine il cane e questo,tosto e cazzuto e mi permetto di dire che i vecchi massari non ne avevano bisogno in quanto sapevano il cane fino a dove era gestibile e fino a dove poi entrava in protezione senza seghe mentali su cosa accadeva dopo…lo so le cose sono cambiate ma in parte in quanto per alcune linee di sangue queste prerogative sono scritte nel Dna!
Ps:ho incollato il link della discussione in quanto mi fa piacere che alcuni hanno preso consapevolezza delle reali caratteristiche del cane corso cambiando visione stessa ed approccio.
Si d’accordo, ma ho l’impressione che si è travisato il tema del post, che non era affatto concentrato sulle doti caratteriali del cane ma sul controllo di queste doti. Poi giusto come qualcuno ha osservato puoi addestrare o meno il cane (manica a parte) queste sono scelte personali. Ho cercato in più frangenti di spostare la discussione dal cane al proprietario ma ho notato, non ho capito se volontariamente, si è ricondotta sempre al cane.
Mi chiedo e consiglio a molti sul forum di non fermarsi alle potenzialità del cane solo per quel che si dice, ma di provare un’esperienza simile, anche per una sola volta, escludendo il cane che non ha nulla da imparare perché lo porta scritto nel suo DNA. Forse per i meticcioni la manica serve, perché a volte lasciamo inconsapevolmente giocare il nostro cane con oggetti che lo portano a masticare equando afferrano si portano dietro questa cattiva abitudine, non prendono a bocca piena e non trattengono la presa. Pur sempre un cane da presa è. Per il resto personalmente mi piacciono e soprattutto piace a me lavorare il cane a comando. E rispetto al Rot.., dober..,snawz.., cavolo ti viene il piacere di lavorarci.
Per quanto mi riguarda Maurizio non ho travisato il tema interessante del post in quanto vedo l’interesse che ci metti nel poter controllare il cane in una fase d’azione,piuttosto si descriveva l’altra faccia della medaglia del corso che a mio avviso non sempre è controllabile sempre e comunque pur con la tua buona volontà…tanto e vero mi nascevano alcune perplessita sulla reale fattibilità nella vita quotidiana!
Sul parlare del sentito dire a mio avviso Maurizio uno dovrebbe essere umile quando si avvicina o meglio alleva un cane corso,e parlo di me stesso,in quanto c’è chi e nel mondo del cane corso prima di noi e credo possa dire tanto e trasmettete tanto….tanto e vero che ad esempio il tipo dell’intervista era a contattatto con i cani corso dagl’anni 50,io non ero nato ancora e chi lo era aveva i brufoli e si sparava le pugnette in bagno…
Ad esempio qui con Valerio abbiamo un utile feedback avendo avuto altri cani corso in precedenza ed ognuno di noi ha avuto chi altri molossi,non io.chi come me un meticcione ma ribadisco il cane corso su alcuni aspetti e inimitabile,ed io credimi prendendo un corso ho fatto un salto di qualità notevole pur dovendo stare più in campana proprio perché non ho più un meticcione.
Va benissimo come Maurizio addestra il suo cane, io ho solamente scritto che a me non piace la manica in quanti essendo io un sanguinario mi piace vedere il cane che morde a bocca piena e trattiene il figurante tenendolo per i polpacci , le palle, il collo, ecctr, naturalmente per figuranti adoperiamo se possibile del veri laddri, ma ai nostri cani scherzi a parte insegnamo a mordere la figura, e Noor è una maestra nella faccenda,e devo dire con piacere che mi ha attaccato un ladro(lo avevo gia detto in un post) e lo ha messo in fuga, e io naturalmente ho goduto come un Riccio.PS complimenti di nuovo a Maurizio e al suo cane ben addestrato,teni presente che io da goivane lo facevo con i PT nei reparti dell Arma , ma anche li si insegnava sempre alla figura per forza di cose, la manica è venuta fuori verso la fine degli anni 80 da quelli che facevano UD.
Ah mi sfuggiva, ma nel forum c’è una sezione dedicata all’addestramento e quindi vi chiedo….(mi concedo un po’ di colorito) ma in che cazzo li addestrate i vostri cani?
No nel forum non cè nessuna sezione dedicata all’addestramento, io non ho addestrato Noor ad attaccare alla figura lo fa già da sola naturalmente, ed entra in presa maturalmente senza che glielo abbia mai insegnato nessuno,e molla quando io le dico di farlo, ho sempre sfruttato il patrimonio ereditario del cane corso tradizionale sul fatto di essere un cane a comando, anche perche il cane corso tradizionale quando viene valutato nei raduni al sud di cane corso tradizionale,si guarda appunto come lavora ed obbedisce e difende a comando con le sue doti naturali, quando sono addestrati vengono penalizati,perche vuole dire che non è stato selezionato a comando,appunto per distinguelo dal Boxerone Enci che se non viene addestrato non attacca e difende,io come avrai capito sono un sostenitore della cosa, cioè del fattoc he deve essere a comando, ma ciò non toglie che uno col proprio cane fa quello che gli pare.
Lo hai fatto per lavoro, e sai che a 12 mesi non si fa questo lavoro.
Io non insegno al mio cane come deve mordere ma come deve controllarsi. Il travisare era riferito al video che mostrava si un’attacco alla manica, ma come ho spesso detto ammiro soprattutto l’azione fisica del cane.
Comunque è stato argomento di discussine e punti di vista differenti. poi questo lo affermo anche io, ognuno fa ciò che gli pare con il proprio cane.
Tu hai dei vantaggi perché in addestramento hai lavorato, quindi la tua noor a prescindere dalle doti in DNA sai benissimo come gestirla…
Maurizio io non ho mai addestrato i miei cani e non lo farò mai non avendone alcuna necessità. Quello che faccio è educarli che è cosa ben diversa.
Quando educhi un cane non gli insegni nulla che lui non sappia già fare per conto suo, semplicemente fai in modo che faccia tutte queste belle cose sotto il tuo controllo.
Il cane sa già sedersi, mettersi a terra, mordere e lasciare la presa, camminare e correre. Il nostro lavoro in educazione consiste nel controllare queste cose. E quindi farlo sedere quando glielo chiedi tanto per fare l’esempio più banale. Ma non gli ho certo insegnato io a sedersi!
L’addestramento (rendere destro per l’appunto) significa invece far fare al cane un lavoro specifico che egli non sa fare, sfruttando ovviamente le sue qualità e caratteristiche.
Vedi cani anti-droga, cani da salvataggio in mare e così via. Quello è addestramento perché il cane non salva la gente a mare di suo così come non va in cerca di cocaina e si siede quando la trova. Addestrarlo significa questo, fargli fare un lavoro ben preciso.
Non avendo io alcuna necessità mi limito ad educarlo che è quello che fai anche tu e la maggior parte – se non tutti noi – qui. E come dice Valerio in questo modo semplicemente si sfruttano le naturali caratteristiche e qualità del cane, incluso ciò che ha nel suo bagaglio genetico, per renderle controllabili da noi capi-branco.
Perdonatemi per la digressione, ma noto un po’ di confusione sul tema persino tra i più esperti, educazione e addestramento andrebbero sempre ben distinti.
Grazie per la lezione di etimologia, ma visto che ci sei posta il significato di destrezza e non destro che non dice nulla…
Comunque “UMILMENTE” continuo ad apprendere nuovi concetti di cinofilia, questa su educazione e addestramento mi mancava…
No no la differenza fra Educazione ed addestramento è uno dei concetti di base che vengono spiegati nei campi di addestramento appena ti presenti con un cane,per quello che dobbiamo fare noi penso che un cane ben educato basti,infatti io insisto sempre(è un concetto gia espresso in altri post)sul fatto di educare bene il cane su quello che vogliamo noi da lui, e sulle cose primarie tipo il richiamo, e il fermo per dirne alcune ,poi una volta ben educato, con un animale come il cane corso che non ha altro desiderio che soddisfare il proprio umano il resto viene da solo,con una buona educazione si possono incanalare le gia ottime doti del cane corso,infatti con Noor mia moglie dice sempre ridendo che non cè bisogno di insegnargli a mordere a bocca piena perche lo fa già di suo, anzi io con Noor ho sempre lavorato per renderla più tranquilla(penso che se la addestravo alla manica si sarebbe mangiata il figurante fino al collo) comunque si cè una grande differenza fra una buona educazione e un addestramento , un cane addestrato fa cose a volte innaturali per lui, tipo salvare una persona in acqua, cercare la droga, attaccare solo la manica, fare PET terapy che è contronatura al massimo per un cane,eccctr, un cane educato fa cose che in fondo sa fare e le fa solo per il suo padrone e le fa quando lui le chiede . e si rifiuta di obbedire ad altri, mentre un cane addestrato le fa per molti addestratori, l’importante è che sappiano condurlo bene, infatti capita spesso che si veda nei campi di addestramento istruttori che fanno attacchi con cani di loro allievi,un cane ben educato non si fa toccare da estranei, ma solo da i suoi umani,educare è la base per gestire bene il proprio cane ,addestrarlo e lo scalino successivo ma lo si deve fare solo se cè una vera necessita di avere un cane che faccia un detrminato lavoro,cosa dal mio punto di vista non necessaria con il cane corso che essendo un cane da guardia è gia programmato nel suo DNA a farlo senza bisogno che nessuno lo insegni, mentre una buona educazione invece è basilare per saperlo gestire nella vita di tutti i giorni.
Concludendo sono più d’accordo con il modo di educare di Glauco, preche lo ritengo il migliore per il cane corso, e il più adatto alla sua indole.
Grazie anche a te Valerio per il contributo su educazione e addestramento, vedo che hai colto al volo l’ironia della mia precedente conclusione, come si dice hai rafforzato un concetto.
Concludendo ognuno sa cosa vuole dal proprio cane, il resto solo chiacchiere come spesso dici.
Mio nonno mi ripeteva sempre, la pratica rompe la teoria.
Ringrazio Valerio per l’approfondimento, è esattamente quanto ho espresso nel post.
Preciso che la mia non era una lezione e se anche lo fosse stata non trattava di etimologia 😉
attaccare solo la manica.
Hai lavorato in questo campo; quindi come saprai uno degli errori, che un buon istruttore evita da subito, è che il cane si concentri non solo sulla manica ma esclusivamente sulla figura. Io ho la fortuna di lavorare a casa mia e non in un campo addestramento, e si lavora anche sul rifiuto del cane ma sull’aggressione se qualcuno cerca di prenderlo dal guinzaglio.
Ho capito che non è il caso di aggiungere altro, non vedo più presupposti di confronto.
Come ho detto sopra ogn’uno con il suo cane fa quello che gli pare, io come gia altre volte esposto non amo vedere il cane corso lavorare in quel modo, sono discipline più adatte a razze cpme il PT Grigione e il Malinois ed avendole praticate per molto tempo con i PT, non mi entusiasmano più, specialmente farle con il cane corso tradizionale che è gia predisposto naturalmente a fare certe cose, allo stato attuale della mia esistenza amo vedere i cani che lavorano da soli e che prendono decisioni da soli su cosa fare(tipo I Mastini Abruzzesi quando si schierano a falange per difendere le pecore contro i lupi)Oppure il cane corso quando pattuglia da solo od in coppia tutto il suo territorio o la propria casa per difenderlo da eventuali ladri, non amo vedere il Corso fare UD(sai le volte che mi sono pizzicato con la Rossi!)ma alla fine anche lei, constatava che il cane corso era adatto a fare quello che gia sapeva fare, e ridendo mi diceva” i tuoi cagnacci sanno fare una sola cosa la guardia, ma la fanno meravigliosamente bene”il cane corso è nato per quello, l’UD lo lascio ad altre razze.PS tu pero Maurizio fai come ti pare ci mancherebbe ,io ho solo espresso la mia opinione.
Io ho scritto fin dal principio che l’allenamento che fai con Boris a mio avviso ha una grande utilità, quella di allenare intanto te – più che lui – all’evenienza di un attacco, perché essere impreparati è davvero pericoloso.
Detto ciò io con i miei lavoro all’educazione senza entrare in addestramento perché è a mio modo di vedere non ne ho esigenza ed è la mia personale visione del cane corso, ma se tu, come chiunque altro, ne hai voglia e vuoi sperimentare anche questo tipo di “lavoro” col tuo Boris è una buona cosa, oltre che ovviamente una libera scelta.
Le cose senza dubbio positive sono che allena te a gestire bene il cane e non essere mai impreparato e ad ogni modo rafforza il vostro legame e la vostra intesa. E poi col tempo possono anche arrivare risultati che ti danno grandi soddisfazioni, quindi perché no?
Puntualizzo tutto questo solo perché ho avuto il sentore che il mio post sulla distinzione tra educazione e addestramento (che non era una lezione perché non sono professore di niente) sia stato frainteso. Il mio non era un giudizio sul tuo lavoro perché mi guarderei bene dal farlo, volevo solo chiarire per tutti i possibili lettori la grande differenza che c’è tra tra quei due concetti, visto che fino a quel momento le due parole si erano adoperate indifferentemente qua e là con un po’ di confusione.
ad ogni modo rafforza il vostro legame e la vostra intesa.
Glauco sai bene che apprezzo la visione che spesso hai dato sul modo di vivere il cane, capita di essere su posizioni diverse e che alcune divergenze infiammano la discussione.
Lasciando perdere i fraintesi, ti sarà capitato di leggere quanto segue:
Questa persona era Piero Scanziani. Scriveva : “Si Chiamava Guaglione, dall’alto dei suoi secoli, mi fissava imperturbabile, occhi non ostili e non gentili, sguardo che non dà e non chiede: rimira. Rimirava Arno, tenuto al mio guinzaglio. Arretrai ricordando D’Annunzio: molosso pronto ad azzannar senza latrato.
Che idea ti sei fatto? E cosa ti viene da pensare sullp Scanziani?
Scanziani senza saperlo aveva visto un cane corso tradizionale, cioè Guaglione, poi hanno voluto trasformarlo nel mastino napoletano, ma le doti di Guaglione vivono ancora ben salde nel sangue degli odierni tradizionali, doti innate e tramandate, solo che Scanziani essendo Svizzero non le conosceva e ha creduto solo in Guaglione (che fra l’altro non era il migliore dei cani esistentie che gli presentarono )questo solo per dire che il tanto dire sulle qualità innata del cane corso erano state tramandate da secoli nel sud nella fattispecie la Luccania,e sono appunto tali doti che noi enfatiziamo nel cane corso tradizionale, appunto come si usa dire cane che attacca senza abbaiare e nemmano ringhiare tanta è la fiducia che hanno in se stesso ,cane a comando che non teme nessuni fuorchè il padrone,scusate ma se incomincio con il corso non finisco più, ciao Vale
Come per tutti gli argomenti che seguiamo con passione così per te con il corso e la sua storia.
La verità è che volevo parare da qualche altra parte: lo Scanziani presumo qualche anno prima pubblico un video, dove si vede anche un cane corso (secondo me) che lui definisce “molosso italiano”, ma a parte questo il video mostra diversi cani addestrati ( i robot non piacciono neanche a me ), ciò che mi restava in mente era una frase, il cane non addestrato è un cane ignorante, inoltre anche nei comandi di base non usa mai il termine educazione ma addestramento.
Posto link anche se sono sicuro che molti di voi lo avranno già visto.
Ps. Glauco, quando si scrive è facile interpretare seguendo un nostro pensiero; ritengo che la scrittura di noi sempliciotti è neutra e atonica; solo ai poeti e scrittori di livello è dato questo dono di comunicare con la scrittura emozioni; amore, odio, antipatia, simpatia e tant’altro…
Ricordatevi che Scanziani non era Italiano e da bravo svizzero aveva una visione su come addestrare i cani tutta sua(a quei tempi un cane che quando lo chiamavi si fermava e tornava indietro veniva considerato addestrato) oggi è una visione superata e anche il suo concetto di molosso Italiano è stato ampiamente rivisto,Scanziani è stato un grande perche ha portato al mondo il molosso Italiano, quello che io gli faccio come critica è stato di avere insistito sulla varieta pesante trasformandolo nel Mastino Napoletano, e facendo dimnticare al Mondo il vero molosso Italiano cioè il Cane corso,quello che poi è successo tutti lo sappiamo.
Ma nel video si vede un corso tradizionale o sbaglio?
Ma certo erano tutti cani corso tradizionali, compreso il mitico Guaglione dal quale poi in modo molto decantato dicono di avere tirato fuori la razza (non è andata proprio del tutto in quel modo, ma questa è un altra storia) infatti guardando le foto di Guaglione io vedo solo un cane corso tradizionale neanche tanto pesante,percio il cane era quello, poi chi ci ha lavorato sopra ha tirato fuori quello che più gli interessava ,fino ad arrivare a quello schifo che è oggi il mastino napoletano, che è solo una povera fotocopia del vero molosso Italiano cioè il cane corso tradizionale,fortuna che la razza contrariamente a quello che si aspettavano i vari sostenitori del Mastino napoletano e del Cane corso Enci si è mantenuta forte e prosperosa nel Sud italia allevata con passione da molti allevatori,e oggi vedo con piacere che sempre piu appassionati cercano e vogliono il vero Cane corso Tradizionale, alla faccia dell ENCI e dei suoi cagnacci.
peccato per tutte quelle pelli, perché lo trovo molto più massiccio dell’attuale corso, e comunque Scanziani aveva visto bene…
Se venivi al Raduno che abbiamo fatto alla fine di giugno di cani tipo Guaglione ne vedevi un sacco,i cani corsi di taglia e di potenza ce ne sono molti e ben allevati solo che bisogna andare nei posti giusti per vederli, tutto qui,poi cani grossi se ne vedono ma molti ma per lo più sono incroci con i vari mastif e bul-mastif(ultima moda per fare i cani grossi) ma ad un occhio un pochino esperto si notano subito, ma credimi ultimamente il vero cane corso trdizionale nella molteplicita delle sua varianti regionali è allevato molto bene, basta andare nei posti giusti.
E poi ripeto Guaglione non era un gran cane corso,almeno dal punto di vista della morfologia.
si sono d’accordo, dalle foto che ho visto al raduno effettivamente c’erano un paio di soggetti notevoli come mole..
di guaglione ho visto la foto, a parte che ancora non conosco bene la razza, come dire sono in fase di formazione, quindi non mi sento di dare giudizi su un capostipite;
anche se nella mia immaginazione figuro l’antico molosso come un animale poderoso nel fisico, testa e bocca…
Guaglione era un cane antico e per allora era un buon cane, ma le foto non sono buone,oggi sarebbe un buon cane corso tradizionale , discreto ma non bellissimo, caratterialmente si dice che era una bomba, ma sai sono tutte cose raccontate e forse anche gonfiate come si fa con tutti a capostipiti, pensa di cose ne hanno raccontate anche di Basir e si diceva che era un grande cane corso , invece non era un gran chè dal vivo(io l’ho visto)e poi è stato venduto anche come grande razzatore mentre in realtà era sterile, perciò è fatica dare un giudizio sui grandi cani del passato , ce li dobbiamo tenere come patrimonio culturale per quello che rapresentano per il nostro cane corso oggi , non per quello che forse erano veramente.
Ho capito, e devo ammettere che alcuni allevamenti (pochi in realtà) hanno esemplari notevoli; da poco ho scoperto che anche amatori di questa razza hanno esemplari ragguardevoli tanto in carattere che in morfologia…
Secondo te c’è ancora da lavorarci o pensi che il Cane Corso è ciò che è oggi nelle linee di sangue accennate sopra?
Nel mondo del cane corso tradizionale è vero ci sono esemplari ottimi,non uso il termine notevole perche va dato solo ai grandi campioni,il problema sta nel fatto che i cosi detti amatori che allevano in modo amatoriale in realtà allevano come se fossero allevatori , ma professandosi amatori creano solo confusione a chi si avvicina alla razza,poi attenzione non si deve guardare sempre agli esemplari grossi, perche molti hanno del sangue Mastif o Bul-Mastif e come detto altre volte ad un occhio un pò esperto la cosa non sfugge,adduritura per alzare le gambe hanno usato anche gli Alani, ma venivano con testa stretta ,palle pendule, e grosse labbrone , per fortuna hanno smesso, ma ancora qualche esemplare anomalo lo si nota in giro, comunque se vai a vedere bene nei posti giusti ci sono degli esemplari veramente belli, e alcuni (quelli allevati sulla funzione)anche caratterialmente tosti,e se si continuerà ad allevare con serietà sulla funzione penso che il margine di miglioramento sia alto e costante.
Diciamo anche che per allevare bene bisogna investire, sia in termini di tempo che economici, bisogna aver frequentato bene il mondo del Cane Corso tradizionale, conoscerne la storia, saper valutare veramente un cane, non è una passeggiata e non basta avere una femmina e farla coprire, per intenderci.
Valerio potrebbe tranquillamente fare l’allevatore, saprebbe come muoversi e ne ha le competenze, ma è consapevole del grande impegno che ne deriva e se non lo ha fatto fino ad ora non è certo per pigrizia.
Quella di allevare devo dire che è una mossa che non mi ha mai colpito, nel senso che quando potevo farlo essendo più giovane non avevo la cultura cinofila di adesso,mentre adesso sinceramente non ne ho più voglia, devo dire che essendo il portavoce di un buon allevamento e appoggiandomi ad altri due perche collaboro con le linee di sangue negli accoppiamenti, la voglia di cuccioli non ce l’ho perche ne bazzigo parecchi, e poi allevare oltre all’onere economico (che non è poco pensate solo a dare da mangiare ad una decina di cani tutti i giorni)ci vuole tempo . ed io il mio prossimo tempo (fra un po essendo gia in pensione mi sgancerò dal lavoro definitivamente) lo voglio dedicare a fare raduni e allo studio del cane corso,magari cercando di fare una federazione cane corso tradizionale, ma questa è un altra storia.
Concedimi una battuta di spirito,
insomma lo Scanziani del 2000…. al posto tuo con tanto tempo a disposizione scriverei un libro.
Giuro che lo compro..
Magari!! non credo di esserne all’altezza, diciamo che con tanta passione e sopratutto molta umiltà cercherò di studiare questa eravigliosa razza il più possibile, perche credo di avere ancora tanto da imparare.
Con quello che si legge in giro…
puoi farlo, relatore il Dott. Flavio, poi devi trovare solo chi ti cura la struttura del libro e qualche soldino per la stampa.
Un bel camper e via da nord a sud esplorando il cane corso in tutte le sue sfaccettature….
Ma i libri li lascio scrivere a Flavio che come sapere sul Cane corso ne sa più di me, io mi limito a fargli da portavoce su FB , comunque per le Ferie(e me ne sono preso un mese intero)sono giu nel Sud (con qualche capatina alle Tremiti a prendere il sole),al posto del Camper ho la mia fidata Volvo V70 SW e facendo base al Contado (lascio la Noor e Picie da Flavio quando giro per la Luccania) vedrò di trovare qualche cosa di interessante sul cane corso(e qui sto abbottonato perche sono posti dove abbiamo grandi razzatori e notevoli linee di sangue) e chissa che alla fine delle vacanze non procuri un bel cucciolo maschio made Contado di gran Sangue per Federico.
Potresti deviare per la Sila e vieni a trovarmi, anche qui puoi prendere il sole, spiaggia selvaggia, e cane in piena libertà.
Ho posto letto a volontà, naturalmente ospite mio…
Ti ringrazio Maurizio , ma sono gia prenotato in Luccania, dove ho un lavoro da fare per il cane corso tradizionale e le Tremiti non sono male e la mia base è il Contado(in linea d’aria è proprio di fronte alle Tremiti) , ma il lavoro importamte con le linee di sangue devo farlo in Luccania,dove abbiamo diverse linee di gran Sangue e io quando sono in mezzo ai cani corsi non sento neanche la fatica, comunque mi manterrò in contatto con il Forum tramite il mio Tablet da lavoro, e se ci sono novità non mancherò di postarle.
Ciao Yuri, e si…..come il tuo incontro con Mattia, ho letto i post e su capiva che avevi trascorso una bella giornata….
Io e Yuri siamo abbastanza vicini, un’ora di macchina traffico permettendo e quindi purtroppo abbiamo la possibilità di vederci senza scomodare mari e monti, lui era anche curioso di vedere Lamar e credo sia stato soddisfatto.
A breve andrò io a trovarlo, forse anche con Lamar ma è tutto da vedere, lui ha dei cani a casa…
Prima o poi avrò il piacere di incontrare anche Valerio, lui è addirittura più vicino di Yuri ma tra corse in bici, lavoro e pellegrinaggi negli allevamenti segreti del Sud Italia è quasi irreperibile!?
Ovviamente l’input è per tutti, incontrarsi!
Si sono molto impegnato ma chissa che le prossime settimane verso la fine di Agosto quando ritorno a casa non ci si riesca a vedersi, magari in montagna con Jury , adesso perrò per matenere il mio Status vi saluto perche vado a fare una bella seduta di allenamento in bici durante la pausa pranzo ritorno verso le 15.00