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Il problema è uno e si chiama Enci. L’ente nazionale che dovrebbe regolare tutto questo non ha più alcuna credibilità. Anche io sono favorevole al pedigree come concetto, è una risorsa importantissima. Ma oggi è utopistico pensarci, altrimenti parliamo di pedigree scritti con una matita su un foglio la cui veridicità come documento lascia il tempo che trova. Quello che dice Jury riguardo a come stanno portando avanti i Boerboel è verissimo e io concordo con lui che quella sarebbe la strada da seguire. Il boerboel non è riconosciuto FCI, figuriamoci Enci, eppure hanno un pedigree che è un documento serissimo e stanno salvaguardando la razza sotto tutti gli aspetti. A proposito, tra 6 mesi ne prendo due.
Riguardo alla sagace provocazione di Mattia che condivido, la responsabilità dell’allevatore è ciò che dovrebbe fare la differenza. I Caucaso non sono cani per tutti e non andrebbero venduti a tutti ma a gente di comprovata esperienza. Ci vorrebbe una specie di patente del cane che attesta che lo prendi e sai a cosa vai incontro, quindi te lo tieni. Per possedere alcune razze ci vogliono requisiti, la proporrei come legge dello Stato. Una soluzione del genere è senz’altro d preferire alle politiche fin qui praticate che ci hanno dato cani gestibili la cui sola forma è riconducibile al cane originale.
Pochi giorni fa Matt ha pubblicato il video del corso e dell’alabai e ho commentato ironicamente che prima o poi gli americani faranno anche un Caucaso da salotto. E non è poi tanto uno scherzo perché in America hanno anche le tigri da appartamento buone come gattini. Secondo gli studi effettuati se si estinguessero le tigri vere, il Dna di queste americane in cattività non servirebbe a nulla per cercare di ricostruire la razza, ormai hanno i geni del pesce rosso e non saprebbero cacciare nemmeno una farfalla col retino. Questa aberrazione sarebbe la cosa da correggere, ma è ormai troppo tardi quindi che ognuno faccia come gli pare e se vuole un cane buono come il pane ma dall’aspetto di un grizzly se lo prenda pure. Questa cosa è andata troppo in là e con molte razze, e non si torna più indietro. Esistono ed esisteranno sempre più i corsi peluche, i Caucaso peluche e così via.
Dovrebbero però per il bene di tutti continuare ad esistere i corrispettivi originali, e se non sono cani per tutti pazienza, li prendono solo quelli che li sanno gestire con comprovata esperienza.