Ho cominciato l’addestramento con Maya, Vi racconto l’esperienza e non la commento, vi posto qualche foto a testimonianza che poi toglierò perchè non ho l’autorizzazione di pubblicare foto di cani non miei. Premetto che l’addestratore è una persona gentilissima e sono sicuro anche molto preparata, abbiamo discusso sul “rifacimento” della razza che lui ha contribuito a realizzare. Sono partiti qualche hanno fa da 40 cani recuperati nelle campagne con le caratteristiche più realistiche del vero cane corso. hanno stabilito delle regole tra cui il prognatismo, per lui il corso deve essere prognato e nella foto si vede un maschio di 70 kili appunto con quelle caratteristiche. Ma torniamo alla mia prima lezione: lui gentilissimo con Maya l’accarezza, la bacia, si scambiano gli “odori” e me la fa scendere dalla macchina, un sottofondo di cani che abbaiano nervosi. Portiamo Maya nella “gabbia” ( uno spazio rettangolare abbastanza grande, tutto recintato e chiuso da un cancello), mi chiede come si comporta con i cani e gli spiego, allora mi porta dentro la gabbia questo maschio enorme di 3 anni, maya ha abbassato la coda e si allontanava da lui che voleva giocare, era impaurita e scappava allora mi porta dentro un cucciolo di 7 mesi e maya non lo fa alzare, lo tiene a terra con le zampe in aria. Poi proviamo a giocare con il salsicciotto che Maya non considera proprio. Allora rimaniamo dentro la gabbia, io maya la bestia di cane e il cucciolone, quest’ultimo intimorito sdraiato a terra in un angolo. Maya stressata che sbava e si muove in continuazione, si vede che è stressata. Io gioco con il salsicciotto con il maschio che quasi mi strappa un braccio per quanto tira, Maya si avvicinava forse perchè mi vedeva in difficoltà e dava morsi sul groppone al maschio e si allontanava. insomma siamo stati un’oretta così. Non mi ha preso soldi e non li vuole finchè maya non comincia a “lavorare”, cosa che vedo distante. Dovrò passare le prossime lezioni chiuso con Maya nella gabbia finchè non prende sicurezza e comincia a giocare ma sicuramente si dovrà usare un altro approccio perchè il primo a me non sembra quello giusto.