Cane Corso Italiano – una Razza Straordinaria! › Forum › Alimentazione e cure del cucciolo › LO SGUARDO
Avrete certamente colto molte volte quell’occhiata di sguincio che il Corso lancia al proprio padrone in certi momenti! Se, per esempio, decide di attaccare qualcuno e voi lo redarguite, con quello sguardo egli valuta il livello della vostra disapprovazione: nel caso in cui il padrone sia veramente in collera, il cane abbassa la testa e si intristisce. Quando invece realizza che il divieto vale soltanto in questo caso, in ragione di valutazioni che a lui sfuggono, ecco che gli compare negli occhi il fumetto rivolto alla mancata vittima: “Te la cavi solo per questa volta!” In questo caso è molto frequente che il cane comunichi col proprio umano in un modo suo peculiare: gli assesta una bella culata laterale da cinquanta chili, come per significare che: “sì, sì, ho capito, però…”
In genere lo sguardo del molossoide è abbastanza impenetrabile per gli estranei i quali non capiscono mai cosa passi per la testa al cane in quel momento; d’altra parte il Corso è sempre vigile e, pur badando ai propri affari, nulla gli sfugge di quanto accade intorno a lui che possa interferire con la sua sfera d’interesse. Ed in genere un fattore capace di “attivarlo” in modo pericoloso è lo sguardo di un estraneo diretto ai suoi occhi, cosa che di solito interpreta come una sfida. Capita anche, tuttavia, che un cane molto guardingo sopravaluti la pericolosità di una certa situazione e decida di… porvi rimedio, a modo suo! Pertanto il buon conoscitore del proprio cane starà sempre attento, come del resto fa il cane stesso. Osservando lo sguardo del proprio amico, il proprietario riesce di solito ad indovinarne l’umore e così, richiamandolo preventivamente, può evitare guai. D’altra parte, sempre dallo sguardo si percepisce la gioia e l’allegria del cane: quando è contento egli guarda un po’ il volto del padrone, un po’ per terra mentre ballonzola e sembra ridere fra i baffi, poi torna a guardare in viso il suo padrone, brontola e spesso salta per dargli una leccata in faccia (il mio Argo riesce a mordicchiare impercettibilmente il naso!)
Mi capita anche, durante una passeggiata lunga e tranquilla, quando non potendo combinare guai si è annoiato un po’, che Argo con i denti mi tiri dolcemente la punta della manica, invitandomi a guardarlo; poi si ferma, mi fissa attento e sembra chiedermi di sostare un po’, come quei meridionali che durante il cammino si trattengono ogni quattro passi a discorrere gesticolando. Beh, io mi chino su di lui, gli poso un braccio sulle spalle e gli chiedo qualcosa come: “ Allora, che ti frulla in quella testaccia …?”
E lui mi spinge col muso, mi rifila due leccate; e proseguiamo.
Secondo trovate recenti, pare che lo sguardo diretto del padrone attivi nel cane (ma funziona anche in senso inverso, trattandosi di un fenomeno extraspecifico) un particolare ormone detto “ossitocina” capace di agire sul cervello e che potremmo definire come un persistente “messaggio d’amore”. Dunque, se prendete l’abitudine, quando tornate a casa ed il cane vi fa le feste, di accovacciarvi davanti a lui, gli tenete la testa fra le mani e gli dite, per esempio, “brutto bastardaccio mi riempi di bava tutte le giacche con i tuoi saluti” egli tradurrà le vostre parole in una musica dolcissima e vi amerà ancora di più! Cuore di cane.
P.S. Vi lascio per qualche giorno perché andrò a Domodossola e poi in Svizzera, per lavoro.
Buon fine settimana a tutti.
Sì è vero…è una sensazione meravigliosa! E il fatto dell’ossitocina è reale…l’ormone nei mammiferi femmine (incluse le umane), stimola il “senso” materno ed è responsabile dell’induzione del parto tra le tante cose…nei maschi tende a calmare i comportamenti aggressivi…e ad alti livelli di ossitocina corrisponde anche un senso di “innamoramento” che pare proprio sia familiare anche ai nostri beniamini quando ci guardano…e tanto più lo sguardo è prolungato, tanto più il livello sale. 🙂 Giuseppe ti aspettiamo tutti!
Lo sguardo di un cane parla al cuore se si hanno occhi per vedere bene ,lo sguardo del corso racconta storie infinite di fedeltà ,dedizione amore incondizionato verso l’uomo !
[quote=41476]Lo sguardo di un cane parla al cuore se si hanno occhi per vedere bene ,lo sguardo del corso racconta storie infinite di fedeltà ,dedizione amore incondizionato verso l’uomo ! [/quote]
Sante parole….
… Lo sguardo della mia Nyme… Mi ci perderei per ore. Capitano dei momenti in cui sembra che il tempo si fermi e facciamo dei dialoghi tutti nostri in cui ci capiamo solo noi… E comunque quando si gira e prima di fare qualcosa chiede approvazione fissandomi anche solo x due secondi ci si intende subito… Lo sguardo è fondamentale! Vuol dire che c’è intesa ed è infinitamente appagante x entrambi…
Il fottutissimo sguardo del mio Cesare mi ha fregato più di un anno fa, sarà per l’ossitocina o per la profondità dei suo occhi scuri, ma posso dire di essermi innamorato di questo esemplare.. Quando racconto qualcosa ai colleghi parlo di Cesare, a casa si parla più di lui che di altro, tra amici racconto le sue avventure. E’ colpa di quello sguardo!
Tutta la descrizione raccontata magistralmente da Giuseppe non può che essere condivisa, basta guardarsi per capire cosa vuole fare e dove andare a far danno.. Allo stesso tempo l’interazione uomo-animale è aiutata anche dal movimento del corpo..