Ogni allevatore, serio ed onesto, dovrebbe sottoscrivere questo codice etico prima di riprodurre cani corso….
NORME DI ETICA COMPORTAMENTALE DELL’ALLEVATORE ISCRITTO
AL “OPERA PRO CORSO”
PREMESSA
L’ allevamento e la selezione del CORSO presuppongono responsabilità di tipo etico che richiedono una condotta retta seria e onesta. Pertanto è fatto obbligo agli iscritti nell’elenco degli allevatori affiliati al “OPC” di rispettare integralmente sottoscrivendo quale espressa dichiarazione di intenti il seguente regolamento.
CONDIZIONI DI ALLEVAMENTO
Mantenere i propri cani nelle migliori condizioni di benessere e salute, con adeguate cure, pulizia, igiene,profilassi, esercizio fisico e contatto con le persone.
Rispettare la normative vigenti in materia di benessere e tenuta degli animali.
SELEZIONE
Impegnarsi ad approfondire le conoscenze sulla razza, sul suo Progetto Cinotecnico per la Selezione, sulle problematiche sanitarie e sulle caratteristiche comportamentali e funzionali, in modo da interpretare e rispettare senza deroghe , correttamente, gli obiettivi di selezione.
Selezionare con l’obiettivo di migliorare la qualità della razza, secondo quanto previsto dal P.C.S
Non agire come prestanome per la registrazione al libro genealogico o al C.A.B.G. di riproduttori o di cucciolate.
Osservare lo Statuto e i regolamenti dell “OPERA PRO CORSO” e successive emanazioni dei suoi dirigenti .
Far riprodurre solo cani ortognati e laddove privi di documentazione anagrafica mettere gli stessi a disposizione per il prelievo del campione biologico per il DNA al fine di rendere disponibile la diagnosi di parentelaoltrechè iscrivere il soggetto alla prima sessione ENCI utile ad ottenere il riconoscimento e il relativo pedigree.
Disporre la campionatura di tutti i soggetti presenti in allevamento e dei nascituri per la diagnosi di parentela in applicazione della convenzione OPC /Vetogene s.r.l.
Non cedere cani non dotati di C.A.B.G. o non iscritti ai Libri genealogici ENCI .
Far riprodurre cani sani (operare dunque nella ricerca e isolamento di patologie ereditarie nascoste o latenti), cioè privi di malattie manifeste o impedimenti a una corretta funzionalità o portatori di patologie ereditarie rilevate.
Rendere accessibili gli esiti diagnostici di patologie ereditarie prima dell’accoppiamento, ai proprietari dello stallone o della fattrice del quale o a favore della quale viene richiesta la prestazione di monta
Non accoppiare femmine troppo giovani, non prima del secondo calore, o troppo anziane. Dopo i sette anni di età è opportuno ottenere un certificato veterinario di idoneità alla riproduzione.
Impiegare in riproduzione soggetti che siano stati verificati in occasione delle Riunioni Cinotecniche con test comportamentali, rendere accessibili gli esiti delle valutazioni prima dell’accoppiamento.
Rilevare e registrare in modo accurato i dati di allevamento
RIPRODUZIONE
Nell’allevamento impiegare solo soggetti che possono riprodursi in modo naturale. Divieto di impiego della inseminazione artificiale per quei soggetti non in grado di accoppiarsi naturalmente.
Divieto di far riprodurre cani con reazioni comportamentali deviate come paura immotivata o aggressività manifesta.
E’ auspicabile che una fattrice, a salvaguardia del suo benessere, non abbia più di 9 (nove) cucciolate nella sua vita.
PUBBLICITA’ E COMMERCIO
Non essere dedito a commercio di cani da lui non allevati.
Fornire informazioni veritiere e complete sui soggetti del proprio allevamento.
Fare pubblicità del proprio allevamento e dei propri soggetti in modo onesto, e veritiero nulla millantando.
Non mettere a disposizione soggetti per vendite per corrispondenza o a titolo di premio in qualsivoglia contesto.
Non consegnare cuccioli prima dei 60 giorni di vita.
Assicurarsi che l’acquirente si renda conto della responsabilità di detenere un CORSO e sia conscio delle caratteristiche morfologiche e comportamentali e attitudinali della razza.
Informare per iscritto l’acquirente , sull’alimentazione somministrata sino al momento della cessione, i trattamenti antiparassitari e immunizzanti effettuati, e fornire indicazioni e consigli per una corretta socializzazione, fornire completa assistenza e disponibilità post cessione all’acquirente per qualsivoglia sua necessità o del cucciolo
NOTE A MARGINE
Non sopprimere cani o disporre tale pratica , siano essi cuccioli o adulti, indiscriminatamente, e in nessun caso che non sia quello di porre fine a sofferenze determinate da patologie dall’esito certamente fatale e pertanto non curabili ma comunque certificate da professionisti abilitati.
Laddove si realizzassero malauguratamente queste condizioni , avvalersi di un veterinario e non bensi di pratiche barbare e senza ausilio e / o assistenza medica qualificata.
Rispettare e salvaguardare l’altrui professionalità come si pretende per la propria.
Mantenere rapporti di buona coesistenza in seno al sodalizio frequentando almeno una volta l’anno le Riunioni Cinotecniche organizzate sul territorio
Avere riportato per almeno 2 soggetti l’anno la definizione di “TIPICO” in seno alle Riunioni Cinotecniche.
Agire per l’abolizione della mercificazione degli eventi di monta avendo sempre come obbiettivo primario la diffusione della razza secondo le specifiche del P.C.S. la collaborazione tra appassionati e non bensi il solo e mero profitto .
Letto approvato e sottoscritto
L’ALLEVATORE
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tratto da: http://www.operaprocorso.com/
Ho letto il codice etico. Al punto cucciolate si ritiene corretto che una fattice non abbia più di 9 cucciolate nella sua vita. 9???????????? noveeeeee??? mettiamo di accoppiare una cagna al secondo calore, (come un allevatore serio dovrebbe SEMPRE fare) e che il secondo calore avvenga in media intorno ai 15 / 20 mesi, se facciamo saltare un calore come è auspicabile per un allevatore serio e non un cagnaro, queste povere cagne vanno avanti a riprodursi fin dopo i 10 anni? Quando l’Enci richiede un certificato di buon salute dopo il settimoanno? Cerchiamo di essere seri! Le cucciolate son 5. Poi se volete fare i cucciolifici un tanto al chilo fate pure, ma non scrivete cose del genere, che poi magari qiualcuno vi crede! Cordialmente Alessandra Centinari