Cane Corso Italiano – una Razza Straordinaria! › Forum › Appuntamenti › ESPOSIZIONI CINOTECNICHE (si dice così?)
Roso dal rammarico per non aver potuto partecipare al Raduno del Contado, domenica scorsa ho preso parte ad un’esposizione cinofila, ed ho pure vinto il “best in show”.
Cioè: non io, che non sono abbastanza bello. Né il mio Argo, che non posso certamente condurre a manifestazioni di quel genere e, del resto, era in campagna con la mia famiglia. Il fatto è che, trovandomi solo in città, ho accompagnato all’esposizione un mio amico il quale, non essendo pratico, ha chiesto la mia assistenza per condurre il suo pit-bull, molto bello, amico d’infanzia di Argo.
Diciamo subito che questo mio amico ha un aspetto poco raccomandabile: vestito da gladiatore, skin, tatuato come un serpente. Un vero tamarro, anche se in realtà è un caro ragazzo, un po’ sfortunato. Al giudice dell’esposizione (era una donna), evidentemente è riuscito simpatico perché ha premiato il suo cane e gli ha consegnato una bella coccarda, uno shampoo, una maxi-confezione di croccantini (non dico la marca perché per me è tutta immondizia). Poi ha intervistato il mio amico il quale ha assicurato che: sì, il suo cane è buonissimo; no, non attacca briga con gli altri cani; sì, ama i bambini alla follia; no, non è ostile alle persone e non fa nemmeno la guardia…
Mentre raccontava tutte queste balle si è un po’ distratto e il suo angioletto gli è sfuggito di mano: poco più in là un figurante si esibiva con un pastore tedesco lanciato in un “attacco” ed agitava il frustino: il pit-bull, chissà perché, ha deciso di fargli vedere lui cos’è un attacco e gli è balzato addosso, ma non sulla manica. Saltava come un frillo e mordeva come un pazzo sulle gambe e dovunque gli capitasse. Per fortuna il Pastore Tedesco ha preso, inopinatamente, le parti del figurante ed ha attaccato alle spalle il pit-bull il quale si è rigirato; nella rissa è subito intervenuto un boxer sbucato da non so dove. Nella generale confusione, io sono riuscito ad afferrare il guinzaglio del pit-bull ed a trascinarlo via, ma intanto un’altra rissa si era scatenata fra i proprietari dei cani.
Insomma l’esposizione è finita con una figura vergognosa e ce ne siamo andati con la coda fra le gambe (ma con la borsa dei premi). Il mio amico era mortificato e se la prendeva col cane; io gli dicevo ch’era stata invece colpa sua e che doveva imparare (da me, sottinteso) a mantenersi più calmo.
In realtà non mi divertivo così da quando, trent’anni fa, partecipai per l’ultima volta ad una esposizione canina: allora ero giovane e, come dice Yuri, “un po’ scavezzacollo”: in quell’occasione fui “premiato” io!
A parte il mio giudizio sulle gare di bellezza a sul’Enci(le considero tutta cacca) l’errore secondo me lo ha fatto l’amico di Giuseppe, a permettere al proprio cane di saltare addosso ad un altro, senza avere il permesso di farlo, è il solito discorso del controllo del cane in luogo pubblico, un cane ben educato deve stare vicino al padrone (sempre all’erta naturalmente)ed intervenire solo in caso di vera necessità,se non si è in grado di avere il controllo del proprio cane è meglio non partecipare a manifestazioni cinofile per non andare a finire in scene come sopra descritte,io ad esempio il Sabato perima del raduno in Molise, ho partecipato con Noor ad una mostra paesana cinofila, nella piazzetta del mio paese,la mostra era aperta tutti i cani,percio di cani ce ne erano in abbondanza,e anche se ero solo spettatore mi sono fermato a parlare con molte persone, sempre con la mia piccoletta al fianco, la quale è sempre stata tranquilla e vigile (ha ringhiato ad un Rotty reo di essersi avvicinato a me da dietro) ma è bastato una parola per farla stare subito buona,cio non ha tolto dalla sua testa lo stare tutto il periodo che parlavo con gli occhi puntati sul Rotty e il suo padrone, ma insomma io ero tranquillo ,e la Noor non mi ha dato problemi,e cosi deve essere,altrimenti se non si ha il controllo del cane si va a finire che si gira sempre in costante stress,e si permette al cane di combinare casini come quello successo all’esposizione dall’amico di Giuseppe, ciao Valerio
Sì, naturalmente Valerio ha ragione ed è stata colpa nostra, senza dubbio. D’altra parte, io che so di non poter condurre Argo in luoghi troppo frequentati, non cerco di snaturarlo e lo lascio nell’ambiente a lui congeniale. Il mio amico… beh, diciamo che a lui interessa più il whisky che le mostre cinofile. Anche il pit-bull poi, non è che in genere sia un cane affidabile! Stupidaggini che si fanno, qualche volta… ma se ci ripenso rido ancora adesso.
[quote=42324]non vedo l’ Ora di Incontrarti ad Agosto Valerio
[/quote]
Ma cosa lo incontri a fare? L’ho già scritto: i musgheits bevono frizzantino mischiato con l’acqua, benché non discendano dai Greci ma dai Galli.
Valerio, poi, beve acqua…
..Ciao Giuseppe,
hai descritto la scena con una maestria tale da rendermi partecipe, nel dramma ho trovato la cosa estremamente divertente a causa del susseguirsi di “scontri a fuoco”.
Detto ciò come non quotare il controllo sul proprio cane descritto da Valerio!
Beh Patrizio tu la Noor l’hai vista di persona come si comporta in publico, e l’hai vista anche mangiare fetuccine con la forchetta nel ristorante, e l’hai anche vista stoppare cani corsi che si avvicinavani troppo ai suoi familiari,percio hai visto di che tempra è fatta, ma devo dire che si ho lavorato sulla sua educazione penso in maniera buona, ma tutti i cani di quella cucciolata sono particolarmente obbedienti equilibrati e corraggiosi, e questo facilita molto il lavoro, poi rispondendo a Giuseppe , io discendo da un ceppo Romano purosangue non Gallico celtico(infatti mi chiamo Valerio) il mio è sangue dei Romani conquistatori, e oltre a bere Acqua bevo anche Coca, e basta ,altri liquidi non ne bevo,ciao Vale
Infatti Valerio è un classico nome romano, forte e bello. (Anche uno dei miei figli ho chiamato Valerio!) Secondo alcune teorie, non so quanto fondate, il nome ricevuto in qualche modo concorre a determinare la personalità degli individui.
Quanto a Noor, a parte che se si tratta di mangiare pasta io stesso potrei aspirare al titolo mondiale (bevendo vino, però, non coca cola), senti questa: di fronte a casa mia una vecchietta ottuagenaria vive in simbiosi con una cagnolina più vecchia di lei e mangiano insieme, a tavola. La cagnolina ha la propria sedia personale e poggia le zampine sul tavolo; la vecchietta le mette davanti un piatto di minestra, la imbocca col cucchiaio e le pulisce il muso col tovagliolo.
Simpaticissime, ma secondo me non è roba da Cane Corso!
Mah di solito Noor mangia pezzi consistenti di carne cruda,e pranza in veranda insieme al suo compagno di cuccia l’inseparabile Volpino, il fatto che l’ho imboccata a rotolini di fettuccine con la forchetta, e stato un fatto casuale avvenuto nel ristorante del Raduno,siccome era vicino a me e mia Cognata (Noor stravede per la Zia) Patrizio era seduto la sedia dopo, quando hanno portato la pasta , e dopo avergli dato tre fette di arrosto , non ho trovato di meglio che dargli la pasta che mia cognata aveva lasciato(sai le donne ci tengono alla linea) e la ragazza ha mangiato educatamente senza lasciare cadere niente, ma io oramai a quasi due annidi età, con Noor posso andare dove voglio senza problemi, sempre naturalmente con le dovute cautele dall’ avere dietro un cane di tale tempra.
[quote=42381] (Noor stravede per la Zia)
[/quote]
Già: questo è un aspetto che mi ha subito colpito. Argo è intrattabile con qualunque estraneo, ma con le persone che accetta è straordinariamente affettuoso. Verso mio cognato, che spesso gli porta degli ossi giganteschi, ha un trasporto particolare e cerca sempre di giocare con lui (è un omaccione di due metri per cento chili, ma Argo lo mette subito in difficoltà!) Talvolta mi capita di incontrare per strada mia suocera e lui le fa delle feste commoventi, tanto che induce all’errore qualche passante il quale, scambiandolo per un cane socievole, cerca di intromettersi… e appena si avvicina, subito se ne pente!
Valerio invidio,in senso huono, il controllo che hai di noor in luoghi affollati come può essere il ristorante con tanta gente. Spero ti avere un briciolo del tuo controllo con il mio cucciolo in futuro,il mio al momento ha conosciuto un po’ il bar come luogo frequentato ma è più forte di lui a volta continua ad abbaiare alcuni passanti. Però quando c’è mia suocera gli sussurro nell’orecchio di mangiarsela! Scherzo povera donna è rombiballe ma è pur sempre una brava persona…
Ciao Ragazzi(anche dopo una certa età è bello chiamarsi cosi) la caratteristica principale del cane corso come carattere è appunto quella di essere totalmente devoto ai suoi familiari, e quando dico familiari intendo tutta la cerchia di persone che compongono la famiglia, con il cane corso non esiste che in casa ci sia solo una persona dalla quale prende ordini, lui o lei, ama incodizionatamente tutti in famiglia ,e ubbidisce e protegge tutti, poi per avere il controllo sul cane bisogna addestrarlo , io ad esempio tutte la mattine insieme a Noor vado dalle 4,20 fino alle 6,50 a correrre nei boschi, e li la addestro ad ubbidire nella condotta senza giunzaglio, quando il cane è abbituato ad obbedire e a seguirti al piede senza giunzaglio , il resto è molto facile da insegnare, come al solito dico che molto dipende dalla linea di sangue,infatti i genitori di Noor anche se sono tosti alla guardia( Lidia la madre ha rotto un lucchetto per prendere un ladro) sono molto ubbidienti, e poi modestia a parte un pochino con i cani me la cavo,avendoli sempre addestrati fin dalla gioventù , ciao Vale
[quote=42385]( Lidia la madre ha rotto un lucchetto per prendere un ladro)
[/quote]
Non sarà stato il ladro a rompere il lucchetto?
NO l’ha rotto colpendo forte il cancello con le zampe ant di slancio,e facendo saltare il lucchetto , naturalmenta ha morsicato per bene il ladro, fortuna del ladro , che è stato preso da Lidia, se lo predeva Bosco il maschio passava un brutto quarto, in quanto un maschio quando attacca è più cazzuto.